
Per turismo a 4 zampe si intende quel tipo di turismo creato ed organizzato a pennello intorno ai nostri amici pelosetti. Fino a qualche decennio fa era considerato un turismo di nicchia, poco usato. Gli amici a quattro zampe erano visti solo come animali da cortile a differenza di oggi che sono parte integrante della famiglia. Possedere un animale non vuol dire rinunciare ad andare in vacanza anzi vuol dire arricchire il viaggio. Le strutture ricettive negli anni si sono adeguate a far sì che anche loro siano ben accetti e stiano a loro agio. Non solo campeggi ma anche grandi alberghi per vacanze in gran compagnia.
Cosa fare prima di partire
Partire con i nostri amici non vuol dire solamente prenotare un albergo adatto ma bisogna costruire il viaggio intorno a loro. Decidere innanzitutto la data, mai viaggiare nei periodi di maggior affollamento e sempre meglio un luogo tranquillo. Individuato l’hotel o un’altra struttura ricettiva e si sanno le date la prima cosa da fare è mettere in regola tutte le vaccinazioni e se si va in un paese dove c’è l’obbligo dell’antirabbica bisogna farla almeno un mese prima della partenza. Nel caso in cui il nostro amico viaggia per la prima volta bisogna fare il passaporto animale, è un documento a tutti gli effetti e valido in tutta Europa in cui sono segnate tutte le visite e le vaccinazioni fatte. Grazie a questo il nostro amico sarà in regola a tutti gli effetti e sicuro per sé stesso e per gli altri.
Viaggiare pet-friendly in Italia
L’Italia si aggiudica la medaglia d’oro per esser il paese più amante degli animali; infatti, ha il record di casa più pet-friendly. Anche a livello turistico sta diventando anche uno dei paesi con più strutture ricettive che accettano i nostri amici, anche se non siamo ai livelli dei paesi del nord Europa ma ci difendiamo bene. In Italia le regioni che hanno il maggior numero di strutture che accolgono i nostri amici non sono molte e sono la Sardegna, la Toscana e la Liguria.
- La Sardegna con i suoi 35 dog beach è al primo posto tra le regioni pet-friendly e grazie alle montagne sconfinate e spiagge selvagge loro riescono a vivere una vacanza totalmente in libertà; Sempre con rispetto. Essa offre zone a misura dog.
- La Toscana pet-friendly nasce dalla collaborazione di professionisti del settore turistico, decidendo di dare forma ad un progetto che ogni zona gestisce in autonomia portando l’amico peloso al primo posto.
- La Liguria, nello specifico Le Cinque Terre, offre molte strutture ricettive dove accolgono gli amici a 4 zampe e sono presenti molte spiagge adibite all’accoglienza dei nostri amici.
Turismo quattro zampe: a cena con il nostro amico
Quando si è in vacanza si cerca il relax e sicuramente cucinare passa in secondo piano qui i ristoranti corrono in soccorso. Nel periodo di alta stagione vengono assaliti da turisti e dove ci sono loro ci sono anche gli amici a 4 zampe. Fino a qualche anno fa purtroppo sulle porte della maggior parte dei ristoranti aleggiava il cartello “io rimango fuori” a mio parere discriminatorio verso i pelosetti. Oggi molti ristoranti hanno tolto quel cartello e sono diventati pet-friendly. I ristoratori hanno capito che i tempi sono cambiati e dare attenzione agli animali è come dare attenzione maggiore ai clienti. Anno dopo anno questo modo di pensare si è evoluto portando a quello che oggi chiamiamo turismo a 4 zampe. Hanno cominciato con l’offrire il servizio doggy-bag a chi voleva portare gli scarti della cena al proprio cane, per poi dare la possibilità di portarlo direttamente al ristorante.
Le strutture che accolgono il nostro amico
Le strutture che accettano i nostri amici non devono essere per forza strutture apposite, basta solo che il padrone sia amante degli animali. Certo qualche accorgimento ci vuole per esempio:
- Gli alberghi e B&B pet-friendly come tutte le strutture in cui ci vuole la registrazione, devono registrare anche il vostro amico; quindi, esso deve possedere il libretto sanitario e passaporto per controllare che sia in regola con le vaccinazioni. Molto importante l’uso della museruola e guinzaglio quando si è in pubblico.
- Nei campeggi è diverso, la vacanza è libera e libero è anche il nostro amico. C’è bisogno solo della registrazione e accortezza, poi il nostro amico è libero di scorrazzare seguendo sempre le regole della buona educazione e creanza.
- Nelle zone di mare o laghi le strutture ricettive offrono non solo l’ombrellone e lettino per gli umani, ma anche zone adibite allo sgambamento e gioco per i pelosetti.
La cosa che accomuna tutte le zone ricettive è la volontà di dare piacevolezza e accortezza ai nostri amici. Per molti questo è marketing turistico perché dove ci sono loro ci sono i padroni disposti a pagare bene per farli star bene.
Regole a 4 zampe
Per un’ottima convivenza con gli amici pelosi bisogna sottostare a delle regole specifiche:
- Guinzaglio e museruola, obbligatori nel caso in cui si porta il cane in mezzo alla gente. Diversa è la regola nelle zone apposite, area cani e sgambamento.
- Raccogliere i bisogni fatti con l’apposita paletta e sacchetto, questa è la prima regola per una convivenza ideale.
- Gli animali sono imprevedibili, non considerare il nostro come il più buono di tutti. Possono aggredire senza motivo. E per questo è sempre giusto stipulare un’assicurazione per coprire gli eventuali danni fatti.
- Amarli e farli stare bene e nel caso si portano in spiaggia bisogna dargli acqua e tenerli riparati dal sole.
Anche il pet-friendly può essere sostenibile
Il turismo a 4 zampe può essere considerato il turismo più sostenibile che ci sia, non solo per il fatto che il nostro amico non emette anidride carbonica ma anche perché chi ama veramente gli animali ama la natura e quindi è più propenso a scegliere mete green.
Che mezzo si usa per una vacanza pet-friendly sostenibile? Di sicuro non l’aereo non solo per le emissioni di gas ma soprattutto per il fatto che i nostri amici sono rinchiusi in stiva. Il treno? Molto meglio dell’aereo ma anche esso con le emissioni non scherza, qui l’amichetto può viaggiare con noi. La macchina è il mezzo più sicuro per lui, è comoda ci si ferma per una sosta quando si vuole ma per emissioni siamo così così. Quindi? Bisogno trovare il giusto equilibrio tra la sostenibilità e l’amore per loro. Sarebbe un bello viaggiare in bicicletta accompagnato dal nostro amico.
L’amore per i pelosetti è un amore infinito e piacevole, per stare bene con loro non è sempre necessario muoversi, dove ci sono loro è vacanza.
Il turismo a 4 zampe è un argomento interessante, avete domande o volete chiarimenti? Non esitate a contattarci!
Articolo di Alessandra Sarracino