Conosciuto persino dagli antichi e valutato come meta turistica addirittura fin dal Rinascimento, il monte Baldo è un gioiello naturalistico che affascina per la sua flora e i suoi paesaggi maestosi. In questo scorcio paradisiaco, che dà sul lago di Garda, c’è tanto da scoprire e da fare.
Quindi sarò lieta di delucidarti nei prossimi paragrafi.
Dove si trova precisamente il Monte Baldo?
Il massiccio del Monte Baldo, alto oltre duemila metri e largo ben 37 km, è situato tra la Val d’Adige e la riva orientale del lago di Garda. La particolarità che lo contraddistingue è la sua flora, creatasi durante l’ultima glaciazione, conferendo al monte le caratteristiche tipiche del “nunatak”, termine che sta ad indicare la sommità di una montagna che fuoriesce da una calotta glaciale.
In poche parole durante l’era glaciale la sommità del Monte Baldo non è stata raggiunta dal freddo glaciale rimanendo intonsa, favorendo quindi lo sviluppo di una vasta gamma di biodiversità e rarità botaniche. Infatti il Monte Baldo viene definito anche come “il giardino botanico d’Europa”.
Cosa c’è in cima al Monte Baldo?
Corna Piana
Parlare della cima del Monte Baldo è abbastanza scorretto poiché il monte in questione ha più cime. Essendo una vasta catena montuosa è caratterizzata da porzioni di montagna più alte e altre più basse, per questo motivo le cime sono più di una.
Nello specifico le cime del Monte Baldo sono il Monte Altissimo di Nago, Cima del Longino, Cima delle Pozzette, Cima Valdritta e la Punta Telegrafo.
Come si arriva in cima al Monte Baldo?
Per arrivare in cima al Monte Baldo per prima cosa bisogna arrivare a Malcesine, la città principale alla base del monte. Puoi farlo sia in auto sia sfruttando i mezzi pubblici.
In auto vi basterà percorrere la strada Gardesana Orientale SR249 che collega tutte le località della costa orientale del lago. Oppure, se provieni da Verona, si può percorrere la A22 Brennero-Modena sino all’uscita Affi per poi seguire le indicazioni prima per Garda e poi per Malcesine. Chi invece proviene da Trento può prendere sempre la A22 fino all’uscita Rovereto Sud.
Se vuoi usare i mezzi pubblici dovrai recarti alla stazione ferroviaria di Rovereto o quella di Peschiera del Garda, oppure utilizzando le linee autobus locali.
Una volta che sarai arrivato a Malcesine dovrai recarti alla funivia che ti trasporterà fino alla cima del Monte Baldo.
Funivia
La funivia in questione è aperta tutto l’anno eccetto durante la chiusura nei mesi di Marzo e di Novembre per la manutenzione, e fino a metà Dicembre prima delle festività natalizie.
È inoltre divisa in tre stazioni:
- Stazione valle che si trova a Malcesine in via Navene Vecchia 12
- Stazione intermedia che si trova a San Michele a circa 580 metri di quota
- Stazione a monte sul Monte Baldo che si trova in località Tratto Spino a 1780 metri
Le corse garantite vengono svolte ogni 30 minuti circa e in caso di maggiore afflusso verrà implementata la frequenza.
Sulla funivia possono salire adulti, bambini e cani. Anche le mamme col passeggino potranno salire, anche se dovranno pagare il biglietto unico di andata e ritorno. Ci sono anche biglietti specifici per chi fa parapendio e mountain bike.
I biglietti possono essere comprati in loco oppure online nel sito dedicato alla funivia, inoltre i bambini fino a 1,20 m di altezza e i disabili possono viaggiare gratis. Ovviamente i biglietti dovranno essere sempre a portata di mano che siano in forma digitale o cartacea per eventuali controlli.
Cosa c’è da vedere nel Monte Baldo?
Funivia Monte Baldo
Il Monte Baldo è una meta ambita soprattutto dagli amanti della natura e dalle persone che praticano sport adrenalinici. Infatti il maestoso paesaggio del monte può essere ammirato dalla funivia grazie alle cabine rotanti che consentono una visuale a 360° sul Lago di Garda e sulle località circostanti.
Una volta arrivati in cima ci si può avventurare nei sentieri per esplorare questa porzione di paradiso floreale e faunistico.
In questo caso potresti trovare di tuo gradimento una visita alla riserva naturale di Bès Corna Piana, che si estende per tutta la catena del Monte Baldo tra i 1500 e i 1700 m di quota. Per arrivarci si accede dal passo di San Valentino, salendo per il sentiero delle vipere, si giunge all’altopiano di Bes e quindi a Corna Piana.
Un’altra meta da visitare l’Orto botanico del monte che si trova a Novezzina a circa 1200 m di quota. Al suo interno si possono trovare oltre 700 specie autoctone piantate dai botanici e il numero è sempre in continua crescita. Le specie floreali tipiche del Monte Baldo invece sono circa una ventina e vengono definite “baldenis”, in quanto sono state scoperte sul monte in questione.
Cosa si può fare sul Monte Baldo?
Come detto nel paragrafo precedente, il Monte Baldo è meta degli amanti degli sport adrenalinici ed estremi, ma anche per amanti delle passeggiate nei boschi.
Se sei un tipo da emozioni forti devi sapere che è possibile fare mountain bike, poiché si trovano diverse piste su asfalto, trail su sterrato e tracciati di downhill. Ovviamente possono usufruire di questi circuiti i possessori di bici elettrica, dell’all-mountain e l’XC.
Uno dei percorsi più frequentati di questo sport è quello che attraversa il Passo Campiano che permette la discesa attraverso uno dei versanti più selvaggi e suggestivi del Monte Baldo.
Il trekking è un’altra delle attività più gettonate visto l’elevato numero di sentieri di diversa lunghezza e difficoltà. Si possono fare sia brevi passeggiate che lunghe e complesse escursioni. I più esperti addirittura partono dalla zona del lago di Garda e risalgono a piedi fino alla vetta. Negli ultimi anni si è inoltre affermata la nuova attività del nord walking.
Tra le tante attività da svolgere in questo magnifico posto troviamo il parapendio, le vie ferrate, il cavallo e gli sport invernali come lo snowboard e lo scii, nelle quattro piste presenti tutte con diverso livello di difficoltà.
Ora che sai praticamente tutto sul Monte Baldo, sicuramente lo annoterai come prossima meta di viaggio!
Se vuoi condividere le informazioni sul Monte Baldo con amici e parenti ricordati di pubblicarlo su tutti i tuoi social!
Articolo di Monica Usai