Val di Sole, cosa fare in estate e in inverno - Oj Eventi

Val di Sole, cosa fare in estate e in inverno

Val di Sole

Nel cuore del Trentino-Alto Adige, la Val di Sole è compresa nell’area protetta di una delle più grandi riserve naturali d’Europa. Quella del Parco Nazionale dello Stelvio e del Parco Naturale dell’Adamello Brenta. Le sue altitudini variano dai 500 m ai 3500 m con temperature comprese tra i 30° C in estate e i –20° C in inverno.

È attraversata dall’impetuoso Torrente Noce per 35 km che termina gettandosi nel lago di Santa Giustina in Val di Non. Il Noce nasce nei pressi del Corno dei Tre Signori (3.360 m), nel Gruppo dell’Ortles-Cevedale. Dopo alcuni chilometri forma il lago artificiale di Pian Palù, e prosegue lungo l’intera valle, alimentato da altri torrenti. Il Parco Fluviale Alto Noce gestisce le aree protette e gli ambiti fluviali del Fiume Noce e dei suoi affluenti.

Con i suoi 13 comuni e oltre 50 località, la Val di Sole offre un’esperienza unica e inimitabile. La molteplicità dei paesaggi, la caratteristica flora, la varietà della fauna, ne fanno un tesoro da scoprire in ogni stagione.

Per questo la Val di Sole è la meta prediletta di chi ama trascorrere il suo tempo immerso nella natura. Praticando sport e rilassandosi ammirando questo splendido paesaggio. Non solo! Anche per chi vuole approfittare delle sue famose acque termali o visitare i suoi antichi borghi. Oppure ammirare le splendide cascate e i laghi che la costellano.

Cosa fare in Val di Sole

Il suo variegato e immenso paesaggio offre tantissime opportunità di divertimento e svago per ogni stagione.

Dai laghi ai fiumi, dai pascoli alle cime montuose, non c’è che l’imbarazzo della scelta.

Val di Sole: cosa fare in estate

dolomiti in estate

dolomiti in estate

Durante la stagione estiva la Val di Sole è la patria degli sport all’aria aperta. Vediamo quali sono le tante attività che si possono praticare.

  • Rafting e canoa sul torrente Noce. Secondo il National Geographic è uno dei 10 fiumi migliori al mondo per questi sport. È un’esperienza adatta a tutta la famiglia per la quale non sono richieste particolari abilità oltre al saper nuotare! Il continuo alternarsi di rapide e tratti più tranquilli vi farà vivere un’esperienza mozzafiato.
  • Pesca sportiva. Con i suoi 130 km di torrenti, 13 laghi alpini, numerose zone di pesca e 1 riserva turistica, la Val di Sole è il regno della pesca. Trote iridea, fario, marmorate e salmerini sono un esempio dei tanti pesci che popolano le sue acque dolci. Da non perdere è la visita guidata all’incubatoio di Cavizzana in cui vengono allevate le giovani trote, poi rilasciate in libertà.
  • Pista ciclopedonale. Da Cogolo di Peio fino a Mostizzolo, la pista è un’esperienza adatta a tutta la famiglia. Si sviluppa per 35 km lungo le sponde del fiume Noce con un dislivello complessivo di 565 m. In questo tratto ricalca antiche strade arginali di campagna. Offre anche l’alternativa di raggiungere i laghetti di San Leonardo vicino Vermiglio. Il percorso comprende tratti pianeggianti e lievi discese. Il tutto contornato dallo splendido paesaggio e dai suggestivi borghi montani. Per il ritorno è previsto il servizio di Bike Train e Bike Bus. Per chi usa l’e-bike, potrà trovare stazioni di ricarica lungo il tracciato.
  • Mountain bike, gravel e trekking. Sono tantissimi i percorsi per chi ama questa disciplina. Dai livelli più facili a quelli più difficili, non c’è che l’imbarazzo della scelta. In ogni borgo troverete il punto di partenza per uno dei tanti sentieri che vi condurranno alla scoperta della valle.
  • Doga alpine cycling route – sulle tracce dei corsi d’acqua. Partendo da Malè e attraversando ben 4 valli alpine, il percorso vi condurrà fino al Lago di Garda. Con i suoi 110 km di avventura, questa pista si inoltra tra paesaggi naturali, borghi sperduti e ripidi pendii. Per il rientro è previsto il servizio DoGaBus fino a Dimaro.

