Levico Terme: storia, cosa fare e come arrivare - Oj Eventi

Levico Terme: storia, cosa fare e come arrivare

Levico Terme

Levico Terme, in provincia di Trento, è una delle mete termali più antiche delle Alpi orientali, le cui acque benefiche iniziarono ad essere oggetto di studio e ricerca già ai tempi del periodo asburgico nella seconda metà del XVIII secolo. 

Le montagne rigogliose e l’omonimo lago che si estende ai suoi piedi incorniciano questa località montana arricchendo il suo antico splendore. 

Levico Terme e le sue radici millenarie

Levico (dal 1969 Levico terme), è uno dei maggiori centri della Valsugana. Si trova sulla sinistra del fiume Brenta ai piedi del monte di Vetriolo, detto Monte Fronte.

Le sue origini risalgono alla colonizzazione latina all’epoca dell’Impero Romano, da cui deriva anche il suo nome Laevus Vicus, grazie alla presenza di una diramazione della Via Claudia Augusta Altinate. Portava da Feltre a Trento e favorì gli spostamenti verso la Valsugana.

I numerosi toponimi latini dei quartieri ne sono una testimonianza tuttora presente, come ad esempio il Foro da forum.

Nel corso dei secoli, nel dominio sul suo territorio si avvicendarono i Longobardi, il Principato Vescovile di Trento, la diocesi di Feltre, nonché fu scenario di sanguinose insurrezioni per l’affermazione della propria libertà.

La sua storia ha visto due terribili epidemie di peste nel 1575 e nel 1636 le quali dimezzarono la popolazione. Fu scenario di resistenza austriaca sia contro il passaggio delle truppe di Napoleone nel 1796 che contro il Generale de Medici nel 1866 durante la Terza Guerra d’Indipendenza. Nel 1778 la zona passò sotto il dominio dell’imperatrice Maria Teresa della Casa d’Austria.

Nello stesso periodo iniziarono ad essere conosciute le proprietà terapeutiche delle sue acque termali, già menzionate da Michelangelo Mariani nella sua storia del Concilio di Trento. Nel 1860 venne costituita la “Società Balneare” e vennero costituiti i primi stabilimenti per le cure termali. 

Proprietà acque termali

I benefici delle acque arsenicali ferruginose delle Terme di Levico e Vetriolo permettono la cura “naturale” di numerose affezioni. Dalla modulazione del sistema immunitario, ai problemi delle vie respiratorie della pelle e delle articolazioni, oltre alla risoluzione di stati di astenia, stress e problemi ginecologici.

Levico Terme è sede anche di una fonte d’acqua centenaria in Alta Valsugana, ad oltre 1600 metri di altezza. Questa fonte così pregiata non alimenta solo le terme, ma viene anche imbottigliata per la ristorazione e il consumo quotidiano ed è una delle acque più leggere d’Europa. 

Il Lago di Levico e la Strada dei Pescatori

Il Lago di Levico è il secondo lago più grande della Valsugana, dopo il vicino lago di Caldonazzo (entrambi riconosciuti “Bandiere Blu” d’Europa). Si è formato in tempi relativamente recenti a causa di uno sbarramento alluvionale nella valle.

Con una profondità di 38 metri e una larghezza di più di 1 km², la sua forma ricorda quella di un fiordo norvegese. Le sue sponde sono incorniciate da caratteristici canneti, un parco e dei lidi balneari.

Il suo intero perimetro è lungo 4,5 km ed è completamente percorribile a piedi, in bicicletta e, perché no, anche a cavallo, lungo una passeggiata piana adatta a grandi e piccini. La “Strada dei Pescatori”, questo è il suo nome, circondata da meleti, permette di godere appieno dell’incantevole paesaggio quasi fiabesco anche nelle stagioni meno miti. 

Levico Terme e le sue delizie per il palato

Parampampoli

Parampampoli

Anche a Levico possiamo assaporare i prodotti tipici della Valsugana conosciuti in tutto il mondo come la famosa Polenta. Grazie alla particolare farina di granoturco coltivato in zona, è uno dei piatti più apprezzati e viene servita nei modi più vari possibili a partire dall’abbinamento con le carni, i formaggi e le verdure.

Il mais spin è infatti coltivato esclusivamente in questa zona e la sua pannocchia ha un colore arancione vivo ed è molto lunga e pesante. Altrettanto famosi sono i cosiddetti Parampampoli, ovvero una miscela segreta di caffè, grappa, vino e zucchero caramellato. Scalderanno i vostri palati e i vostri cuori anche nelle stagioni più fredde.

Ma le delizie da gustare non finiscono qui. Infatti, questa zona è famosa anche per tante altre ghiottonerie come il Vezzena. È uno dei formaggi più antichi della tradizione casearia trentina, nonché il Lagorai che racchiude tutti i profumi e i sapori delle malghe di alta quota.

Non possiamo poi dimenticare gli inconfondibili piccoli frutti come fragole, lamponi, more, mirtilli, ribes. Ma nominiamo anche quelli più grandi come le ciliegie, le mele, le castagne, il radicchio, i cavoli cappucci. Tutti provenienti dalle numerose aziende agroalimentari che sono il fiore all’occhiello di questa incredibile Regione e ne fanno il paradiso anche dei vegetariani!

Per chi invece ama la carne, la Lucanica e lo Speck sono prodotti esportati in tutto il mondo grazie alle loro caratteristiche inconfondibili che li rendono unici.

