Uffizi: come organizzare la visita - Oj Eventi

Uffizi: come organizzare la visita

Uffizi

La Galleria degli Uffizi, nel cuore di Firenze, è uno dei più prestigiosi musei d’arte al mondo, celebre per la sua straordinaria collezione di capolavori rinascimentali e barocchi.  E’ un vero e proprio scrigno di tesori, un luogo magico che attira ogni anno migliaia di visitatori da tutto il mondo.

Fondato nel XVI secolo come uffici amministrativi e residenza dei Medici, il palazzo degli Uffizi divenne presto un centro di cultura e arte, grazie al mecenatismo dei grandi sovrani che hanno governato la città. Oggi è uno dei musei più rinomati al mondo e contiene una straordinaria collezione d’arte che spazia dal XII al XVIII secolo.

Una visita agli Uffizi è un’esperienza imprescindibile per gli amanti dell’arte e della cultura, un viaggio indimenticabile nel cuore dell’arte italiana.

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La collezione degli Uffizi

Cortile interno degli Uffizi

Cortile interno degli Uffizi

La Galleria occupa i primi due piani di un maestoso edificio costruito tra il 1560 e il 1580 su progetto di Giorgio Vasari. Rinomato a livello mondiale, il museo ospita una vasta e straordinaria raccolta di sculture antiche e dipinti che spaziano dal Medioevo all’età moderna. La collezione, originariamente appartenente ai Medici, è stata arricchita nel corso dei secoli grazie a lasciti, scambi e donazioni, includendo anche opere religiose provenienti da soppressioni di monasteri e conventi. Tra gli artisti esposti, spiccano nomi illustri come Leonardo da Vinci, Michelangelo, Raffaello, Botticelli, Tiziano, Caravaggio e molti altri.

Ogni sala della galleria è un viaggio nel tempo attraverso le epoche d’oro dell’arte italiana, con opere che lasciano stupefatti per la loro bellezza e maestria tecnica. Tra le altre opere celebri si trovano capolavori di Giotto, Simone Martini, Piero della Francesca, Beato Angelico, Filippo Lippi, Mantegna, Correggio. La collezione comprende anche diverse opere della tradizione europea, in particolare tedesca, olandese e fiamminga. Di grande rilevanza è inoltre la collezione di statuaria e busti dell’antichità raccolti dai Medici. Queste opere sono disposte lungo i corridoi della Galleria e includono sia sculture romane antiche che copie di originali greci ormai perduti.

Dal 2004, con il progetto “Nuovi Uffizi“, il museo è stato modernizzato per migliorare l’esperienza di visita e la capacità espositiva. Alcuni capolavori sono stati spostati, e nuove sezioni sono state aperte al primo piano.

Cosa non perdere agli Uffizi

Il museo si estende su tre piani con ampie scalinate del XVI secolo.

Al piano terra si trovano la biglietteria e il negozio di souvenir.

Il consiglio è di dirigersi direttamente al secondo piano, dove sono esposti i principali capolavori e inizia il percorso museale. Qui sono esposte opere dal XIII al XVIII secolo, con molte sculture antiche posizionate nei corridoi dell’edificio. Alla fine del secondo piano, sopra la Loggia dei Lanzi, c’è un caffè che offre una vista stupenda su Palazzo Vecchio e il centro di Firenze.

Al primo piano sono presenti le nuove sezioni del museo, come le Sale Blu e Rosse, con opere di artisti stranieri e toscani del XV secolo e sculture in marmo dell’epoca ellenistica. Seguono le sale dedicate alle mostre temporanee e quelle di Caravaggio e dei suoi contemporanei. Si possono visitare inoltre altre esposizioni interessanti, come il Gabinetto dei Disegni e Stampe.

La Galleria del Vasari agli Uffizi

Parte del corridoio Vasariano

Parte del Corridoio Vasariano

Parte integrante della Galleria degli Uffizi, il Corridoio Vasariano è una via sopraelevata con finestre panoramiche che collega il museo a Palazzo Pitti. Il percorso fu realizzato da Giorgio Vasari su iniziativa di Cosimo I dei Medici nel 1565. Consentiva ai Granduchi di spostarsi in sicurezza tra la loro residenza privata e la sede del governo.