Val di sole: cosa fare con tutta la famiglia

lago

lago

Oltre alle tante attività sportive, la Val di Sole offre tantissime opportunità per scoprire il suo territorio così ricco di storia e di interessi che coinvolgeranno anche i più piccini.

Vediamo insieme alcune delle tante offerte di svago

  • Cosa ne dite di scoprire il meraviglioso mondo delle api al MMAPE Mulino Museo dell’ape? Qui potrete conoscere le loro abitudini e scoprire come funziona un alveare e il processo della smielatura. Naturalmente potrete approfittarne per gustare il preziosissimo miele prodotto dalle tante piccole aziende locali. Inoltre, questo museo è installato in una cornice davvero unica. Infatti è ospitato all’interno di un antico mulino ad acqua nel comune di Croviana.
  • Nell’area adiacente al museo si trova l’area verde Le Plaze con punto ristoro e pic-nic. Ai margini di quest’area protetta vi è inoltre l’Ontaneta. Un vero e proprio paradiso lungo il fiume Noce, che in estate ospita tantissime attività dedicate alle famiglie e ai bambini. Il paesaggio è davvero spettacolare! Si alternano zone paludose, ruscelli e vegetazione boschiva. Sarà un’esperienza davvero immersiva nella rigogliosa flora autoctona.
  • Un altro paradiso botanico è la Torbiera del Tonale. Una zona ricca di biodiversità che ospita numerose specie vegetali e animali. Si trova sul versante trentino del Passo del Tonale e si può visitare attraverso un percorso tematico davvero interessante. Suddiviso in 12 punti di osservazione, vi permetterà di apprezzare e conoscere lo straordinario patrimonio di biodiversità che ospita.
  • Cosa ne pensate di fare una passeggiata nello spazio? Se l’idea vi piace allora non potrete perdere il sentiero dei pianeti a Malé! Realizzato in onore di Samantha Cristoforetti originaria del posto, questo percorso è davvero unico! Si sviluppa per 3 km lungo i quali sono posizionati cartelli che illustrano i pianeti e le loro caratteristiche. È stato sviluppato per consentire di percorrere idealmente un viaggio nel sistema solare in scala 1:2 miliardi. Così potrete percorrere ad ogni passo 2 milioni di km nello spazio e complessivamente 6.000 milioni di km! Un’esperienza davvero spaziale!
  • Proseguiamo la scoperta delle meraviglie naturali facendo una bella gita al Parco Fluviale Alto Noce. A piedi, in bici, in canoa o rafting, questa oasi protetta vi aspetta per mostrarsi in tutta la sua meraviglia.
  • Se avete voglia di fare una passeggiata molto suggestiva, il Sentiero degli Gnomi è ciò che fa per voi. Da Pellizzano parte una passeggiata tranquilla adatta a tutta la famiglia che si articola in un percorso tematico attraverso il bosco. Ai lati del sentiero ci sono sculture in legno, pietra e altri materiali naturali. Sono rappresentate streghe, spiriti del bosco, animali e gnomi. Si percorrono poi ponti di legno per attraversare una zona paludosa. Infine si giunge al suggestivo Lago dei Caprioli circondato da boschi di conifere in un’atmosfera davvero incantevole.

Val di Sole: musei, forti e castelli da fiaba

Oltre all’immenso patrimonio naturale, la Val di Sole vi sorprenderà con i tanti luoghi di interesse storico e culturale. Conosciamoli!

  • Il Museo della Guerra Bianca a Vermiglio, ospita reperti e cimeli storici reperiti sulle montagne circostanti. Tutto è incentrato sulla Prima Guerra Mondiale e il suo svolgimento proprio in queste valli. Qui troverete anche attività didattiche, filmati, documenti originali, foto e libri di immenso valore storico.
  • Il Castello San Michele a Ossana, posto su uno sperone di roccia in posizione strategica, risale all’epoca longobarda. Il suo possente mastio è alto ben 25 m.! Tra le sue mura potrete scoprire anche la magia dei 1000 presepi. Un’occasione davvero suggestiva da non perdere!
  • Il Castel Caldes, vicino all’omonimo paese, si affaccia sul torrente Noce in posizione dominante. Dalla sua torre a 5 piani si poteva controllare tutta la Val di Sole. Attualmente ospita prestigiose esposizioni e avvenimenti culturali. Una leggenda narra che proprio qui venne imprigionata una giovane donna di nome Olinda. Il padre l’avrebbe rinchiusa per impedirne il matrimonio con un menestrello di corte. Purtroppo, la storia non ebbe un lieto fine e la povera donzella morì d’amore per lui!

