San Zenone degli Ezzelini: un fine settimana tra storia e natura - Oj Eventi

San Zenone degli Ezzelini: un fine settimana tra storia e natura

san zenone degli ezzelini

Oggi parliamo di San Zenone degli Ezzelini è un comune della provincia di Treviso dal paesaggio pianeggiante e ricco di piccoli corsi d’acqua. San Zenone è ideale se volete trascorrere un fine settimana immersi nella natura. Qui potete visitare il Piccolo Museo della Guerra ed Etnografico di Liedolo, dove sono presenti materiali recuperati nel territorio e raggruppati da un gruppo di alpini.  Allora, volete scoprire quali bellezze vi riserva questa ridente cittadina?

 

Cenni storici su San Zenone degli Ezzelini

Iniziamo da un po’ di storia di questo comune situato nei dintorni di Treviso. L’area che oggi comprende il paese di San Zenone fu abitata fin dalla preistoria, come dimostrano i reperti. Con la caduta dell’Impero e il Medioevo questa zona vide accrescere la sua importanza militare. Attorno ad un probabile castello venne costruita una chiesa che nel X secolo acquistò autonomia ecclesiastica.
Nel 1036 a seguito dell’imperatore Corrado il Salico giunse Ezzelo, capostipite della casata degli Ezzelini. Uno dei suoi discendenti, il ghibellino Ezzelino III unificò gran parte del Veneto. Con la sua morte però anche il suo potere finì. San Zenone passò sotto il controllo trevigiano e poi inglobato nella Repubblica di Venezia, vedendo un lungo periodo di tranquillità. Dopo la breve parentesi napoleonica ed il controllo sotto il Regno Lombardo-Veneto entrò nel Regno d’Italia nel 1866

 

Oasi San Daniele: il Parco Naturale di San Zenone degli Ezzelini

Il Parco Naturale Oasi San Daniele si trova nella zona più settentrionale di San Zenone degli Ezzelini. L’Oasi non è un parco pubblico bensì un’area il cui scopo è quello di protezione ambientale ed educazione al rispetto della natura.
All’interno dell’oasi potrete seguire numerosi percorsi, come il sentiero “Il Castellaro”, un percorso ad anello che si snoda attorno al colle sul quale si erge il Santuario della Madonna della Salute. Oppure il sentiero “Colle San Lorenzo” che parte dalla chiesa di Liedolo di San Zenone e sale il colle San Lorenzo. Gli archeologi hanno rinvenuto in quest’area dei reperti archeologici che oggi sono custoditi presso il Museo Civico di Bassano del Grappa.
Il Sentiero “Collato” si trova tra i due sentieri descritti sopra: si può sostare vicini ad un laghetto e visitare le gallerie della Prima Guerra Mondiale. Il sentiero “Valle delle Ru” si percorre in circa mezz’ora e scorre lungo un ruscello popolato da varie specie di uccelli e pesci d’acqua dolce.

 

Torre degli Ezzelini

La dominazione ezzeliniana portò alla costruzione di numerosi edifici nel nord Italia, tra cui il Castello di San Zenone degli Ezzelini, situato sul Colle Castellaro, risalente all’undicesimo secolo. La Torre degli Ezzelini però non faceva parte del castello; infatti, fu costruita nel sedicesimo secolo come torre campanaria della prima chiesa parrocchiale.
Oggi la Torre è “contenuta” all’interno del recinto dell’Antico Cimitero in via Castellaro 27, è alta 12 metri e si può salire al primo piano grazie ai lavori di restauro. Dalla torre potrete affacciarvi sul belvedere e durante il percorso ottenere informazioni sulla storia e sui personaggi.
La struttura domina sul paese ed il bosco circostante e ciò la rende meta ideale per chi ama l’escursionismo e la storia.

 

Sopracastello ed il Santuario della Madonna della Salute

Sopracastello è una frazione del comune di San Zenone degli Ezzelini. La sua particolarità è il Santuario della Madonna della Salute, le cui origini sono incerte. Secondo la leggenda venne eretta una chiesetta dopo il 1260 consacrata a Maria, in ricordo della strage compiuta ai danni della stirpe ezzeliniana. Pare che inizialmente la sua funzione fosse quella di chiesa del castello- è infatti conosciuta anche come Santa Maria del Castello. Nei secoli il Santuario subì rifacimenti e restauri, infatti l’altare maggiore è del 1957.
Il santuario custodisce numerose opere, tra cui ovviamente un dipinto che raffigura San Zenone. I due altari laterali sono dedicati ai genitori della Madonna, San Gioacchino e Sant’Anna, mentre nella parte superiore dell’altare un triangolo racchiude l’occhio di Dio. Da ammirare anche i marmi policromi tra cui splende il bianco dei marmi di Carrara e le colonne di onice del Grappa.

 

Museo Multimediale dell’Antica Pieve

Il Museo si trova all’interno dei terreni che circondano l’Antica Chiesa di San Zenone. Gli spazi espositivi sono quattro: infatti la prima sala è un po’ una “anticamera” dove potrete accedere virtualmente agli spazi della Torre e della Cripta grazie ad un visore di realtà virtuale, utile soprattutto per persone con difficoltà motorie.
Segue la sala dedicata alla figura del cavaliere e alla guerra, che funge anche da laboratorio didattico. Il terzo spazio è dedicato a miti, leggende, e personaggi del territorio raccontate dalla proiezione di un giullare. Poi potrete fare un viaggio nella storia della casata degli Ezzelini fino ad addentrarvi nella cripta medievale databile al 1152. Qui le proiezioni di Ezzelino III da Romano insieme ai fratelli Alberico e Cunizza raccontano le proprie vicende.

 

Villa Marini-Rubelli

Villa Marini- Rubelli si trova ai piedi del Colle Castellaro. La sua costruzione risale alla fine del Quattrocento e nei decenni è possedimento di vari proprietari della famiglia Marini-Rubelli. L’ultima esponente della famiglia, Teresa Rubelli, al termine della Grande Guerra, lascia il complesso alla Parrocchia di San Zenone. Le Suore di Santa Dorotea si presero cura dell’abitazione. Negli anni Ottanta l’edificio vede un profondo degrado fin quando nel 1988, il comune di San Zenone degli Ezzelini. Finalmente nel 2009 vengono intrapresi i lavori di restauro che mirano a far divenire la villa un polo culturale. Infatti, l’androne centrale del piano terra e  alcune sale dei piani superiori vengono utilizzate per mostre ed esposizioni.
Villa Marini- Rubelli è la tipica villa veneta con salone centrale, con tanto di barchessa ad oriente ed una cappella dedicata alla Madonna del Carmine. Oggi la barchessa è usata come sede comunale e anche cerimonie ed eventi di vario tipo.
Nei dintorni di Treviso, molti sono i comuni interessanti da visitare! Qualche esempio oltre a San Zenone degli Ezzelini? San Vendemiano, Combai, Resana…C’è l’imbarazzo della scelta!

 

Se volete trascorrere una giornata tra la natura e le bellezze storiche ed artistiche del trevigiano allora San Zenone degli Ezzelini è la meta che fa per voi. Conoscevate già questi luoghi? Quali vi hanno incuriositi di più? Fatecelo sapere nei commenti!

Articolo di Samantha Musolino

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