Il Palazzo Apostolico è la residenza ufficiale del Papa ed è fra gli edifici più fotografati al mondo. Ogni domenica migliaia di credenti si ritrovano in Piazza San Pietro e attendono che il Papa si affacci da quella piccola finestrella per recitare l’Angelus. Ogni domenica, alla finestra viene appeso un drappo di velluto di colore rosso e oro, con lo stemma papale. Il Palazzo Apostolico non è visitabile e forse la sua fama si deve anche a questo. Il fascino di non sapere cosa c’è dentro.
Palazzo Apostolico: un po’ di storia
Palazzo Apostolico non è sempre stato la residenza ufficiale pontificia. Per più di mille anni, infatti, i papi dimoravano nella Cattedrale di San Giovanni in Laterano. Dopo la caduta dell’Impero Romano d’Occidente venne creata una cittadella intorno al Laterano, che però cadde in rovina dopo che il papa si trasferì ad Avignone. In seguito, la Santa Sede venne spostata al Vaticano, dove erano già presenti edifici fortificati e protetti da mura medievali.
L’appartamento papale ufficiale si trova al terzo piano di Palazzo di Sisto V e ha circa una dozzina di stanze. Fra queste ci sono una biblioteca, uno studio, un salottino, la camera papale e lo studio del papa. È proprio da quest’ultimo che si affaccia il papa ogni domenica per l’Angelus.
Una piccola curiosità: Papa Francesco è il primo pontefice che non soggiorna in questo palazzo, ma vi si reca solo per svolgere le sue attività.
Al secondo piano del medesimo edificio, troviamo un appartamento dedicato alle udienze private del Papa con i capi di Stato. È qui che Papa Benedetto XVI annunciò la sua abdicazione, precisamente nella sala del Concistoro.
Se si vuole prendere parte alle celebrazioni papali oppure alle sue udienze, è possibile ritirare i biglietti gratuitamente. Dove? Presso l’ufficio davanti al Portone di Bronzo, sorvegliato dalle Guardie Svizzere, coloro che si occupano della difesa del Papa.
Palazzo Apostolico a Città del Vaticano: uno Stato nello Stato
Palazzo Apostolico si trova sul suolo della Santa Sede: Città del Vaticano. Il Vaticano è, come tutti sappiamo, uno Stato a tutti gli effetti, indipendente da quello italiano. Turisti da tutto il mondo giungono a visitare la culla del cattolicesimo.
Città del Vaticano è lo Stato più piccolo del mondo, si estende infatti per soli 3,2 km all’interno della Capitale e conta all’incirca 1000 abitanti. Il potere del Papa però, si estende ben oltre. Per esempio, Castel Gandolfo, residenza estiva papale, si trova a circa 20 km da Roma. Le ville che si trovano a Castel Gandolfo sono considerate parte della Santa Sede e la legislazione dello Stato del Vaticano si estende anche qui.
A capo del Vaticano, essendo uno Stato indipendente a tutti gli effetti, c’è un governatore: il Papa.
Il Papa è il Capo della Chiesa cattolica in tutto il mondo e anche a capo di una Nazione, la cui residenza ufficiale è Palazzo Apostolico. Questo comprende gli Appartamenti Papali, i Musei Vaticani, l’Ufficio del Governo della Chiesa cattolica e circa un migliaio di altre stanze. I Musei Vaticani offrono un patrimonio artistico-culturale senza eguali. Sono al quinto posto fra i musei più grandi al mondo, si estendono infatti per addirittura 15 km. La collezione è veramente varia! Si possono ammirare mummie egiziane, quadri eseguiti dai più celebri pittori e sculture di inestimabile valore come per esempio il Laocoonte.
Degna di nota è sicuramente anche la Basilica di San Pietro, meta di moltissimi fedeli. I pellegrini possono anche salire i 551 gradini per poter ammirare gli stupefacenti affreschi della Cappella Sistina di Michelangelo. Inoltre, il panorama da qui è davvero mozzafiato.
I Musei Vaticani
I Musei Vaticani sono uno dei musei in cui ogni giorno migliaia di turisti si riversano. Se siete a Roma e avete tempo, dovete assolutamente andarci! Perché sottolineare “se avete tempo”? Perché ha una collezione veramente vastissima! Potreste anche impiegarci 4 o 5 ore per visitarlo! Ma non fatevi scoraggiare, ne vale davvero la pena! In realtà, sarebbe più corretto dire che possiede diverse collezioni…Molte. Qualche esempio? La Pinacoteca, il Museo Gregoriano Egizio, il Museo Cristiano, la Sala delle nozze Aldobrandine e molte altre! E come non citare le Stanze di Raffaello?
Come si evince dal nome, sono degli appartamenti papali affrescati da Raffaello e i suoi allievi. Le decorazioni sono state realizzate fra il 1508 e il 1524. Fra gli affreschi spicca senz’altro la Scuola di Atene, che ci fa riflettere sulle arti e sulla conoscenza dell’essere umano.
La Cappella Sistina
All’interno del percorso dei Musei Vaticani, c’è anche la Cappella Sistina.
Quest’ultima è la cappella principale del Palazzo Apostolico e migliaia di turisti vengono a visitarla. Ma perché si chiama Cappella Sistina? Semplice, come era d’usanza a quei tempi, prende il nome da un papa, Papa Sisto IV della Rovere.
Nella Cappella Sistina si tiene anche il conclave, ovvero la celebrazione religiosa durante la quale i cardinali si riuniscono per decretare il nuovo papa. La “fumata bianca” indica che è stato deciso il nome della nuova guida spirituale del cattolicesimo!
La Cappella è decorata di affreschi a dir poco stupendi. Michelangelo, nel realizzare qualcosa di così maestoso, ma allo stesso tempo così ricco di particolari e dettagli, ha creato un capolavoro di valore inestimabile.
Conoscerete sicuramente il Giudizio Universale oppure la Creazione di Adamo di Michelangelo, questi due affreschi si trovano proprio qui!
La Cappella Sistina è un luogo da visitare almeno una volta nella vita…Inoltre, abbiamo la fortuna di avere un tale capolavoro nel nostro Paese, perché non cogliere questa opportunità? I turisti vengono da tutto il globo per vederla!
E voi avete visitato lo Stato Vaticano? Avete assistito all’Angelus del Papa almeno una volta? Siete rimasti affascinati dal Palazzo Apostolico? Fatecelo sapere nei commenti!
Articolo di Teresa Medori
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