Torino Esoterica: scopri perché e dove trovare gli Occhi del Diavolo - Oj Eventi

Torino Esoterica: scopri perché e dove trovare gli Occhi del Diavolo

Torino Esoterica

Una tappa imperdibile per gli amanti dell’occulto è la cosiddetta Torino Esoterica, la città più misteriosa d’Italia. Questo riconoscimento deriva dalla sua particolare connessione con l’occultismo e la magia grazie alla sua particolare posizione geografica.

La città è ricca di simboli esoterici nascosti tra le sue strade, piazze e monumenti, che rimandano a miti, leggende e studi alchemici.

La sua storia si intreccia con spiritismo, alchimia e massoneria, con riferimenti a figure storiche come Nostradamus e Cagliostro che hanno alimentato la sua fama di luogo magico. Torino continua ad attirare studiosi e appassionati di esoterismo da tutto il mondo, rendendola un punto di riferimento per chi cerca il mistero e il simbolismo occulto.

Perché Torino è considerata città esoterica?

Sculture della Gran Madre e la ricerca del Sacro Graal

Sculture della Gran Madre e la ricerca del Sacro Graal

Torino è da tempo associata a leggende esoteriche legate alla magia bianca e nera, tanto da guadagnarsi il soprannome di “città magica”. La sua posizione si troverebbe all’intersezione di due triangoli: quello della magia bianca, che la collega a Praga e Lione, e quello della magia nera, con Londra e San Francisco.

Il motivo risiede in un’antichissima leggenda, secondo la quale Torino sarebbe stata edificata nel punto in cui il Po, simbolicamente associato al Sole, e la Dora, legata alla Luna, si incontrano. Inoltre, la città è attraversata dal 45° parallelo, a cui si attribuisce una particolare energia spirituale. Numerosi sono inoltre i luoghi in città considerati simbolici e collegati a queste leggende.

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Cosa vedere di esoterico a Torino?

Secondo alcuni esperti di esoterismo, Torino è il punto di incontro tra forze benefiche e malefiche che si pongono ai due vertici della città, con Piazza Castello vista come simbolo della luce e Piazza Statuto come centro delle tenebre.
Ecco allora una lista di luoghi da visitare per andare alla scoperta di Torino Esoterica:

Piazza Castello

A Torino è considerata il cuore della magia bianca, con elementi esoterici che richiamano forze benefiche. La Fontana dei Tritoni simboleggia infatti purificazione e protezione, mentre il Palazzo Reale rappresenta il potere e l’equilibrio cosmico.

La Chiesa di San Lorenzo contiene simboli di geometria sacra, legati al concetto di perfezione divina. Infine, statue e simboli massonici nei dintorni evocano saggezza e spiritualità, confermando la piazza come un luogo di energie positive e magia bianca.

Piazza Statuto

Piazza Statuto prima del furto del Pentacolo

Piazza Statuto prima del furto del Pentacolo

Famosa per il suo legame con la magia nera e le forze oscure. Il monumento ai Caduti del Frejus, con simboli massonici è un punto fondamentale, poiché si crede che la piazza sia una porta verso il mondo sotterraneo.

L’angelo che domina il monumento, stando alle interpretazioni più diffuse, raffigurerebbe Lucifero che, con il volto rivolto a est, sfiderebbe le forze del bene e della luce. Sulla sommità del capo dell’angelo si ergeva una stella a cinque punte che è simbolo degli elementi metafisici naturali del microcosmo e del macrocosmo.

Quando la stella, come in questo caso, viene capovolta con la punta più estrema verso il basso invece che verso l’alto la sua simbologia assume tratti oscuri rimandando tra le molte cose anche all’anticristo. Il pentacolo è purtroppo stato rubato nel 2013 e non è più visibile attualmente.

La sua posizione geografica, all’incrocio di antiche vie e nel punto di congiunzione del cosiddetto triangolo nero accentua queste credenze. Il sotterraneo e le gallerie ferroviarie, secondo alcune leggende, aumentano inoltre il potere malefico della zona.

La Guglia Beccaria

Situata fra queste due piazze principali, sulla facciata della Chiesa di San Lorenzo, nel centro storico della città. Questo obelisco di forma piramidale, sulla cui sommità è presente un globo in bronzo, venne eseguito da Lorenzo Lombardi nel 1808 secondo le istruzioni del fisico Giovan Battista Beccaria per misurare il meridiano geografico passante per Torino.  Secondo le leggende, avrebbe il compito di segnalare dove si posizionano le forze oscure grazie al suo astrolabio posto sulla cima.

