Il Vinitaly: la wine industry alla portata di tutti
Vinitaly – Se non sei un professionista difficilmente saprai cosa c’è dietro ad un bicchiere di vino. Quello che potrebbe sembrare un qualcosa di così semplice racchiude infatti tutto un mondo: quello del settore vitivinicolo. Vinitaly è nato proprio per far conoscere meglio tutto questo e ha subito avuto un grande successo, divenendo la manifestazione più importante dell’ambito a livello globale. Vuoi saperne di più? Continua a leggere!
Vinitaly: il suo passato
La storia del Vinitaly comincia nel 1967, quando il 22 e il 23 settembre si svolge la sua primissima manifestazione presso il palazzo della Gran Guardia a Verona: le Giornate del Vino Italiano. Questo nome rimane fino al 1971, quando viene cambiato in Salone delle Attività Vitivinicole. È la prima volta che a questo evento vengono presentati non solo vini tipici nostrani, ma anche macchine, attrezzature e prodotti per l’enologia. Nel 1978 si ha un nuovo ampliamento, che stavolta prevede la partecipazione di aziende estere. Ciò fa sì che il Vinitaly ottenga per la prima volta un ruolo internazionale, nominandosi quindi Salone Internazionale del Vino.
Nel corso degli anni si decide di aggiungere anche prodotti esterni al mercato dell’uva e del vino, che prevedono aree dedicate un po’ a tutto il mondo agroalimentare Made In Italy, ad esempio all’olio e a liquori e distillati ottenuti da altri tipi di frutta. Il Vinitaly prosegue anche con altri eventi, sempre più internazionali. Nel 1998, ad esempio, si ha il suo primo “fuori sede”, il China Wine di Shanghai, nel 2002 Vino&Olio arriva a Singapore e il Vinitaly US Tour ne cavalca l’onda conquistando l’America, così come la Russia nel 2004. Mentre nel 2006, alla vigilia dei suoi 40 anni, trova sede anche in Giappone e in India e successivamente anche in Corea, in Cile e in Canada.
Vinitaly: la svolta
Ma è il 2003 la data che più ci interessa, perché è proprio da allora che la manifestazione decide di allargare il suo pubblico anche ai non addetti ai lavori creando Vinitaly For You, dove i semplici appassionati possono finalmente unirsi agli esperti nella degustazione dei migliori vini selezionati quell’anno. Il Vinitaly diventa così il punto d’incontro tra wine industry e amatoriale che tutti noi ormai conosciamo e apprezziamo. Anche per questo il Vinitaly riceve un premio molto speciale per festeggiare i suoi 50 anni nel 2016: il Ministero dello Sviluppo Economico fa entrare la manifestazione nel Piano per la Promozione Straordinaria del Made In Italy quale conclamato punto di riferimento del settore enologico.
Vinitaly: il suo presente
Insomma, la storia di questa manifestazione è stata contrassegnata da innovazioni e conseguenti riconoscimenti nazionali ed internazionali che l’hanno resa una delle migliori al mondo. Dal 1967 ad oggi ha contribuito a rendere il settore vitivinicolo più accessibile a tutti, sia per i suoi professionisti, favorendo la produzione e la distribuzione dei vini più pregiati, sia per i semplici curiosi, aiutando a conoscere sempre di più il mondo del vino. Ma concentriamoci sul luogo dove tutto ebbe inizio: Verona. La città scaligera è infatti al fianco del Vinitaly fin dalla sua nascita e ogni anno ospita questa manifestazione presso gli ampi spazi di Verona Fiere, oltre che in molte sue piazze e strade.
Nei giorni destinati all’evento si ha la possibilità di assistere a conferenze e tavole rotonde con giornalisti, autori ed esperti, conoscere le nuove tecniche in vigna e in cantina, ricevere consigli utili per avere successo nel mondo della wine industry e concludere ottimi affari con i vari produttori presenti… Ma anche divertirsi andando a spettacoli e concerti organizzati per l’occasione e soprattutto gustando i vari vini, magari abbinandoli ai migliori piatti dello street food e della gastronomia italiana. In particolare, al Vinitaly di Verona potrai trovare diverse aree tematiche che affrontano specifici argomenti. Eccoti qualche esempio!
Vinitaly: qualche esempio
Vinitalybio è il salone dedicato ai vini biologici, prodotti sia in Italia che all’estero. International Wine si concentra invece solo sulla produzione estera, con vini provenienti sia da Stati europei che dagli altri continenti. Abbiamo poi Vinitaly Tasting, in cui i vari operatori del settore alberghiero e della ristorazione possono confrontarsi su cibi e bevande degni di essere offerti ai loro clienti. Grande successo ha anche Vinitaly Design, che tratta ulteriori prodotti legati al mondo del vino, dagli arredi per cantine, enoteche e ristoranti fino ai pacchetti regalo personalizzati. Micro Mega Wines supporta invece le piccole imprese, aiutandole a trovare la migliore qualità al miglior prezzo e al minimo delle risorse. Infine, Enolitech offre il meglio delle nuove tecnologie per tutto il settore agroalimentare.
Vinitaly offre tutto quello che un professionista del settore vitivinicolo possa desiderare. Vini di qualità, consigli degli esperti, prodotti all’avanguardia… Non c’è nulla che sfugga al suo occhio vigile. Ma la vera rivoluzione del Vinitaly è stata quella di invitare nel suo mondo anche chi seppur senza esperienza è sempre stato desideroso di saperne di più. Cosa c’è dietro ad un bicchiere di vino? Non devi far altro che venire a scoprirlo. Accetterai l’invito?
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Articolo di Francesca Martelli
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