Sirmione: cosa visitare e che esperienze fare

Situato in Lombardia, in provincia di Brescia, Sirmione si colloca su una penisola che divide il basso Lago di Garda. Il borgo, nella sua posizione strategica sul lago, può essere esplorato a piedi con un’escursione via terra delle tappe fondamentali.

Cosa vedere a Sirmione

Il centro storico di Sirmione è ricco di storia e prestigio. Tutt’intorno vi sono le acque del Lago di Garda e il verde della vegetazione. Nel borgo a misura d’uomo, tra le sue strette e caratteristiche vie, troverete negozi e posti tipici in cui mangiare. I posti da visitare non mancano: i ben conservati resti romani delle Grotte di Catullo, per esempio, ma anche strutture altomedievali come la Chiesa di San Salvatore e il Castello Scaligero. Ecco qui qualche informazione utile.

Il Castello Scaligero

Castello Scaligero

L’entrata al centro storico è rappresentata dal Castello Scaligero, risalente alla fine del 1200, nonché uno dei castelli italiani conservati meglio. Al suo interno potrete trovare una breve mostra con le informazioni più importanti sulla struttura e la sua storia e ammirare la darsena al suo interno, raro esempio di fortificazione in cui le navi trovavano rifugio. Doverosa la passeggiata intorno alle mura, per poi salire in cima al Mastio, la torre più alta della fortezza, per ammirare una vista mozzafiato.

Il Castello è considerato il simbolo della città, nonché uno degli edifici più antichi. La rocca fu infatti costruita nel Trecento dalla famiglia veronese Della Scala, da cui prende il nome, che ha governato la città tra il 1259 e il 1387. La struttura era situata in una posizione difensiva per Verona, per questo si trovava nel punto di accesso meridionale della città, circondato dal Lago di Garda. In seguito perse la sua importanza a favore della rocca di Peschiera e venne utilizzata come deposito e caserma, fino ai restauri effettuati dal 1919, che le hanno restituito l’aspetto attuale. La fortezza vanta la presenza di tre torri, caratterizzate dalle merlature a coda di rondine e un Mastio di quarantasette metri.

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Le chiese di Sirmione

Numerose sono le chiese presenti nel centro storico di Sirmione e nei suoi dintorni, appartenenti a diversi periodi storici e testimonianza dell’antica devozione popolare del luogo. La diversità degli stili permette di poter vivere atmosfere differenti ad ogni visita, sia che ci si rechi per curiosità storica che per un momento di preghiera. Qui una lista delle chiese che potete visitare:

Chiesa di San Pietro in Mavino, edificata nell’VIII secolo d.C. in epoca longobarda, la più antica del territorio sirmionese;
Chiesa di San Salvatore, nel centro storico sono presenti i resti di questa antica chiesa, unici residui del monastero di San Salvatore fondato tra il 766 e il 774 dalla regina Ansa, moglie dell’ultimo re longobardo Desiderio;
Chiesa Santa Maria Maggiore, conosciuta anche come Santa Maria della Neve, si trova nel centro storico e risale al XV secolo;
Chiesa Santa Maria Immacolata, si trova in riva al lago tra il 1909 e il 1913 con il contributo della comunità di Lugana, che ha procurato le pietre per la sua edificazione e di cui è diventata il punto di riferimento spirituale;
Chiesa di Sant’Anna della Rocca, Costruita alla metà del 1300, inizialmente la chiesetta era al servizio della piccola comunità sviluppatasi attorno al Castello ed era chiamata Santa Maria del Ponte;
Chiesa di San Francesco alle Colombare, parrocchia della comunità di Colombare costruita negli anni Sessanta.

Le terme di Sirmione

Le terme di Sirmione sono note per le proprietà preventive, terapeutiche e riabilitative dell’acqua termale sulfurea salsobromoiodica, legata alla scoperta dell’antica Fonte Boiola. Sirmione è infatti una meta molto ambita da chi necessita di terapie termali.

Nella città oggi si possono trovare diversi Hotel e centri termali che propongono attività curative, ma anche programmi benessere e trattamenti termali, estetici, massaggi.

Le Grotte di Catullo: cosa sono e come raggiungerle

Grotte di Catullo

La città di Sirmione era abitata sin dagli antichi romani. Lo dimostrano le Grotte di Catullo, un sito archeologico che ha conservato fino ad oggi i resti di una domus romana edificata tra la fine del I secolo a.C. e il II secolo d.C. circa. Si tratta di resti di una sontuosa villa romana, ma vengono definite “Grotte” per lo stato di conservazione degli antichi ruderi, che furono scambiati per un insieme di caverne. Diversi studi hanno confermato che la residenza apparteneva a Gaio Valerio Catullo, il poeta latino che aveva celebrato Sirmione anche in una sua opera.

Appena arrivati al sito, l’Antiquarium, espone la pianta generale della villa e testimonianze fotografiche degli scavi, restauri e reperti come mosaici pavimentali, oggetti di bronzo e ceramica, frammenti di stucchi, affreschi e una scultura che raffigura la testa di uno dei Dioscuri.

Qui trovate anche il Museo archeologico di Sirmione, dove potrete ammirare gli oggetti rinvenuti nel territorio appartenenti al periodo che va dall’epoca romana a quella medievale e che raccontano la storia della città e del Lago di Garda.

Per raggiungerle, bisogna procedere a piedi per circa un chilometro attraverso il centro storico. Durante i mesi estivi è disponibile anche un trenino elettrico per potervi accedere. Dopo la visita, è possibile rilassarsi sulla spiaggia Giamaica, uno dei litorali del Garda caratterizzato da grandi rocce lisce a filo d’acqua, dove si può prendere il sole e fare il bagno nelle sue acque cristalline oppure fare un tour in canoa.

Come arrivare a Sirmione

Sirmione si trova nella parte sud del Lago di Garda, vicino al confine di Mantova e Verona. È una meta facilmente raggiungibile con auto o camper, ma anche con mezzi pubblici, come autobus, treno e aereo.

In auto: seguendo l’Autostrada A4 Torino-Trieste, uscendo al casello autostradale di Sirmione. In alternativa si può percorrere la tangenziale SR 11 con uscita a Sirmione. Se siete in auto, attenti ad attraversare il centro storico: informatevi sui parcheggi e evitate le zone a traffico limitato. Al Welcome Point potrete reperire tutte le informazioni necessarie per non incorrere in spiacevoli inconvenienti durante la vacanza.
In treno: Sirmione non possiede una stazione ferroviaria, ma la città si trova lungo la linea di percorrenza della linea ferroviaria Milano-Venezia, perciò le stazioni ferroviarie più vicine sono quelle di Desenzano del Garda e Peschiera del Garda. Da queste due stazioni è possibile arrivare a Sirmione in autobus oppure in taxi.
In Autobus: per arrivare o spostarsi da Sirmione in autobus si possono utilizzare le linee extraurbane, Arriva e Flixbus, delle quali è possibile verificare servizi e orari nei rispettivi siti.
In Aereo: gli aeroporti più vicini per raggiungere Sirmione sono l’aeroporto Catullo di Verona e l’aeroporto di Bergamo Orio al Serio. Molti viaggiatori arrivano anche da Milano Malpensa, Milano Linate e Venezia Marco Polo. Dagli aeroporti sono poi disponibili servizi taxi, noleggio auto, autobus e treni per arrivare a Sirmione.
In Nave: infine, è anche possibile raggiungere Sirmione con il servizio pubblico di navigazione che parte da tutte le località del lago di Garda. In crociera, per esempio, è possibile circumnavigare la penisola.