Turismo montano, in Italia d'inverno e d'estate - Oj Eventi

Turismo montano, in Italia d’inverno e d’estate

TURISMO MONTANO

Turismo montano, in Italia d’inverno e d’estate

Il turismo montano nasce come sfide dell’uomo verso la natura. Si definisce tale il flusso di gente che si dirige verso le mete montane per passare le proprie vacanze o solamente qualche ora in mezzo alla natura. Questo tipo di turismo si pratica prettamente in inverno grazie alle molteplici località sciistiche. A causa degli ultimi fatti avvenuti che ha travolto il mondo, la gente ha sempre di più apprezzato un turismo in solitudine ed il turismo montano si presta perfettamente a questa esigenza. Il contatto con la natura è il principale elemento che accomuna tutti gli amanti di questo tipo di turismo.

Un po’ di storia

Tra la fine dell’800 e l’inizio del ‘900 nelle grandi città dove lo sviluppo industriale ormai aveva divorato tutto, stava avvenendo un cambiamento che per molti era considerato un fattore positivo ma per altri totalmente negativo. Oltre ad essere nocivo per la popolazione lo sviluppo stava portando ad un sovraffollamento e le città stavano diventando sempre più piccole e caotiche. Chi se lo poteva permettere scappava in zone alpine circostanti per cercare un angolo di paradiso e assaporare un momento di beatitudine. Ben presto gli abitanti di queste zone vennero presi come esempi di vita: sani, semplici e non corrotti e con il passare del tempo queste montagne divennero meta di scoperta. Venivano scalate da scientifici per scoprirne tutti i segreti e poi con il passaparola le scoperte si trasformarono in curiosità ed infine amore.  Oggi tra scalate ed escursioni la montagna dona esperienze indimenticabili.

Turismo montano invernale

SPORT INVERNALI

In inverno la montagna si accende di un bianco accecante donando la possibilità di poter fare molto sport da i più classici come lo sci, lo snowboard e il bob a quelli più particolari più moderni tra cui:

  • Curling, sport di squadra che si gioca sul ghiaccio con pesanti pietre levigate dette sassi.
  • Biathlon, è uno sport invernale appartenente al gruppo dello sci nordico dove i partecipanti competono in due specialità, il tiro a segno con la carabina e lo sci di fondo.
  • Short track, significa pista corta e fa parte del gruppo del pattinaggio sul ghiaccio. Un gruppo di pattinatori da tre a nove competono in velocità su una pista corta lunga circa 111 metri.
  • Skeleton, sport individuale dove gli atleti scendono su uno slittino con dei pattini stando sdraiati proni su una pista ghiacciata.

Turismo montano estivo

YOGA

La montagna viene accostata essenzialmente all’inverno ma lei offre molto altro anche in estate. Grazie alle bellissime alture e piste ciclabili l’estate è il periodo dove tutto fiorisce, anche la voglia di muoversi. Oltre alle classiche passeggiate ed escursioni si possono fare anche:

  • Yoga, attività di gruppo o in solitaria dove mente e corpo entrano in sintonia. Con le varie figure ci si mantiene in forma. Ogni luogo è adatto, dai vasti altopiani al balcone di casa o albergo.
  • Rafting, discesa fluviale su un particolare gommone inaffondabile ed auto svuotante chiamato raft. Ci sono percorsi facili o un po’ più impetuosi. Chiunque ami lo sport adrenalinico può praticarlo.
  • Husky trekking, è un’escursione, dotandosi di una specifica cintura a cui agganciare il guinzaglio del vostro husky così da poter anticipare il tracciato prescelto.
  • Escursioni a cavallo, in estate è uno degli sporti o attività più amato e consiste nell’uso del cavallo per poter esplorare luoghi lontano dalla civiltà.
  • Downhill, per i più temerari ed adrenalinici e consiste nel percorrere discese e percorsi non rettilinei con la mountain bike. Durante la discesa si possono raggiungere anche gli 80 chilometri all’ora.
  • Arrampicata, o climbing e letteralmente significa “scalare, arrampicarsi” quindi vuol dire scalare un ostacolo che sia artificiale o naturale mediante l’utilizzo di appigli per mani e piedi oltre alle corde di sicurezza. L’importante è raggiungere luoghi che possono apparire inaccessibili.

 

Turismo montano in Italia

L’Italia è un meraviglioso paese ed oltre alle sue belle coste e laghi possiede delle catene montuose dove gli amanti della montagna passano ore e giorni piacevoli.

Quando pensiamo alla montagna il pensiero vola alle Alpi, certo esse sono le mete turistiche più conosciute, Courmayeur in Valle d’Aosta, Livigno in Lombardia, Cortina d’Ampezzo in Veneto e il Passo del Tonale in Trentino-Alto-Adige, tanto per citarne alcune note, ma cosa ne pensiamo del sud. Il meridione è sempre stato visto come terra del sole e mare e poco noto per il turismo montano; eppure, anche al sud ci sono zone meravigliose dove viene praticato. La Sicilia ospita uno dei vulcani attivi più importanti e qui quando scendono le temperature gli oltre 3000 mt di altitudine si coprono di neve. Ci sono quattro impianti che portano fino a 2500mt e da qui si può scendere con piste battute ma con un punto in più, la vista mare.  Nella vicina Calabria nel Parco Nazionale della Sila c’è Camigliatello a 2000mt con le sue piste adatte a tutti.  Gambarie, una delle cime più alte dell’Aspromonte dove piste rosse, nere ed azzurre arrivano fino alle zone dello Stretto di Messina. Risalendo c’è Campitello Matese in Molise a circa 1500 mt, con i suoi 40 km di piste sia per principianti che per i più esperti. Queste citate sono solo una minima parte delle zone montane al sud dove praticare e far sviluppare il turismo.

Turismo montano e sostenibilità

Il turismo montano come tutti i tipi di turismo porta uno sviluppo economico.  Le destinazioni montane attraggono circa il 15/20% del turismo globale e tale opzione contribuisce a creare sostentamento sia della popolazione con relativa riduzione della povertà sia dell’inclusione sociale. Come precedentemente citato le zone montane delle Alpi sono le più note e quindi la percentuale maggiore di turismo è concentrata li, infatti, i Tour Operator  puntano molto su questo tipo di turismo. ma esse sono soggette a turismo di massa e si sa che non va d’accordo con la sostenibilità. Chi ama il turismo sostenibile concentra la sua scelta su località meno note, ma nello stesso tempo meravigliose ed in più con una accortezza sul clima e sull’economia locale maggiore.

“I piani per proteggere l’aria e l’acqua, la vita selvaggia e la fauna, sono in realtà piani per proteggere l’uomo” Stewart Udall.

Il turismo montano non vi ha mai interessano fino a questo articolo? Se volete saperne di più e avete domande siamo qui a vostra disposizione!

Articolo di Alessandra Sarracino

Iscriviti per ricevere news 

Entra nella nostra chat telegram

Contattaci per assistenza

 

[the_ad id=”80262″]