La Mille Miglia è una competizione automobilistica di granfondo di Brescia che coinvolge esclusivamente auto sportive d’epoca. Questa corsa ha una storia lunga almeno quanto il suo percorso attuale e ed è stata soggetta a critiche nel corso degli anni. Pertanto sarò ben lieta di raccontarla nei prossimi paragrafi.
Quali sono le origini della Mille Miglia?
Bisogna sapere che l’attuale Mille Miglia non corrisponde alla competizione originale ideata nel 1927. Infatti è soltanto una rievocazione storica della gara ma non per questo risulta meno avvincente e coinvolgente, appassionando ogni anno tutti i suoi spettatori.
In origine si articolava in una gara di velocità, piuttosto che a tappe, e le autovetture sfrecciavano a una velocità di 250 kh contendendosi il primo posto sul percorso Brescia-Roma-Brescia.
La sua origine è ancora avvolta nella leggenda, l’unica cosa certa è che i protagonisti di questa invenzione sono il milanese Giovanni Canestrini e i bresciani Franco Mazzotti, Aymo Maggi e Renzo Castagneto che il giorno 2 Dicembre 1926 si incontrarono nella casa del milanese.
I tre bresciani, accompagnati dall’amico Flaminio Monti, illustrano a Canestrini l’idea della competizione e Mazzotti ebbe l’illuminazione di chiamarla “Coppa della Mille miglia”, introducendo l’unità di misura in miglia.
Da qui la fama delle Mille Miglia accrebbe a tal punto che furono introdotte diverse scuderie, anche estere, si susseguirono quindi diverse edizioni tutte diverse tra loro, fino ad arrivare al 1957, dove ci fu un tragico incidente stradale: la tristemente nota Tragedia di Guidizzolo.
Il 12 Maggio 1957 l’autovettura dello spagnolo Alfonso de Portago subì uno scoppio di un pneumatico a causa di un limitatore di carreggiata, mentre si trovava nel tratto di strada oggi noto come strada statale 256 Goltese (chiamato allora Guidozzolo). Questa era l’ultima porzione del percorso e, a causa dello scoppio, il pilota sbandò e finì nel fossato sulla destra della strada.
Purtroppo la vettura non si fermò al fossato ma secondo quanto riportano i testimoni dell’epoca, compì una specie di “rimbalzò” oltrepassando tutta la carreggiata, e quindi finì la sua tragica corsa invece sul ciglio sinistro dove purtroppo vi erano abbarbicati gli spettatori. Lo stesso pilota e l’assistente di guida morirono, insieme ad altre 9 persone, tra cui 5 bambini e si aggiunsero anche altri svariati feriti.
In quegli anni la critica era già inasprita poiché ci furono altrettanti episodi di incidenti di questo genere in altre competizioni e la stampa si accanì anche su questo evento tragico nello specifico e convinse la commissione organizzativa a sospendere le successive edizioni della gara.
Che fine ha fatto la Mille Miglia?
Nel 1977 finalmente la Mille Miglia torna in auge, grazie al coinvolgimento di un corposo numero di organizzatori, ovvero: Beppe Lucchini, presidente del Musical Watch Car Club e della Scuderia Mirabella Mille Miglia, Vittorio Palazzani, Costantino Franchi, il giornalista Manuel Vigliani, Gino Danieli, che si curò di percorrere la penisola per tracciare il percorso e Enzo Ziletti, responsabile della conduzione finanziaria.
Come anticipato in precedenza la competizione assunse una forma avvincente, trasformandosi in una gara a percorso, che mirava a rievocare i fasti della Mille Miglia originale. Ovviamente la partenza e l’arrivo rimane sempre Brescia.
Dopo un po’ di edizioni saltuarie, la corsa divenne nuovamente a cadenza annuale dal 1987 e si svolge ogni anno a maggio.
Nel 2007 inoltre il comitato esecutivo tecnico cambiò nuovamente, conferendo la conformazione finale della gara che conosciamo oggi.
Che auto possono partecipare alla Mille Miglia?
Le automobili che possono partecipare alla Mille Miglia devono essere state costruite prima del 31 Dicembre 1957 e devono essere appartenenti ad un modello di vettura che abbia preso parte almeno a un’edizione della corsa dal 1927 al 1957. In sostanza devono essere dei diretti discendenti delle vetture della storica competizione.
Ma non disperare, se vuoi comunque iscrivere la tua macchina sappi che esiste la categoria Guest List che ammette le caratteristiche storico/sportive delle vetture per essere inserite nel registro 1000 Miglia, pur non avendo mai preso parte alle competizioni in velocità. Ovviamente ogni candidatura sarà valutata dal comitato organizzativo.
Ecco di seguito i requisiti per far ammettere la propria autovettura:
- Veicolo in condizioni originali
- Veicolo restaurato rispettando la configurazione originale
- Veicolo con modifiche documentate e apportate in periodo d’uso
- Veicoli con continuità storica
- Sono ammessi accessori d’epoca e trasformazioni dell’epoca solo se documentate.
Per iscriverti a una delle due categorie, ovviamente devi possedere determinate certificazioni e rispettare tutti i requisiti elencati qui sopra. Infine se vuoi avere delle informazioni più dettagliate su brevetti obbligatori e tutta la documentazione specifica e tecnica, non preoccuparti: il sito dell’evento illustra una guida dettagliata su tutto ciò che devi avere per poterti candidare!
Come hai letto qui sopra, se possiedi tutti i requisiti e se sei convinto dunque che uno dei tuoi veicoli rispetti tutti questi punti, puoi provare quindi a candidarti!
Chi ha vinto più volte la Mille Miglia?
Attualmente è la scuderia italiana Alfa Romeo a possedere più vittorie nella corsa originale. Più precisamente sono state 11 vittorie conseguite dal 1928 al 1947.
Anche per quanto riguarda la competizione odierna la scuderia in questione è ormai sulla cresta dell’onda dal 2016 con 9 vittorie di fila!
Chi organizza la gara?
Come abbiamo visto in precedenza, la competizione delle Mille miglia ha subito diverse modifiche e questo include anche il cambiamento del comitato organizzativo. Attualmente infatti esiste l’associazione 1000 Miglia che si occupa dell’organizzazione degli eventi e di tutto ciò che concerne la celeberrima gara delle Mille Miglia.
Se vuoi saperne ancora di più sula competizione, nel sito ufficiale potrai trovare informazioni dettagliate e notizie in tempo reale della competizione!
Questa sono le risposte alle domande più frequenti riguardo le Mille Miglia. Questa competizione ha subito diverse mutazioni ma riesce ancora ad affascinare gli appassionati di questo mondo dell’alta velocità e non solo!
Se anche tu sei un appassionato della Mille Miglia puoi condividere questo articolo sui tuoi social per farlo leggere ad altri appassionati come te!
Articolo di Monica Usai



