
Il turismo sostenibile e responsabile è un modo di viaggiare che rispetta l’ambiente, supporta le comunità locali e preserva le bellezze naturali per le generazioni future.
In questo articolo scoprirai tutto ciò che c’è da sapere per fare la differenza e salvare il pianeta, anche in vacanza.
Che cosa significa turismo sostenibile e responsabile?
Turismo sostenibile, per l’Organizzazione Mondiale del Turismo (UNWTO) è un turismo che rispetta il luogo, la società, le aziende ma nel frattempo soddisfa le esigenze del visitatore.
Turismo responsabile, per l’Associazione Italiana Turismo Responsabile (AITR) è un turismo adottato secondo principi di giustizia sociale ed economica nel pieno rispetto dell’ambiente e delle culture.
Queste due definizioni viaggiano a pari passi, infatti se si parla di uno si parla dell’altro. Per questo oggi questi due termini si fondono e diventano Turismo Sostenibile e Responsabile, un approccio etico al viaggio dove la comunità ospitante viene posta al centro di tutto affinchè sia protagonista sia socialmente che economicamente.
Come è nato questo tipo di turismo?
Nel dopoguerra con il boom economico, sempre più famiglie medio borghesi partivano per le vacanze. Le lunghe code di macchine in autostrada con il portapacchi pieno di valige, ferme ai caselli faceva capire in che direzione stava andando il concetto di turismo.
Allora le vacanze non duravano due settimane ma si restava veramente tutta l’estate, terminavano con le prime piogge di settembre. Si voleva tutto, si voleva divorare la vita, godersela. Tutto questo però, unito all’aumento demografico e alla sempre più accessibile possibilità di viaggiare, ha portato nel mondo lo sviluppo del turismo di massa e poi, dell’overtourism.
Purtroppo, l’overtourism ha causato l’aumento dell’inquinamento del luogo ospitante creando problemi all’ambiente stesso, questo è quello che vuole combattere il turismo sostenibile e responsabile.
Con l’avvento del nuovo millennio è nata dunque la necessità di un turismo che rispetti l’ambiente e che metta il popolo locale al primo posto della piramide del turismo. Rispettando coloro che ospitano si ha la certezza di una crescita economica e nel contempo si preserva il loro ambiente.
Quali sono gli obbiettivi del turismo sostenibile?
L’ONU si è posta degli obbiettivi in materia di sviluppo sostenibile, obbiettivi da raggiungere entro il 2030.
- Incentivare lo sviluppo economico per favorire una crescita duratura creando posti di lavoro per i locali e nel contempo promuovere i loro prodotti.
- Salvaguardare l’ambiente circostante attraverso la creazione di strutture ricettive ad impatto 0.
- Coinvolgere la popolazione locale nella gestione delle attività turistiche.
- Offrire un’esperienza completa al turista avendo contatto sia con la comunità stessa che con la natura circostante.
Con il turismo sostenibile e responsabile si vuole ottenere vantaggi da entrambe le parti. Il turista potrà avere una vacanza fantastica e l’ospitante riceverà non solo gratitudine ma anche un vantaggio economico.
Come fare turismo responsabile
Negli ultimi anni, il turismo di massa ha causato il degrado di molti luoghi naturali e culturali in tutto il mondo.
La natura incontaminata è spesso invasa da ondate di persone con un unico obiettivo: prendere il sole e godersi la movida, trascurando l’importanza di preservare l’ambiente e la cultura locale.
Ma il cambiamento è possibile. Volere è potere: chi desidera praticare un turismo sostenibile e responsabile può farlo. L’Italia, con la sua ricca diversità di paesaggi e culture, offre numerose opportunità per viaggiare rispettando l’ambiente, favorendo le economie locali e preservando la bellezza del territorio.
Ecco alcune idee e suggerimenti per esplorare l’Italia in modo responsabile:
Esplorare la natura con attività lente e rispettose
- Piste ciclabili e pedonali: Scopri le meravigliose piste del Trentino, ideali per chi ama camminare o pedalare immerso in paesaggi alpini incontaminati.
- Passeggiate panoramiche: Goditi percorsi lungo il Lago di Garda, perfetti per rilassarsi e respirare aria pulita, lontano dal caos delle città.