Gli occhi del diavolo

Uno degli elementi più misteriosi della Torino Esoterica, si trovano in via Lascaris. Qui un tempo sorgeva una loggia massonica e alla base del palazzo si possono ancora osservare delle strane fessure simili ad occhi che in passato servivano per areare ed illuminare i luoghi d’incontro e i sotterranei di questa congrega. Nel tempo si è diffusa la credenza che queste aperture fossero la rappresentazione degli occhi di Lucifero stesso che osserva dall’oscurità i passanti.

Il Palazzo del Diavolo

È avvolto da un’aura di mistero e leggende oscure. Costruito nel XVII secolo, si dice che la sua esistenza sia il frutto di un inquietante evocazione del diavolo.

La sua architettura, un intrico di elementi gotici e barocchi, nasconde segreti e simboli enigmatici.  La leggenda vuole che Belzebù stesso abbia creato il famoso portone per imprigionare uno stregone che lo aveva evocato inutilmente.

Lo spirito del mago si dice che vaghi ancora per l’edificio che è stato spesso citato in passato come teatro di apparizioni, fenomeni inquietanti ed omicidi rendendolo un simbolo affascinante della Torino Esoterica.

Il batacchio centrale del portone raffigura il diavolo stesso che scruta i visitatori e chi osa avvicinarsi potrebbe ancora percepire l’eco di antiche storie e forze invisibili.

Il Museo Egizio di Torino

Attira moltissimi appassionati dell’occulto perché detiene alcuni reperti di interesse esoterico. Tra questi, spicca l’artefatto di Tutankhamon, esposto solo in parte, e la testa mummificata di Seth, fratello e assassino di Osiride, dio dei morti. Questi oggetti alimentano il mistero e l’attrattiva esoterica del museo.

La Sacra Sindone

La Sacra Sindone

La Sacra Sindone

Conservata nella Cattedrale di San Giovanni Battista a Torino, è considerata il talismano più ambito della Cristianità. Questo drappo di lino, dal greco “Sindon”, veniva utilizzato dagli ebrei per avvolgere i cadaveri. La Sindone, di proprietà dei Savoia dal 1453 e dei pontefici dal 1983 per volontà di Umberto II, presenta la doppia immagine di un corpo umano.

Secondo la tradizione e studi scientifici recenti, si ritiene che sia il lenzuolo funebre di Gesù Cristo.

Il Rondò della Forca

Si trova nella parte più occidentale della città di Torino, in particolare vicino piazza Statuto, tra corso Regina Margherita e corso Valdocco. Questo luogo è sempre stato un crocevia di esecuzioni capitali, qui vi era infatti il patibolo dove venivano uccisi i condannati a morte fino all’anno 1863. L’attuale denominazione di corso Valdocco sembra derivare proprio dal toponimo latino Vallis Occisorum, legato alla sua antica storia di morte e sofferenza.

Lo spazio molto ampio era adatto ad accogliere un grandissimo numero di spettatori, poiché le esecuzioni dovevano sempre essere pubbliche.

E’ inquietante sapere come quel luogo, nei giorni in cui si svolgevano le uccisioni dei condannati, si trasformasse quasi in un evento e fiera festosa, con tanto di bancarelle e saltimbanchi che intrattenevano il pubblico.

La Gran Madre di Dio

È un luogo che si crede sia carico di energie positive nella Torino Esoterica. Costruita tra il 1818 e il 1831, è dedicata alla Madonna e celebra il ritorno di Vittorio Emanuele I in una chiave architettonica simile a quella del Pantheon romano. La chiesa è avvolta da molte leggende legate alla ricerca del Sacro Graal, poiché uno dei due gruppi scultorei posti al suo ingresso raffigura una donna con un libro aperto nella mano destra, simbolo di verità rivelata, e un calice nella mano sinistra. Il suo sguardo si indirizza sulla città, come se volesse indicare il segreto della posizione di questo oggetto leggendario.

Torino rappresenta un luogo fondamentale per tutti gli appassionati di magia ed esoterismo, ma anche semplicemente per i visitatori più curiosi che cercano una meta interessante e misteriosa per il loro prossimo viaggio.

Con la sua storia, le sue architetture imponenti e le sue antiche leggende la città riesce infatti ad offrire spunti interessanti per per una riflessione profonda sulla spiritualità e l’ignoto in un contesto eternamente magico.

E tu sei già partito alla scoperta della magia di Torino Esoterica? Condividi l’articolo con i tuoi amici per un viaggio all’insegna del mistero!

Articolo di Butti Giorgia Stefania

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