Il Teatro Brancaccio è l’affascinante “Teatro di Roma”. Da più di un secolo è ospite e figlio della nostra “Caput mundi”: la città eterna in cui pulsa ancora tutta la sua attività. Dove il teatro mostra la ricchezza della propria storia artistica e produzione culturale. Dove continua a promuovere intrattenimento e aggregazione sociale.
Anche per questo, è considerato un riferimento da palchi e platee nazionali: un centro nevralgico di musica, danza, teatro, prosa, circo.
Perché non curiosare dietro “il sipario più rosso” di Roma?
Teatro Brancaccio: la storia del “Teatro di Roma”
Il Teatro Brancaccio abita nel territorio italiano da più tempo di noi. Quanto? Nasce il 16 gennaio 1916 a Roma; viene battezzato col nome “Teatro Morgana”. I suoi genitori sono gli architetti Luca Carimini e Carlo Sacconi.
Il terreno che lo ospita era di proprietà della famiglia Brancaccio. Il principe Salvatore prese in sposa l’americana Mary Elizabeth Hickson Field, che fu decisiva. La Dama portò con sé una dote di un milione di dollari! E non solo! Fu lei a far costruire l’ultimo palazzo nobiliare romano: il Palazzo Brancaccio.
Questo nome, legato alla proprietà in cui nasce, torna nel 1937. Anno in cui terminano i lavori di valorizzazione dell’edificio. Anno in cui il Teatro assume la denominazione che oggi conosciamo.
La sua storia è ricca di cultura e arte. Al punto da diventare l’emblema dei teatri romani; tanto da essere tradizionalmente considerato “il Teatro di Roma”.
Titolo meritato, questo.
Nel giro di pochi decenni, il Teatro Brancaccio ospita sul suo palco artisti di grande valore. Parliamo di Anna Magnani, Totò, Aldo Fabrizi, Ettore Petrolini, Giuseppe Di Stefano, Gigi Proietti. E non solo! Tra le sue pareti, risuonano le note di musicisti storici: da Fabrizio De André ad Adriano Celentano, da Jimi Hendrix a Louis Armstrong.
Ma anche i migliori successi hanno periodi no. Il Teatro Brancaccio, di proprietà del Comune di Roma, soffre la decadenza per alcuni anni. Ma il 1978 arriva presto: il teatro viene riaperto e continua la sua attività.
La direzione artistica è di Gigi Proietti dal 2001 al 2007. Lo sostituisce Maurizio Costanzo, almeno fino al 2010: anno in cui passa il testimone a Stage Entertainment Italia. Dal 2012 il direttore artistico del Teatro Brancaccio è Alessandro Longobardi.
Ma entriamo nel merito. Com’è fatto il teatro? Cosa propone?
Teatro Brancaccio: tutto ciò che c’è da sapere
Dopo un’infarinatura storica sul Teatro Brancaccio, scopriamo le principali cose da sapere. Capiamo come si compone e in cosa consiste la sua attività.
Teatro Brancaccio: dove si trova e come arrivare
Il Teatro Brancaccio si trova in via Merulana 244, nel centro storico di Roma, quartiere Esquilino. Si erge tra la basilica di Santa Maria Maggiore e quella di San Giovanni in Laterano. È circondato dal Parco del Colle Oppio ed è a due passi dal Colosseo.
Puoi raggiungere il Teatro Brancaccio:
- In metro. Con le linee A (da Vittorio Emanuele) e B (da Cavour e Termini).
- In bus. Linee 3,16, 53, 75, 85, 87, 186, 571, 714, 717, 810.
- In auto. C’è un parcheggio convenzionato con Lorem Ipsum sit. Attenzione: la disponibilità di posto finisce presto!
Tieni a mente: i mezzi pubblici sono quelli più consigliati. Considera che Teatro Brancaccio è ben collegato, non avrai alcuna difficoltà; in più, il problema del parcheggio scompare! E a Roma non è cosa da poco!
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Com’è fatto?
Il Teatro Brancaccio ha una capienza di 1300 posti, ospitati da una sala rettangolare con platea e balconata. Il palcoscenico prevede una buca per l’orchestra, è ampio e ben attrezzato. Oltre alle gallerie, c’è anche un foyer con bar.
Verso l’esterno: il parco urbano e la terrazza su via Merulana. Nel cuore del Teatro Brancaccio: il Brancaccino, uno spazio polifunzionale con 100 posti. Può essere usato in tanti modi: come sala prove o per laboratori, performance artistiche, convegni e qualsiasi tipo di evento. È la sede del Brancaccio danza e dei corsi dell’Accademia Stap Brancaccio.
Teatro Brancaccio: quali attività?
Il Teatro Brancaccio ha una programmazione con artisti e compagnie di tutto il mondo! Propone spettacoli ed eventi artistici a 360°: dalla musica alla danza, dal circo al teatro.
Ma non solo!
Organizza laboratori, workshop e corsi in queste discipline, sia per adulti che per ragazzi.
Il Teatro Brancaccio offre anche formazione professionale, in più modi. Come tramite la BMA, ovvero Brancaccio Musical Academy, incentrata su prosa e musica teatrale. O con la Brancaccio Danza: un centro di formazione e ricerca sulla danza. Infine, attraverso l’Accademia STAP Brancaccio, che si occupa di recitazione, regia e drammaturgia. Lo Spazio Impero, sede di quest’ultima, ospita le Officine del Teatro italiano: centro di integrazione e coordinamento delle attività culturali.
Curiosità e consigli
Ecco qualche curiosità e suggerimento pratico sul Teatro Brancaccio!
- Meglio acquistare i biglietti dal botteghino del teatro! Molti rivenditori prevedono costi aggiuntivi e spesso non includono riduzioni.
Quindi contatta direttamente il Teatro Brancaccio, riserva i posti e paga in contanti o online! - Se decidi di assistere allo spettacolo dalla Galleria, tieni a mente un consiglio: che la prima fila sia la migliore è relativo. Il parapetto in vetro talvolta può dar fastidio. Di certo non impedisce la vista, ma in seconda fila potresti trovarti più comodo!
- Sapevi che il Teatro Brancaccio offre un servizio di dog sitting? Si chiama “BauTheatre” e funziona così: ti rechi fino all’ingresso con il tuo cane, lo consegni ad un operatore cinofilo, lo riprendi all’uscita. Dopo aver acquistato i biglietti, puoi prenotare il servizio su BauAdvisor. Attenzione: fallo almeno 24 ore prima!
- Un’altra curiosità: il passaggio dello scettro tra Gigi Proietti, Maurizio Costanzo e Alessandro Longobardi non è stato per niente rosa e fiori! Scopri cos’è successo!
Sei incuriosito dal Teatro Brancaccio? Se ti trovi a frequentarlo, perché non cogliere l’occasione? Sei a Roma, una città ricca di storia e cultura. Dai un’occhiata ai posti principali, come Piazza Navona e Piazza di Spagna! E se dopo il teatro hai ancora voglia di intrattenimento, scopri qui cosa può offrire la città!
Allora che aspetti? Fai una passeggiata tra le strade romane; goditi uno spettacolo o frequenta un corso.
Facci sapere cosa ne pensi di Teatro Brancaccio! Scrivici se hai altri consigli da suggerire!
Articolo di Eleonora Mometti
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