Ma le meraviglie non finiscono qui!

  • Cosa ne dite di fare un giro nella Fucina di Vulcano? Depositaria di conoscenze e tecniche millenarie, la Fucina Marinelli è una fucina idraulica costruita nel XVII secolo ancora in funzione! Alimentata dal torrente Rabbes, tra incudini, maglio, mola e forgia, potrete scoprire i segreti dell’antica arte della forgiatura dei metalli.
  • Lungo la strada del Tonale, vicino a Vermiglio, si trova il Forte Strino. Costruito nel 1860 a un’altezza di 1.538 m.s.l.m., fa parte del sistema di fortificazione a difesa del Trenino. Ha una particolare forma a semicerchio realizzata su due livelli. Attualmente è adibito a museo dove sono conservati cimeli e reperti della Prima Guerra Mondiale.
  • Il Museo della Civiltà Solandra, raccoglie oggetti e attrezzi delle attività tradizionali locali. Agricoltura, silvicoltura, caseificazione, artigianato vario. Tutti gli ambienti sono ricostruiti nei minimi dettagli.
  • Cosa ne pensate di fare un salto nel tempo nella Segheria Veneziana di Dimaro? Risalente ai primi del 1800 e rimasta in funzione fino al 1960, oggi ospita un percorso didattico-espositivo. È infatti possibile meravigliarsi davanti ai vecchi congegni artigianali realizzati in ferro e legno. Vari pannelli illustrativi descrivono tutte le funzioni e le attività che si svolgevano all’interno della segheria.

Val di sole: cosa fare in inverno

cosa fare in inverno

cosa fare in inverno

La Val di Sole è una meta ideale in tutte le stagioni. Come avviene in estate, anche nella stagione più fredda offre innumerevoli proposte di vacanze all’insegna degli sport invernali.

Con i suoi 270 km di piste e 3 skiarea, la Val di Sole è il luogo ideale per gli amanti della neve. Sci, sci di fondo, sci alpino, nordic walking e ciaspole sono soltanto alcune delle tante attività da praticare. Le skiaree sono 4.

Il comprensorio Skirama Dolomiti Adamello Brenta vi permetterà di sciare a 3000 di quota anche se non ci dovessero essere abbondanti nevicate. È infatti installato un moderno sistema di innevamento artificiale che permette la praticabilità degli impianti con ogni condizione meteo.

  • La Skiarea Campiglio Dolomiti di Brenta comprende le zone di Folgarida, Marilleva, Madonna di Campiglio e Pinzolo con i suoi 150 km di piste.
  • La Skiarea Pontedilegno-Tonale vi conduce sulle pendici del Ghiacciaio Presena tra Trentino e Lombardia, per un’esperienza unica.
  • La Skiarea Pejo3000, la prima plastic free del mondo, vi dà la possibilità di arrivare fino a 3000 m di quota. L’area è adatta a grandi e piccini nonché è la preferita dagli sciatori esperti.

Val di Sole: impianti di risalita aperti anche in estate

Gli incredibili panorami di alta quota vi attendono anche in estate. Ammirare da vicino la suggestiva bellezza delle Dolomiti e del Parco Nazionale dello Stelvio è un’esperienza unica. Non avete voglia di avventurarvi sui sentieri, preferite percorrerli soltanto in discesa al ritorno o avete bambini con voi? In qualsiasi punto della Val di Sole vi troviate, non avrete che da scegliere tra i tanti impianti. Vediamo insieme quali sono aperti anche nella bella stagione.

