
Le vacanze studio sono ormai da decenni un’esperienza quasi obbligata, in special modo per i più giovani, volta ad ampliare i propri orizzonti. Non solo quelli linguistici, ma anche quelli relativi alla propria comfort zone, che in questi frangenti viene messa alla prova sotto diversi punti di vista. Se inizialmente infatti si intraprende una vacanza studio per approfondire e potenziare la conoscenza di una data lingua straniera, spesso si finisce per arricchire anche altri aspetti del proprio bagaglio culturale. Ovviamente anche gli adulti possono intraprendere questo tipo di viaggio: dopotutto nella vita non si finisce mai di imparare e con una vacanza studio si può unire l’utile al dilettevole. Se ne hai la possibilità, del resto, perché non studiare all’estero? Potrebbe rivelarsi una delle esperienze più belle della tua vita!
Ti sei convinto ma non sai come muoverti? Allora continua a leggere per avere alcuni pratici consigli in merito.
Come scegliere la meta di una vacanza studio
Il primo passo è quello di stabilire quale sia la destinazione che si preferisce tra mare, montagna o città, e poi decidere quale sia il periodo migliore dell’anno per raggiungerla. Ad esempio, per quanto riguarda il Sud America o l’Australia, mete sempre più gettonate, è bene sapere che in quelle zone le stagioni sono invertite. Sarà quindi necessario informarsi in modo adeguato, prima di decidere in quale periodo muoversi. Restando in Europa, invece, la meta più ambita è senz’altro l’Inghilterra. Londra è infatti la città considerata migliore per affrontare una vacanza studio, anche se la più costosa. Non sono però da sottovalutare altre destinazioni anglofone altrettanto valide, come per esempio l’Irlanda e la piccola isola di Malta. Quest’ultima in particolare riesce ad attirare sempre più studenti, grazie alle varie offerte di vacanze studio economiche che propone di continuo.
Naturalmente, se ti interessano altre lingue europee oltre all’inglese, mete consigliate sono anche la Spagna e la Francia, ricche di monumenti storici e non solo.
Come organizzare al meglio una vacanza studio
Una volta decisa la meta è ora di organizzare al meglio l’itinerario, scegliendo l’alloggio, la scuola in cui seguire il corso di lingua e programmando eventuali attività extra. Soprattutto se non sei mai stato nel Paese in cui hai deciso di trascorrere la tua vacanza studio, l’ottimale è prepararsi al meglio prima della partenza.
Non sai dove sbattere la testa? Puoi senz’altro rivolgerti a un’agenzia di viaggi che possa consigliarti al meglio. Ma al giorno d’oggi, una semplice ricerca su Google può aiutarti a trovare quel che cerchi, rispettando le tue esigenze nonché aiutandoti a risparmiare qualche soldo, che di certo male non fa.
Quando ci si imbarca in una vacanza studio infatti diventa particolarmente importante stare attenti al proprio budget: questo perché buona parte della spesa totale è destinata alla scuola di lingua prescelta. Strutture di questo tipo di solito applicano sovrapprezzi durante il periodo estivo, senza contare le spese per libri e tasse d’iscrizione, che il più delle volte sono a parte.
Alcuni piccoli accorgimenti possono però aiutare ad ammortizzare le spese. Ad esempio, pur scegliendo di trascorrere alcune settimane o mesi in una grande città estera, si può decidere di abitare in un quartiere leggermente distaccato dal centro risparmiando sull’affitto. Ancor meglio se l’alloggio viene condiviso con una o più persone, oppure facendosi ospitare da una famiglia del posto. L’alloggio in famiglia, prevedendo anche la condivisione dei pasti, può essere molto utile anche per tagliare le spese relative al cibo, dato che permette comunque di assaggiare tutte le prelibatezze locali.
È quasi lapalissiano sottolineare che le vacanze studio costino più di quelle normali, specialmente rispetto alle last minute, e non siano dunque paragonabili. Nella vacanza studio si pagano e si ottengono vari servizi oltre ai corsi di lingua, tra cui strutture organizzate, assistenza e la possibilità di partecipare ad attività ed eventi.
Ciò non deve però rappresentare un deterrente: basta un’organizzazione precisa e studiata nei minimi dettagli per non spendere un patrimonio. Fatto ciò, non resta altro che partire e godersi ogni singolo istante di questa fantastica avventura! Di certo non te pentirai!
Cosa ne pensi? Hai mai fatto vacanze studio? Facci sapere cosa ne pensi e se l’articolo ti è piaciuto, non dimenticare di condividerlo!
Articolo di Sara Staccone