Morfasso: le 3 cose da non perdere - Oj Eventi

Morfasso: le 3 cose da non perdere

morfasso

In Emilia-Romagna, situato nel piacentino troviamo un piccolo comune italiano di all’incirca un migliaio abitanti chiamato Morfasso.

Il comune è circondato da colline e montagne ideali nei mesi estivi per cimentarsi in diverse passeggiate oltre che tenersi in forma praticando numerosi sport all’aria aperta come: orienteering, MTB, equitazione e arrampicata.

La visita a questo comune però non è consigliata solo a coloro che vogliono svolgere attività fisica, ma anche ai buongustai, in quanto nonostante nei dintorni degli Appennini siano rimasti pochi caseifici, i restanti si dedicano principalmente alla produzione di ottimo Grana Padano, ricotta e diversi tipi di caciotte. Per quanto riguardano i salumi, che a tavola non possono mai mancare, questo è il posto giusto per assaggiare coppa e pancetta, in quanto Morfasso è l’ambiente ideale per la loro ottimale stagionatura.

salumi

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Questo piccolo comune della provincia di Piacenza ospita diverse fiere da non perdere come la Morfasso in Festa i cui protagonisti sono i sapori genuini della tradizionale cucina locale e tanta musica e la Fiera Nazionale del Cavallo Bardigiano, che consiste in una manifestazione dedicata alla razza equina autoctona dell’Appennino arricchita da stand gastronomici e dall’esposizione di mezzi agricoli.

Inoltre, Morfasso è una destinazione turistica emergente, proprio perché offre ai visitatori un mix di natura e cultura, ma anche di storia.

Infatti, questo borgo risale all’epoca romana e fino al Medioevo fu abitato dai Liguri, per poi divenire feudo dei Malaspina e dei Pallavicino. Successivamente, nel corso del XX secolo fu direttamente coinvolto nella Resistenza partigiana.

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1. Chiesa di Santa Maria Assunta a Morfasso: un luogo di culto e di arte

La Chiesa di Santa Maria Assunta a Morfasso è un importante monumento storico e artistico risalente al XII secolo, ed è uno dei più antichi edifici religiosi della zona. La chiesa probabilmente venne costruita su un edificio preesistente, ma fu danneggiata durante la Seconda Guerra Mondiale e in seguito demolita.

La ricostruzione della chiesa iniziò nel 1958, su progetto dell’ingegnere Cesare Monici e fu inaugurata nel 1966.

Lo stile è barocco e la pianta è a tre navate con un’abside semicircolare; mentre la facciata della chiesa presenta un portale centrale sormontato da una nicchia che ospita la statua della Madonna.

All’interno dell’edificio si possono ammirare numerose opere d’arte come il ciclo di affreschi raffiguranti le scene della vita di Gesù e della Madonna, l’altare maggiore in marmo bianco e il coro ligneo, entrambi del XX secolo.

Inoltre, la Chiesa di Santa Maria Assunta ospita regolarmente iniziative ed eventi, quali ad esempio la festa della Madonna Assunta celebrata il 15 Agosto e il concerto di Natale che si svolge ogni anno a dicembre.

2. Il Museo della Resistenza Piacentina: un luogo di memoria e riflessione

piacenza

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Morfasso è molto noto per il ruolo che ha avuto durante gli anni della Resistenza partigiana e ospita il Museo della Resistenza piacentina, importante testimonianza di questo periodo storico.

La Resistenza piacentina iniziò nel 1943, a seguito l’armistizio dell’8 settembre. Il Piacentino era divenuto un territorio strategico per i nazifascisti dato che collegava la Pianura Padana alla Liguria. Proprio per questo motivo la Resistenza in quest’area fu particolarmente dura e sanguinosa.

Le primissime bande partigiane si formarono nel territorio della Val d’Arda, ma nel corso del 1944 si diffusero in tutto il territorio piacentino per contrastare i nazifascisti in numerose azioni.

Il Museo inaugurato nel 2009 è suddiviso in due sezioni principali, ossia Storia e Memoria e Testimonianze. La prima racconta attraverso pannelli esplicativi, documenti, fotografie e oggetti la storia della Resistenza piacentina. Mentre la seconda raccoglie tutte le testimonianze e i ricordi dei civili, militari e partigiani che hanno vissuto questo periodo.

Le sale di maggiore importanza all’interno dell’edificio sono la sala della memoria. Quella della formazione che tratta di come si sono formati i partigiani, quella della battaglia che riscostruisce la battaglia di Sperongia del 21 maggio 1944.

Il museo si è posto come obiettivo quello di far conoscere un periodo storico così difficile e drammatico anche a chi ha avuto la fortuna di non viverlo e di celebrare il sacrificio e la lotta dei partigiani. Per questo motivo vengono spesso organizzati degli eventi durante tutto l’anno. Per esempio nel giorno della Festa della Liberazione, c’è il Concorso letterario “Testimonianze di Resistenza”.

3. Parco del Monte Moria: un paradiso naturale in provincia di Piacenza

Il Parco del Monte Moria  è un’area naturale protetta situata nel comune di Morfasso che si estende per una superficie di circa 1000 ettari e che comprende il monte Moria. Quest’ultimo è la cima più alta della provincia di Piacenza.

Per gli amanti della natura, questo luogo è un’occasione unica per osservare flora e fauna che lo caratterizzano. Gli alberi che si possono trovare sono: il faggio, il castagno, il rovere e l’abete. Riguardo la fauna invece, possiamo incontrare: i cervi, i caprioli, le volpi, i cinghiali e gli scoiattoli.

All’interno del parco inoltre è presente un centro visite. Questo fornisce informazioni per conoscere meglio il territorio e organizza visite guidate e attività didattiche per adulti e bambini.

Al Parco del Monte Moria si può passare una giornata all’insegna del semplice relax, fare trekking o mountain bike percorrendo i numerosi percorsi. Questi si snodano tra i boschi ammirando dei meravigliosi paesaggi o ancora partecipare agli eventi che spesso vengono organizzati per promuovere la conoscenza del territorio e la tutela dell’ambiente.

Tra gli eventi principali ci sono la Festa dell’Albero, che si svolge ogni anno a marzo, il Festival del Mondo Magico, che si svolge a luglio per promuovere cultura e tradizioni popolari e la Festa del Castagno tipica del mese di ottobre atta a cerebrale il frutto tipico del territorio.

Morfasso è un comune ricco di storia e natura, che offre ai visitatori numerose attrazioni da visitare. Cosa aspettate a dedicare una giornata alla scoperta di questo fantastico borgo e dei suoi segreti?! State certi che non ve ne pentirete!

                                                                                           Articolo di Fabiana Marinoni

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