  • A Folgarida la Cabinovia Belvedere arriva fino a Malghet Aut a 1.856 m.
  • A Marilleva con la Cabinovia Copai potrete arrivare fino alla Malga Panciana a 1.882 m.
  • A Daolasa Commezzadura la Cabinovia Daolasa vi condurrà fino ai 2.040 m dell’Alpe Daolasa.
  • Dalla stessa Tarlenta, con la Seggiovia Doss dei Gembri potrete raggiungere i Piani del Vioz a 2.315 m. Oppure potrete arrivare fino all’ex Rifugio Mantova Vioz a ben 3.000 m con la Funivia Pejo3000!
  • Se siete nei pressi del Passo del Tonale, la Cabinovia Paradiso vi porterà fino ai 2.587 m. del Passo Paradiso. Da qui, con la Telecabina Presena potrete arrivare fino al Passo Presena a 2.997 m.
  • Sempre dal Passo del Tonale con la Seggiovia Valbiolo potrete raggiungere Malga Valbiolo a 2.250 m. Da qui, con la Seggiovia dei Contrabbandieri potrete raggiungere il Passo dei Contrabbandieri a 2.577 m.

Val di Sole: i suoi parchi

Nel 2009 le Dolomiti sono state dichiarate Patrimonio mondiale dell’Umanità entrando di diritto sotto la tutela dell’UNESCO.

Con 9 sistemi montuosi, divisi da valli, fiumi e montagne più piccole, le Dolomiti ricoprono una superficie di 412.000 ettari. Da Trento fino a Udine, sono una scenografia ineguagliabile nel loro genere.

Al loro interno troviamo dislocati i parchi naturali più belli d’Europa. Andiamo a conoscerli insieme.

Il Parco Nazionale dello Stelvio, si sviluppa tra la Lombardia e il Trentino Alto Adige. Nella Val di Sole si estende tra le valli di Peio e di Rabbi. La sua morfologia è molto varia e costituisce l’habitat perfetto per numerose specie animali e vegetali. Tra la flora arborea, caratteristici sono l’abete rosso, il larice, il pino cembro e il pino mugo. Tra gli arbusti troviamo rododendro, ginepro, mirtillo e ontano verde. Nella falagouna si segnala la presenza di numerosi cervi, caprioli, stambecchi, camosci, marmotte, ermellini, gallo cedrone, pernice bianca e gipeto. Sono molte anche le specie di uccelli che lo popolano, circa 130, tra cui l’aquila reale, simbolo del parco.

In alta quota troviamo nevai e ghiacciai tra cui l’imponente Ghiacciaio de La Mare. Mentre, scendendo verso la valle si trovano i pascoli alpini a quote più basse. Qui l’ambiente è caratterizzato da una notevole biodiversità grazie al clima.

La conformazione geologica ci rivela la presenza di rocce eruttive, sedimentarie e metamorfiche.

Il Parco Naturale Adamello Brenta si estende su una superficie di 620 ettari e in Val di Sole coinvolge i comuni di Dimaro Folgarida e Commezzadura. Le sue altitudini variano dai 447 ai 3558 m.s.l.m. e favoriscono la presenza di molteplici varietà faunistiche e floreali. Tra la flora troviamo stella alpina, acero, abete rosso, larice, ginepro, pino cembro. Ma anche rododendro, azalea delle Alpi, salice strisciante, nocciolo, orniello e molte altre specie autoctone. La fauna è davvero molto ricca e comprende orsi, caprioli, cervi, camosci, stambecchi, scoiattoli, volpi, gufi e civette.

In questo parco sono numerosi i ghiacciai che danno vita a ruscelli e cascate meravigliose, grazie alla presenza di rocce magmatiche impermeabili. Tra di essi ci sono la Vedretta del Mandrone, i ghiacciai della Lobbia e del Lares e le vedrette della Presanella. La sua conformazione geologica rende questo parco un racconto a cielo aperto di storia millenaria. Le rocce calcareo-sedimentarie e quelle magmatiche intrusive ci riportano alla mente la presenza di antichi mari sulle vette che incorniciano il parco.

Quali sono e dove si trovano le cascate in Val di Sole

La Val di Sole è un vero e proprio paradiso terreste. Le sue meravigliose cascate, originate dai ghiacciai e dai nevai, ne sono una conferma. Esprimono al meglio la potenza e la creatività della natura di questo luogo, generando uno spettacolo da non perdere.

Vediamo insieme alcune delle più spettacolari.

