Venezia, storia della città più bella del mondo!
Venezia ha una storia antica, lunga centinaia di anni. Ha vissuto epoche sfarzose ed epoche buie, ma ha sempre ricoperto un ruolo di notevole importanza. Il suo popolo è composto, per tradizione, da poeti, naviganti e pescatori. Lungo i suoi canali scorre anche la storia d’Italia!
Venezia dalla storia antica a Marco Polo
Nel settimo secolo avanti Cristo si formò la Laguna Veneta, una zona palustre che favorì l’insediamento per la pesca. La popolazione iniziò a svilupparsi in epoca pre-romana ma fu solo con l’arrivo di questi ultimi che Venezia divenne una vera a propria città. Ampliarono il sistema portuale e bonificarono diverse zone paludose. Quando nel sesto secolo dopo Cristo iniziarono le invasioni barbariche, la popolazione cercò rifugio nelle terre limitrofe fondando le città che compongono la laguna. Nel 821 d.c. Venezia assunse il proprio nome e si costituì capitale del Ducato di Venezia. La città divenne velocemente uno dei principali porti europei grazie alla sua posizione privilegiata. In seguito si trasformò in una delle famose Repubbliche Marinare contendendosi il dominio dei mari. In questa epoca nacque Marco Polo, famoso esploratore veneziano che arrivò a commerciare addirittura in Cina!
La Repubblica Marinara e l’epoca rinascimentale
A Venezia la storia rinascimentale passa attraverso la grandezza della Repubblica Marinara. Essendo indipendente era governata da un Doge che abitava a Palazzo Ducale. A partire dal tredicesimo secolo dopo Cristo la città dominava gran parte delle coste dell’Adriatico, sia commercialmente che militarmente. La sua flotta era tra le principali forze mercantili d’Europa e aveva certamente un ruolo privilegiato nei rapporti con l’Oriente. La Serenissima, così era chiamata la Repubblica di Venezia, iniziò il suo declino a causa della scoperta dell’America che spostò il baricentro dei commerci mondiali.
A partire dal 1797 Venezia attraversò dei periodi di sottomissione a potenze straniere. La prima fu la Francia di Napoleone me in seguito la città fu contesa anche dall’Impero Austriaco. Le dominazioni si susseguirono nonostante i moti rivoluzionari che portaro la città a ritrovare l’indipendenza per un breve periodo. Nel 1866 fu sottoposto un plebiscito alla città per entrare a far parte del Regno d’Italia. Il 99,9% degli elettori attivi votò a favore!
Venezia, storia dall’unità ai giorni nostri
Venezia ebbe un ruolo attivo nel primo conflitto mondiale. Trovandosi a ridosso del fronte subì numerosi attacchi aerei che danneggiarono la città. La battaglia del Piave fu decisiva per salvaguardare la città e il suo prezioso porto. Alla fine della Prima Guerra Mondiale, l’amministrazione veneziana annesse molte zone di terraferma per permettere la costruzione di un polo industriale a Marghera. Nel 1933 fu costruito un ponte di collegamento tra la città e la terraferma. Anche durante la Seconda Guerra Mondiale la città subì molteplici bombardamenti, concentrati soprattutto nel nuovo polo industriale appena realizzato. Venezia ha una storia comune a quella del resto d’Italia negli ultimi cinquant’anni, l’unica differenza è il turismo. Il polo industriale è ancora presente nonostante abbia perso importanza, ma la città rimane una delle più belle e visitate da milioni di turisti al mondo!
Allora cosa ne pensi? Ti sarebbe piaciuto vedere l’epoca della Serenissima? O avresti preferito vivere il periodo Romano? Faccelo sapere nei commenti!
Articolo di Amos Granata
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