Non tutti gli imprenditori conoscono la differenza tra marketing strategico e operativo, eppure è essenziale per adottare le giuste tecniche e far decollare la propria azienda. Che tu sia un piccolo imprenditore proprietario di una PMI, oppure un manager di una multinazionale affermata, è importante conoscere al meglio tutti gli aspetti relativi al campo marketing.
Tutte le strategie che deciderai di adottare per aumentare il successo dell’azienda sono da considerare attentamente e da pianificare prima. Specialmente per chi opera nel settore turistico, la promozione della propria attività è essenziale per aumentare il fatturato.
Ovviamente ogni impresa fa riferimento a un target diverso e ha un budget proprio. In base poi al settore in cui opera, adotterà strategie differenti per ottenere i medesimi risultati. In ogni caso è bene che tu abbia ben chiara la distinzione tra le varie tecniche.
Marketing strategico: definizione
Quando parliamo di marketing strategico stiamo prendendo in considerazione il processo per il quale una determinata azienda identifica le strategie più adatte per raggiungere i propri obiettivi. Quindi si tratta di un percorso di analisi e pianificazione del mercato e delle attività per competervi. Si può partire ad esempio prendendo in analisi i possibili consumatori: quali aspirazioni hanno? Quali domande fanno? Quali sono i loro bisogni non soddisfatti attualmente? Analizzando le risposte possibili, il marketing strategico si propone d’identificare le migliori azioni che l’impresa può intraprendere per aumentare visibilità, fatturato oppure brand awareness.
In base agli obiettivi della tua impresa ovviamente potresti optare per soluzioni molto differenti tra loro: pubblicità tradizionale, strategia social media, oppure eventi locali. Ci sarebbero tantissimi esempi che potremmo fare.
Marketing operativo: definizione
Il marketing operativo in realtà è la diretta conseguenza di quello strategico in quanto consiste nella messa in pratica della pianificazione iniziale. La pianificazione strategica individua sia obiettivi di breve che di medio e lungo termine, il marketing operativo si occupa di realizzare i primi. Ovviamente questo aspetto della disciplina contribuisce anche alla realizzazione dei secondi, ovvero quelli a medio-lungo termine, però il nodo essenziale è mettere a punto una strategia ottimale per il breve periodo.
Ci sono vari modi per ottenere questi risultati: ad esempio è possibile intervenire sul prezzo dei prodotti o sulle spese dell’azienda.
Anche le campagne pubblicitarie e le operazioni promozionali rientrano in questa categoria.
Possiamo asserire che il marketing operativo è complementare a quello strategico: si tratta della semplice messa in atto della strategia idonea, identificata al passaggio precedente.
Come ottenere risultati di successo
Ovviamente non esiste una formula magica unica che vada bene per tutte le aziende, in base al settore cambia tutto. Però è importante riuscire a pianificare attentamente un processo fatto d’idee e di azioni. Ad esempio potresti partire dall’analisi del tuo mercato, dei tuoi competitor e del tuo pubblico: in questo modo avresti a disposizione tantissime informazioni utili.
Quali sono i punti di forza della tua azienda? Quali invece le debolezze? Cosa potresti dare al consumatore che i tuoi competitor non danno? Una volta che sarai riuscito a rispondere a tutti questi interrogativi potrai iniziare a pensare alla messa in pratica. Ad esempio potresti optare per una campagna pubblicitaria su vasta scala, qualora i tuoi possibili acquirenti fossero sparsi su tutto il territorio nazionale. Se invece ti rivolgi una clientela di nicchia, una pubblicità mirata potrebbe essere la soluzione ideale per te. Nella pianificazione devi includere anche una riflessione riguardante le spese per la creazione e la gestione di un eventuale campagna, assecondando il tuo budget. Poi è essenziale decidere tra strategia fisica oppure digitale: fortunatamente, molto spesso sono complementari tra loro.