  • Cascate del Saént. All’interno del Parco dello Stelvio, c’è un percorso ad anello che conduce dinanzi a quest’opera d’arte della natura. Non per niente è uno dei luoghi poù fotografati della zona.
  • Cascata Rio Vioz (anche detta Cascata Covel). Sempre nel Parco dello Stelvio, attraverso un percorso adatto a tutti, si raggiunge il Lago Covel e l’omonima cascata. Un vero e proprio gioiello incastonato tra verdi pascoli e malghe.
  • Cascate Valorz. All’interno dello stesso parco, nella Val Rabbi, tra antichi masi e boschi, il sentiero che conduce alle cascate vi stupirà. Incontrerete infatti installazioni raffiguranti gli animali del bosco realizzati dall’artista Maurizio Misseroni. Realizzati con materiali naturali, sono accompagnati dai versi della poetessa Teresa Girardi.
  • Cascata del Pison. Ci troviamo in Val Meledrio, uno degli ambienti più selvaggi della Val di Sole. Qui il torrente Meledrio, costretto da una strettoria rocciosa, si trasforma in possente cascata. È possibile ammirarla in tutto il suo splendore da un tipico ponte in legno oppure attraverso un sentiero.

Le terme in Val di Sole

Conosciute fin dall’antichità, le acque termali della Val di Sole sono un vero e proprio tocca sana per numerose patologie. Le loro virtù terapeutiche, unite allo splendido paesaggio che le ospita, sono comunque un’occasione di relax da non perdere. Tra i centri più famosi nel Parco Nazionale dello Stelvio troviamo:

  • Le Terme di Pejo le cui acque sono particolarmente indicate per le articolazioni, la circolazione linfatica e venosa, le vie respiratorie, le vie urinarie e l’apparato gastroenterico.

Al loro interno ci sono ben tre fonti minerali: Antica Fonte, Nuova Fonte e Fonte Alpina, ognuna con una specifica particolarità. È inoltre possibile effettuare il trattamento della fangoterapia per la cura di artrosi, reumatismi, osteoporosi, periartrite, fribrosi di origine reumatica. Applicata a 45°, svolge altresì un’azione antidolorifica e antinfiammatoria delle articolazioni. Sempre all’interno delle terme è presente un’area wellness suddivisa in zona calda e umida con diversificazione dei trattamenti. Sauna finlandese, biosauna, bagno romano e bagno di vapore nella zona calda. Idromassaggi, cascata cervicale, percorso Kneipp, cascata di ghiaccio, docce emozionali e docce scozzesi nella zona umida. Non mancano la diffusione salina, la cromoterapia, il solarium e l’area fitness!

  • La Fonte Termale di Rabbi è specifica per il trattamento dei processi digestivi, delle malattie reumatiche e per la circolazione. Tra cui la varicosità e le disfunzioni del microcircolo. La sua componente ferrosa è indicata anche per il trattamento delle anemie e dei linfatismi. La presenza di bicarbonato la rende altresì utilissima per le affezioni delle alte vie respiratorie. Riniti, sinusiti, faringiti e laringiti trovano qui un’ottima soluzione. Il centro è altresì specializzato nella cura della cellulite.

Come si raggiunge la Val di Sole

dolomiti

dolomiti

La Val di Sole è una delle zone dolomitiche più facilmente raggiungibili.

  • In auto. Per chi arriva in auto, l’autostrada A22 del Brennero offre un ottimo, veloce e diretto collegamento sia provenendo da sud che da nord. Si può uscire a Trento Nord se si proviene da sud. L’uscita a San Michele all’Adige è più vantaggiosa per chi proviene da nord. Si prosegue in direzione Cles-Val di Non sulla SS43, poi proseguire sulla SS42 in direzione Passo del Tonale fino a raggiungere la limitrofa Val di Sole. Ogni anno, dal 15 novembre al 15 aprile è obbligatorio l’uso delle gomme da neve o della presenza a bordo delle catene da neve.
  • In aereo. Gli aeroporti di Verona, Bergamo e Milano permettono collegamenti veloci da e per la Val di Sole. Si prosegue con treni o autobus.
  • In treno o autobus. I collegamenti ferroviari e le linee di autobus permettono di raggiungere tutte le località della valle con corse frequenti e comode.

Sei mai stato in Val di Sole? Ti piacerebbe visitare questa valle incantata? Cosa ne pensi di organizzare qui le tue prossime vacanze? Facci sapere cosa ne pensi nei commenti!

Articolo di Serena Di Nicolantonio

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