Il corridoio si estende per circa un chilometro, attraversando palazzi, passando dalla Chiesa di Santa Felicita e terminando a Palazzo Pitti e ai Giardini di Boboli. In tempi moderni, il Corridoio Vasariano ha ospitato dipinti della collezione degli Uffizi e, fino al 2016, la corposa collezione di autoritratti delle Gallerie degli Uffizi. Questa straordinaria galleria ospita una ricca collezione di dipinti, sculture e altre opere d’arte del Rinascimento fiorentino.

I lavori esposti rappresentano il meglio della produzione artistica del tempo, con capolavori di artisti quali Giorgione, Andrea del Sarto, Pontormo e Rosso Fiorentino. Dopo la lunga chiusura per lavori di ammodernamento, la riapertura al pubblico del Corridoio è prevista per la fine di maggio 2024.

Come prenotare l’ingresso agli Uffizi?

Evitare le code e pianificare la visita in anticipo vi permetterà di godervi appieno l’esperienza senza stress. Per visitare la Galleria degli Uffizi è consigliabile prenotare i biglietti in anticipo, specialmente durante i periodi di alta stagione. È possibile acquistarli online sul sito ufficiale della galleria o attraverso le piattaforme di prenotazione autorizzate. In alternativa, è possibile acquistare i biglietti direttamente in loco presso la biglietteria, anche se potrebbe essere necessario attendere in fila, soprattutto nei periodi di maggiore affluenza.

Il costo per la prenotazione è di 4 euro (gratuito per i gruppi scolastici), ma prenotare in anticipo offre numerosi vantaggi. La prenotazione può essere effettuata in diversi modi:

  • Online. Si possono acquistare i biglietti direttamente sul sito ufficiale B-ticket, scegliendo il giorno e l’orario desiderato. Si riceverà una conferma via email da presentare all’ingresso.
  • Call center. Chiamando il call center degli Uffizi (055 294883), si possono prenotare i biglietti per il giorno e l’orario desiderati e ricevere un codice di prenotazione. Questo codice sarà necessario per ritirare i biglietti alla biglietteria del museo.
  • In città. Chi preferisce acquistare i biglietti di persona può farlo presso diversi punti vendita autorizzati. Tra questi, la biglietteria degli Uffizi, la biglietteria di Palazzo Pitti o altri musei statali fiorentini.

Indipendentemente dal metodo scelto, quando sarete fuori dalla Galleria assicuratevi di presentarvi alla Porta 3, l’ingresso dedicato ai prenotati.

Quanto costa il biglietto per gli Uffizi?

Il costo per il biglietto intero è di 12-25 euro, in base alla stagione. In alcuni casi sono disponibili tariffe ridotte per abbonamenti o biglietti cumulativi per la visita di altri musei di Firenze. La visita al Corridoio Vasariano, che riaprirà a breve, sarà invece possibile con un biglietto speciale, e partirà da un ingresso dedicato situato al piano terra.

Durante l’alta stagione (21 dicembre – 9 gennaio e 21 febbraio – 9 novembre) è stata introdotta l’offerta  “Prima Mattina“. La promozione consente di accedere al museo tra le 8:15 e le 8:55 a un costo ridotto di 19 €, purché si acquistino i biglietti senza prenotazione entro le 8:45.

Per alcune categorie di visitatori, come gruppi scolastici, guide turistiche e giornalisti, sono previste tariffe ridotte. L’ingresso è gratuito per minori di 18 anni, persone con disabilità e loro accompagnatore.

Quanto tempo per visitare gli Uffizi?

Vi consigliamo di pianificare con attenzione il vostro itinerario per poter apprezzare al meglio tutte le meraviglie che la galleria ha da offrire. Considerate che la Galleria comprende oltre 45 sale! Il tempo medio consigliato per visitare gli Uffizi è di circa 2 o 3 ore, almeno per vedere le opere più significative. La durata dipende però dall’interesse personale per le opere esposte e dalle vostre esigenze. Alcuni preferiscono dedicare più tempo a opere specifiche, altri invece scelgono di fare una visita più generale della galleria.

Visitate gli Uffizi e preparatevi a un viaggio emozionante nel cuore dell’arte italiana!

Articolo di Giorgia Rimondi

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