Naturalmente non possiamo dimenticare la famosa Via dei Vini che attraversa il Trentino e ci regala prodotti di eccellenza come il Pinot Nero / Bianco /Grigio, Lagrein, Schiava, Gewurztraminer, Cabernet Sauvignon, Muller Turgau e Merlot, nonché le Grappe prodotte grazie alle antiche arti della distilleria caratteristiche della regione. 

Eventi per tutti i gusti a Levico Terme

Levico Terme offre una serie infinita di occasioni speciali per trascorrere vacanze e week end durante tutto l’anno. Nei prossimi mesi vi aspettano tantissimi eventi.

  • Intorno fine maggio inizio giugno ci aspetta Arte&Natura, un evento di 3 giorni dedicato all’arte, alla natura e all’artigianato con un’area mercato e un’area mostra con la partecipazione dei più rinomati artisti locali ed un’area ricreativa con laboratori, esperienze e workshop per grandi e piccini.
  • Ad inizio giugno potremo godere appieno della bellezza e della natura al Levico Terme Outdoor Festival che si svolgerà tra il centro storico, il lago e la montagna con un intenso programma di escursioni, sport, prove di attrezzature, ma anche conferenze e seminari volti a proporre un turismo lento ed esperienziale a contatto diretto con la natura.
  • Nei mesi di luglio e agosto, ogni giovedì sera Levico Terme proporrà tanto divertimento per adulti, bambini e famiglie, grazie ad un intenso programma di intrattenimento musicale dal vivo che riempirà il centro storico di allegria! Per chi invece vuole godersi la magia di un Cinema all’aperto, ogni lunedì sera, l’affasciante cornice della scalinata in Piazza della Chiesa ospiterà esperienze cinematografiche per tutti i gusti.
  • A luglio il Festival del Benessere Sostenibile vi accoglierà all’insegna della natura e della sostenibilità proponendo numerosi stand di vendita, di informazione e apprendimento.
  • Da fine novembre al 6 gennaio ritroviamo l’imperdibile appuntamento annuale con il Mercatino di Natale all’interno del Parco Secolare degli Asburgo, grazie alle rievocazioni del periodo asburgico, con sfilate e balli di corte in veri e propri abiti d’epoca!

Naturalmente non mancheranno le occasioni per degustare le eccellenze artigianali enogastronomiche, per fare una suggestiva passeggiata tra le casette di legno colorate, i magnifici viali alberati ricoperti da migliaia di luci, accompagnati dal profumo delle spezie, dal vin brulé e dai sorrisi dei tanti artigiani che sapranno farvi vivere la vera magia del Natale!

Le tante attività e opportunità di svago vi aspettano anche in inverno. Infatti, sulle montagne adiacenti potrete praticare tutti gli sport invernali che preferite. Il comprensorio sciistico offre l’opportunità per tutte le età di praticare sci alpino, snowboard, sci di fondo, escursioni con le ciaspole, discese con lo slittino, sci d’alpinismo e arrampicata su ghiaccio. 

Cosa fare con i bambini a Levico e dintorni

Levico_Terme_e_il_lago

Levico_Terme_e_il_lago

Oltre alla Strada dei Pescatori che circonda il lago, la zona offre innumerevoli opportunità di svago e di esplorazione pensate proprio per i più piccoli.

La famosa Lupa del Lagorai, a quota 1.600 m. nella frazione di Vetriolo, è un’opera d’arte alta sei metri e costruita dallo scultore Marco Martalar con circa 2 mila scarti di legno. Dello stesso artista si possono ammirare anche il Cervo di Vaia sull’Alpe Cimbra e l’Aquila di Vaia in Valsugana.

In Val di Sella, nel comune di Borgo Valsugana, potrete immergervi nell’arte e nella natura con Arte Sella the contemporary Mountain che da oltre trent’anni rappresenta il luogo dove arte, musica, danza e creatività si incontrano in un vero e proprio museo a cielo aperto per creare percorsi espositivi costellati di opere d’arte realizzate usando soltanto materiali naturali come foglie, sassi, rami, tronchi. Qui potrete ammirare anche la bellissima Cattedrale Vegetale di Giuliano Mauri composta da circa 80 carpini che con i loro rami intrecciati formano delle scenografiche navate.

Il Levicoland, immerso nella natura, offre divertimento per tutta la famiglia. Con la sua ambientazione wild west e l’Adventure Golf Salt Lake Center vi aspetta con i suoi 2 percorsi di 18 buche ciascuno. Il Gold Rush sulle tracce della corsa all’oro. Il Rocky River con tanti effetti speciali tra cui una grotta piena di nebbia, ponti sospesi e una cascata d’acqua scrosciante! Non mancheranno le numerose occasioni di praticare sport all’aperto come tiro a segno, calcio balilla, basket, ping pong e serate allegre in compagnia di animatori, spettacoli, balli e musica… tutto in stile country!

La Piscina Comunale e lo Spray Park presso il centro polisportivo di Levico. Vi aspettano con una piscina di 25 metri, la vasca benessere, fontane rilassanti, idromassaggi e tanti giochi come le pistole a spruzzo, le fontane d’acqua, scivoli e un’area verde con comode sdraio all’ombra di tante palme.

Naturalmente non potrete farvi mancare l’esperienza di un’escursione in barca sulle verdi acque del lago di Levico. