Topinambur: che cos'è e i benefici

Topinambur: che cos’è e i benefici

Topinambur

Mai sentito parlare del topinambur? Si tratta di un tubero originario del Nord America e oggi ben presente su tutto il suolo italiano, dove è ingrediente di numerose sagre. È simile per consistenza alla patata, ma ha un sapore delicato ed armonioso più simile al carciofo o al fungo. Possiede molte proprietà e benefici che fanno bene all’organismo. Grazie alla sua particolare composizione nutritiva, ad esempio, è in grado di ridurre i valori di colesterolo, regolarizzare l’attività intestinale e stabilizzare i valori del glucosio e dell’acido urico.

Che cos’è il topinambur e a cosa serve?

Fiore di topinambur

Fiore di topinambur

Il topinambur, noto anche come “carciofo di Gerusalemme”, è ricco dal punto di vista nutrizionale, ed è anche un ingrediente incredibilmente versatile in cucina. La sua consistenza croccante e il sapore leggermente dolce lo rendono un’ottima scelta per arricchire una vasta gamma di ricette.

Come puoi sfruttare al meglio questo tubero in cucina?

  1. Crudo nelle insalate. Il topinambur si presta magnificamente a essere consumato crudo nelle insalate, aggiungendo una nota croccante. Gustandolo crudo mantieni inalterate le sue proprietà, è ricco di potassio e magnesio ed ha un grande contenuto di vitamine e sali minerali. Un’idea? Taglia il topinambur a fettine sottili e mescolalo con i tuoi ingredienti preferiti per un’insalata fresca e nutriente.
  2. Cotto al vapore. Cuocerlo al vapore è un altro modo per preservare i suoi nutrienti, soprattutto se non ti piace crudo. Basta sbucciare e tagliare il tubero prima di cuocerlo al vapore fino a quando diventa tenero. 
  3. Bollito. È un metodo semplice e rapido che mantiene il suo gusto delicato. Puoi utilizzare il topinambur bollito come contorno leggero o come ingrediente principale in zuppe e stufati. Aggiungi qualche spezia per esaltare il suo sapore naturale e goditi un piatto nutriente e saporito.
  4. Grigliato. Se desideri un sapore più intenso e affumicato, opta per il topinambur grigliato. Taglia il tubero a fette, spennellalo con un po’ di olio d’oliva e cuocilo sulla griglia finché non sviluppa una crosta dorata. Il risultato sarà un contorno aromatico con una nota affumicata che si abbina bene a una varietà di piatti principali.

Il topinambur presenta un sapore caratteristico che ricorda quello delle carote e delle patate. Questa caratteristica lo rende adatto a diverse preparazioni culinarie, offrendo un tocco di originalità a ogni piatto.

Che benefici ha il topinambur?

Topinambur

Topinambur

Il topinambur, non è solo molto buono grazie al suo sapore leggermente dolce, ma ha anche una serie di vantaggi per il tuo benessere.

Uno dei principali vantaggi del topinambur è la presenza di inulina, una fibra prebiotica. Questo componente alimentare è noto per favorire la crescita di batteri benefici nell’intestino, contribuendo così a mantenere un equilibrio microbiota sano. Un intestino sano è fondamentale per il sistema digestivo e può supportare una serie di funzioni corporee cruciali, come il sistema immunitario.

È un concentrato di nutrienti essenziali per il corpo umano. La presenza di potassio contribuisce al corretto funzionamento del cuore e dei muscoli, mentre il ferro è importante per la produzione di emoglobina e il trasporto dell’ossigeno nel corpo. Inoltre, la vitamina B presente nel topinambur svolge un ruolo fondamentale nel metabolismo energetico, favorendo la conversione degli alimenti in energia.

Per coloro che cercano opzioni salutari per il controllo del peso, il topinambur può essere una buona scelta. Con un basso contenuto calorico e un elevato contenuto di fibre, questo tubero saziante può essere incorporato nella dieta senza preoccupazioni e contribuire a ridurre l’assunzione calorica complessiva. Le fibre, inoltre, contribuiscono a mantenere un senso di sazietà più a lungo, riducendo così la tentazione di spuntini non salutari.

Come si pulisce e si cucina il topinambur?

Per iniziare, la pulizia. Segui questi semplici passaggi:

  • Risciacquo sotto l’acqua corrente: Inizia sciacquando il topinambur sotto l’acqua corrente per rimuovere la terra residua. Puoi utilizzare un pennello per spazzolare via eventuali residui, assicurandoti di pulire accuratamente ogni parte del tubero.
  • Sbuccia solo se necessario: Se la buccia del topinambur è sottile e priva di imperfezioni, può essere consumato senza sbucciarlo. Questo non solo semplifica la preparazione, ma permette di mantenere intatti i nutrienti contenuti nella buccia. In caso contrario, puoi pelare il topinambur con un normale pela patate.

Cottura del Topinambur:

Dopo la pulizia, è il momento di capire quali possono essere le diverse modalità di cottura:

Bollitura:

  • Metti il topinambur in acqua leggermente salata.
  • Cuoci fino a quando diventa tenero.

Questo metodo conserva la dolcezza naturale del topinambur, rendendolo perfetto per contorni leggeri o zuppe nutrienti.

Al vapore:

  • Utilizza una pentola a vapore per cuocere il topinambur.
  • Cuoci fino a quando diventa morbido.

La cottura a vapore preserva meglio i nutrienti, garantendo un piatto sano e ricco di gusto.

Grigliatura:

  • Taglia il topinambur a fette sottili.
  • Spennella con un po’ di olio d’oliva e griglia finché non sviluppa una crosta dorata.

La grigliatura aggiunge un sapore affumicato che si abbina bene con la dolcezza naturale del topinambur.

Infine, sperimenta con il topinambur in diverse ricette per scoprire come preferisci gustarlo. Aggiungilo alle insalate, incorporalo in zuppe o goditi la sua croccantezza grigliata come contorno. Grazie alla sua versatilità e ai benefici per la salute, il topinambur può diventare un’interessante aggiunta alla tua dieta quotidiana.

Una ricetta per te con il topinambur: la vellutata

Il topinambur si presta a molte ricette e abbinamenti per la sua versatilità, che rende tutto molto leggero. Crudo o cotto, al forno o in padella, più o meno leggero: scegli tu il metodo che più ti aggrada! Non hai idee? Allora che ne dici di una cremosa, soffice, delicata, quasi impalpabile vellutata? Le vellutate non richiedono molto sforzo: bastano pochi ingredienti e il piatto è presto fatto, con il minimo impegno e il massimo risultato. Anche questa ricetta non è da meno. Pur essendo semplice nella sua realizzazione, è un piatto ben equilibrato nel gusto grazie al topinambur e con la particolarità delle carote viola. 

Gli ingredienti per la nostra vellutata sono:

– topinambur;
– carote viola;
– sale e pepe.

La preparazione

Pulisci il topinambur e taglialo a pezzetti, dopodiché cuoci in acqua bollente per circa 8/10 minuti. Frulla tutto con la stessa acqua di cottura. Il risultato sarà una crema che andrai a salare a piacere quanto basta. Servi con qualche grano di pepe nero, per rendere più grintoso il piatto.

Infine decora la vellutata di topinambur con delle “chips” di carote viola. Dopo averle pulite, taglia le carote a rondelle sottili. A questo punto, ci sono due modi per preparare le “chips”: fritte oppure al forno, a bassissima temperatura (120° circa) per 30/40 minuti. Scegli tu la modalità che più ti stuzzica. In entrambi i casi, ricorda: saranno pronte quando cominceranno ad arricciarsi e ad essere croccanti.

Provale anche come semplice snack per un gustoso aperitivo tra amici. Vedrai: una tira l’altra!

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Articolo di Silla e Pepe

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