- Trekking nei canyon: Per gli amanti delle escursioni più avventurose, il Supramonte in Sardegna offre canyon spettacolari, perfetti per un’esperienza a stretto contatto con la natura.
Cammini spirituali e rigeneranti
- Via Francigena: Un percorso millenario che attraversa l’Italia e permette di scoprire borghi storici e paesaggi incantevoli a piedi, vivendo un’esperienza di connessione profonda con sé stessi e con il territorio.
- Via di San Francesco: Ideale per chi cerca un cammino che unisca natura e spiritualità, seguendo le orme del santo di Assisi tra boschi e colline dell’Italia centrale.
Immergersi nei parchi nazionali
- Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise: Ideale per osservare animali rari come l’orso marsicano o il lupo appenninico in un habitat protetto.
- Parco delle Cinque Terre: Goditi i sentieri a picco sul mare e i piccoli borghi dove il rispetto per la tradizione agricola locale è una priorità.
Come muoversi green
I mezzi di trasporto hanno subito un’evoluzione straordinaria nel corso dei secoli: dai carri trainati dai cavalli alle locomotive che sbuffavano fumo nero, fino ad arrivare ai moderni veicoli motorizzati.
Tuttavia, questa evoluzione ha avuto un impatto significativo sull’ambiente, soprattutto con l’aumento delle emissioni di gas serra.
Oggi, scegliere un turismo sostenibile e responsabile non è complicato: è solo una questione di cambiare punto di vista e adottare piccoli accorgimenti. Anche azioni semplici, come noleggiare una bicicletta invece di prendere l’auto o optare per il treno al posto della macchina, possono fare una grande differenza.
Ecco alcune idee pratiche per un turismo più consapevole:
Scegliere mezzi di trasporto eco-compatibili
- Bicicletta: La bici permette di muoversi liberamente, evitando il traffico e riducendo l’impatto ambientale. Il noleggio bici, ormai diffuso in tutto il mondo, sta diventando una scelta sempre più popolare per chi vuole esplorare in modo ecologico e responsabile.
- Treno: I treni rappresentano una scelta sostenibile per viaggi a medio e lungo raggio, riducendo l’emissione di gas rispetto ai viaggi in auto o aereo. Sono perfetti per spostarsi tra città o scoprire borghi caratteristici lungo il percorso.
- Autobus locali: Utilizzare i mezzi pubblici è un modo per limitare le emissioni, sostenere i servizi locali e immergersi nella quotidianità del luogo.
- Barche a basso impatto: Per le gite in mare o lungo i fiumi, evita i motoscafi veloci e inquinanti. Scegli barche a remi, a vela o imbarcazioni più tradizionali gestite da locali.
Optare per alloggi sostenibili
- Hotel ecosostenibili: Prenota strutture che adottano politiche eco-friendly, come l’uso di energia rinnovabile, il riciclo dei rifiuti e il risparmio idrico.
- Campeggio: Immergersi nella natura è un modo perfetto per vivere in modo semplice e rispettoso dell’ambiente. Ricordati sempre di lasciare il luogo meglio di come l’hai trovato.
- Alloggi locali: Sostieni l’economia locale scegliendo B&B o agriturismi gestiti da famiglie del posto. Questo aiuta le comunità a prosperare senza dover dipendere dal turismo di massa.
Valorizzare luoghi e persone locali
- Evitare il turismo di massa: Prediligi mete meno affollate per ridurre il sovraccarico ambientale e contribuire alla valorizzazione di luoghi meno conosciuti.
- Sostenere le economie locali: Acquista prodotti artigianali e servizi direttamente dai residenti, come tour guidati o esperienze enogastronomiche.
Il turismo sostenibile è una risposta concreta all’impatto negativo che il turismo di massa può avere su ambiente e comunità. È un modo per vivere esperienze indimenticabili in luoghi unici, senza lasciare tracce di degrado. Allo stesso tempo, permette alle popolazioni locali di svilupparsi economicamente, valorizzando il loro territorio e la loro cultura.
Scegliere un turismo responsabile significa abbracciare un futuro migliore, dove il viaggio non è solo un piacere, ma anche un’opportunità per preservare il pianeta e le sue meraviglie!
Viaggia meglio, vivi meglio.
Condividi questo articolo per rendere il turismo sostenibile e responsabile la norma, non l’eccezione!
Articolo di Alessandra Sarracino e Giuditta Motturi
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