Piazza Gae aulenti: chi l'ha progettata e come ci si arriva - Oj Eventi

Piazza Gae aulenti: chi l’ha progettata e come ci si arriva

Piazza Gae Aulenti

Modernità e classe si fondono perfettamente nelle linee architettoniche di Piazza Gae Aulenti. Punto di incontro e collegamento tra il centro storico di Milano e la sua zona finanziaria.

Chi ha progettato Piazza Gae Aulenti?

piazza Gae Aulenti

piazza Gae Aulenti

Progettata dall’architetto César Pelli ed inaugurata nel 2012, Piazza Gae Aulenti è infatti diventata il simbolo della Milano del futuro e del suo sguardo al domani. Non solo in termini estetici, ma soprattutto ambientali.

La sua struttura rientra in uno dei progetti di riqualificazione urbana più importanti d’Europa. Il nuovo distretto di Porta Nuova, che si estende dall’area della stazione ferroviaria di Porta Garibaldi fino al moderno quartiere Isola. Siamo nei primi anni 2000 ed il capoluogo lombardo, già affermato a livello nazionale come centro amministrativo ed istituzionale, comincia a guardare ai modelli di vita europei, dando sempre più spazio ed aprendosi alla cultura, al design ed alla moda. Evolvendosi sempre più come città innovativa sia dentro il nostro Paese che al di fuori di esso. Diventa così necessario un rifacimento ed una modernizzazione dell’impianto urbanistico ed infrastrutturale della città. Partendo dall’ampliamento e rafforzamento dei mezzi pubblici, in particolar modo della rete ferroviaria e metropolitana. Riqualificando e riutilizzando in modo innovativo gli spazi di carattere storico, ma soprattutto dando una particolare attenzione ed importanza alle aree dismesse o di periferia.

Nasce così il piano di riqualifica dell’area urbana compresa tra Porta Garibaldi, il quartiere di Isola e l’ex scalo ferroviario di Porta Nuova. Detto “delle Varesine” poiché capolinea di molte tratte ferroviarie che collegano Milano con Varese, Novara e Gallarate. Sostituito poi dalla più recente ed attuale stazione di Porta Garibaldi. Questa area dal 1963 era dedicata agli spettacoli itineranti circensi ed allo storico Luna Park Varesine, attivo fino al 1998. In seguito la zona era ormai rimasta in stato di abbandono e degrado, divenendo sostanzialmente una periferia industriale inutilizzata. Fino a quando nel 2004 l’Amministrazione Comunale approvò il piano di riqualificazione “Progetto Porta Nuova” a divenire presto nuovo centro di affari e vita sociale della città.

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Perché si chiama Piazza Gae Aulenti?

La nuova piazza venne così inaugurata l’8 dicembre 2012 e dedicata a Gaetana Aulenti. Celebre designer ed architetta italiana venuta a mancare poco prima dell’inaugurazione del progetto.

Con i suoi ben 2.300 metri quadrati di superficie rialzati di 10 metri dal livello della strada e le sue linee fortemente futuristiche è davvero impossibile non notare Piazza Gae Aulenti. vVincitrice del premio Landscape institute award 2016 nella categoria Design for a medium-scale development e primissima piazza milanese conforme agli standard europei in termini di design, efficienza energetica, sostenibilità ed innovazione tecnologica. La sua progettazione nasce proprio da una grande attenzione per l’uso consapevole dell’energia e delle risorse ambientali. I materiali utilizzati, tra cui la pavimentazione di ardesia, sono di basso impatto ambientale. Ma la grande novità sono proprio le sue pensiline in ferro, legno e vetro poste attorno alla piazza che grazie ai loro pannelli fotovoltaici contribuiscono a fornire energia alle torri circostanti, tra le quali la celebre Torre Unicredit, il grattacielo più alto d’Italia con i suoi 230 metri di altezza.

Altro elemento di design innovativo è il Solar Tree. Una lampada a forma di albero che si illumina grazie all’impianto fotovoltaico integrato.

L’intento di riqualificazione della zona è stato di grande successo. L’obiettivo era infatti quello di ripristinare la funzione originaria delle piazze come luogo di aggregazione sociale e Gae Aulenti. Con i suoi ristoranti di classe, i suoi locali alla moda ed il comodo collegamento con la movida di Corso Como, è diventata nel tempo un punto di riferimento per i milanesi di ogni età. Infatti grazie alle sue 3 ampie e scenografiche fontane provviste di divertenti giochi d’acqua, effetti luce e musica la piazza riesce anche nelle giornate più calde ed estive ad i trattenere e refrigerare grandi e piccini.

Cosa vedere a Milano zona Gae Aulenti?

piazza Gae Aulenti

piazza Gae Aulenti

Sono proprio questi ideali di comunità alla base dell’installazione più interessante di tutto il complesso architettonico. Le Voci della Città, rinominato anche Egg, opera scultorea del celebre artista Alberto Garutti, docente dell’Accademia Brera di Milano. È situata nel cuore della piazza ed è composta da 23 tubi curvati in alluminio ossidato ottone che si sviluppano verticalmente sui quattro piani dell’edificio. Allungandosi attraverso il cavedio vuoto che permette il ricircolo dell’aria dai piani del parcheggio verso quelli superiori, collegando tra loro luoghi apparentemente distanti tra loro.

Appoggiando però l’orecchio su ognuna delle trombe e tubi è possibile udire rumori e suoni provenienti dal capo opposto dello strumento e quindi da luoghi completamente diversi e visivamente lontani nello spazio. Metafora dell’invisibile connessione sonora e spaziale della città e della sua comunità. Sono infatti i visitatori stessi con la loro presenza da un capo all’altro del tubo e quindi dai diversi luoghi della struttura a dare vita a questo incredibile strumento musicale. Dal timbro e colore sempre diverso e nuovo come d’altronde è la vita umana e la suo tessuto urbano.

Dalla piazza è possibile ammirare alcune delle architetture più spettacolari e caratteristiche dello skyline milanese: il Bosco Verticale del quartiere Isola, vincitore del premio International Highrise Award 2014 come edificio più bello (e green) al mondo, il Palazzo Lombardia, sede della giunta regionale, le Torri Garibaldi, la Torre Galfa, la Torre dei Servizi Tecnici Comunali, il Grattacielo Pirelli e la già citata e celebre Torre Unicredit.

Oltre che essere ambientazione di celebri spot e shooting, la piazza è anche luogo fortemente turistico e location perfetta per eventi musicali e sociali, anche grazie alla presenza dell’IBM Studios, spazio polifunzionale al confine tra la piazza e la Biblioteca degli Alberi, uno dei più grandi parchi milanesi per estensione, chiamato così per la grande varietà di vegetazione che possiede al suo interno.

Come si arriva a Piazza Gae Aulenti?

Piazza Gae Aulenti è raggiungibile comodamente sia con i mezzi pubblici che con l’auto, grazie alla vicinanza con la Stazione di Porta Garibaldi ci sono infatti moltissimi mezzi di trasporto pubblico collegati direttamente, tra cui le linee della metropolitana M2 Verde e M5 Lilla o molte linee di tram e autobus.

Scegliendo invece di utilizzare l’auto è possibile parcheggiare nei vari parcheggi a pagamento come The Big Parking di Via Carlo de Cristoforis 6, lo Smeraldo Parking in Viale Monte Grappa 14 o il Pasubio Parking in Via Privata Nino Bonnet 2.

E tu hai già visitato Piazza Gae Aulenti? Facci sapere cosa ne pensi nei commenti!

Articolo di Stefania Giorgia Butti

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