Peggy Guggenheim e la sua collezione a Venezia

Peggy Guggenheim è stata una figura straordinaria nell’ambito dell’arte internazionale, non solo per la sua eccezionale collezione, ma anche per il suo ruolo di mecenate e sostenitrice delle arti. Originaria di una famiglia leggendaria nel mondo dell’arte, Peggy ha viaggiato per l’Europa stringendo legami con gli artisti più innovativi del suo tempo. Il suo instancabile spirito di ricerca l’ha portata a raccogliere opere di inestimabile valore storico-artistico.

Peggy Guggenheim rimane un’icona indiscussa nel mondo dell’arte, una donna che ha vissuto con passione la sua missione di mecenate, lasciando un’eredità profonda nel panorama culturale mondiale. Il suo amore per l’Italia, e per Venezia in particolare, si è manifestato nell’impegno nel promuovere la città come luogo d’elezione per la cultura.

Dopo la sua scomparsa la collezione è stata donata alla Fondazione Solomon R. Guggenheim. Nel 1980 è stata aperta al pubblico la Collezione Peggy Guggenheim, uno dei più rinomati musei d’arte contemporanea in Italia e al mondo.

Chi era Peggy Guggenheim?

Nata nel 1898 a New York, Peggy (Marguerite) Guggenheim è stata una figura iconica nel mondo dell’arte del XX secolo. Figlia dell’imprenditore americano Benjamin Guggenheim, scomparso nel naufragio del Titanic, Peggy si distinse per il suo eclettismo e la sua passione per l’arte moderna. Dopo un periodo a Parigi, dove divenne amica di molti degli artisti più importanti dell’epoca, Peggy aprì la sua galleria d’arte contemporanea a New York. Qui sostenne e promosse il lavoro di numerosi artisti emergenti, sia americani che europei.

Nel 1947 si trasferì nuovamente in Europa e acquistò il Palazzo Venier dei Leoni a Venezia. Il palazzo divenne la sua residenza e, dal 1951, la sede per esporre la sua collezione e le opere dei suoi artisti preferiti. La mecenate trascorse oltre 30 anni nella dimora veneziana, diventando una figura iconica nel panorama culturale della città lagunare fino alla sua morte nel 1979.

Dove si trova la collezione di Peggy Guggenheim?

Esterno del Museo Guggenheim

La collezione di Peggy Guggenheim è ospitata nella sua residenza veneziana, il Palazzo Venier dei Leoni, situato nel quartiere Dorsoduro, lungo il Canal Grande. Questo palazzo del XVIII secolo, progettato dall’architetto veneziano Lorenzo Boschetti per la famiglia Venier, è diventato uno dei luoghi culturali più rinomati al mondo. La facciata, con le teste di leone in pietra d’Istria, si distingue per la sua bellezza e unicità. La posizione offre inoltre una splendida vista sulla città e sull’acqua, aggiungendo ulteriore fascino alla visita del museo.

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Come si arriva al museo Guggenheim

Per raggiungere il museo dalla stazione di Venezia Santa Lucia, potete seguire diversi percorsi a piedi o utilizzare i mezzi pubblici.

A piedi dovrete percorrere un paio di chilometri, attraversando la Fondamenta del Rio Novo o la Fondamenta Zattere.

Da piazzale Roma, ultimo luogo che si può raggiungere in auto o autobus, partono invece i traghetti (chiamati “vaporetti”). Da qui potete scegliere di prendere:

La linea 1 in direzione San Marco. Scendete alla fermata “Accademia” e poi proseguite lungo il Canal Grande per circa 5-10 minuti.
La linea 2 in direzione San Zaccaria. Scendete alla fermata “Zattere” e proseguite a piedi per 5 minuti lungo la Fondamenta delle Zattere.

In alternativa, all’uscita della stazione potete prendere un taxi acqueo privato che vi porterà direttamente davanti al museo.

Cosa vedere al Peggy Guggenheim

Esposizione

La visita alla collezione Peggy Guggenheim è un’esperienza unica e imprescindibile per gli amanti dell’arte che visitano Venezia. Oltre alle opere della collezione personale, qui sono esposti lavori provenienti da altre istituzioni pubbliche e private.

L’esposizione permanente include opere di importanti esponenti di Cubismo, Futurismo, pittura metafisica, astrattismo, scultura d’avanguardia, surrealismo, espressionismo astratto americano e molti altri movimenti artistici contemporanei. La missione fondamentale del museo è quella di presentare e mettere in evidenza questa preziosa collezione, nonché di promuovere la comprensione e l’apprezzamento dell’arte moderna.

Tra i capolavori esposti si trovano opere di artisti di primissimo piano, tra cui Pollock, Mondrian, Duchamp, Dalí e molti altri. Ad esempio, si può ammirare “Lo studio” di Picasso, un affascinante dipinto cubista che rappresenta uno degli apici della sua carriera artistica. Da menzionare anche “Uccello nello spazio” di Constantin Brâncuși, una scultura astratta che evoca il senso di movimento e libertà.

Inoltre, la collezione Peggy Guggenheim comprende una significativa selezione di opere d’arte africane, oceaniche e precolombiane, offrendo una panoramica completa delle diverse espressioni artistiche.

Il cortile esterno al museo, infine, ospita sculture e installazioni che arricchiscono l’atmosfera del luogo. Sono presenti sia sculture di artisti contemporanei che installazioni site-specific che dialogano con l’ambiente circostante. Tutto ciò contribuisce a creare un’esperienza artistica completa che inizia già dall’esterno del museo e accompagna i visitatori lungo il percorso della collezione.

L’eredità di Peggy Guggenheim

Il Guggenheim di Venezia si posiziona come il secondo museo più visitato dopo Palazzo Ducale. Ma in realtà è molto più di un semplice museo: è anche un centro di formazione d’avanguardia.

Fino dal 1980 organizza programmi di tirocinio internazionali per coloro che desiderano intraprendere una carriera nel settore artistico e museale. Nel 2016 il museo ha accolto circa 150 studenti provenienti da tutto il mondo, confermando la sua rilevanza come centro culturale di fama internazionale. Offre inoltre numerose attività per famiglie, scuole e il pubblico in generale, promuovendo l’accessibilità e l’inclusività attraverso un percorso museale pensato per tutti.

La Fondazione Guggenheim, fondata nel 1937 a New York, si impegna a promuovere l’arte moderna e contemporanea attraverso mostre, programmi educativi, iniziative di ricerca e pubblicazioni. Attraverso una rete di musei culturalmente distinti, mostre, pubblicazioni e piattaforme digitali, la fondazione coinvolge un pubblico locale e globale. La sua rete internazionale di musei include, oltre alla collezione di Venezia, il Solomon R. Guggenheim Museum a New York e il Guggenheim Museum Bilbao. Nel 2026 aprirà inoltre il Guggenheim Abu Dhabi, progettato dall’architetto Frank Gehry.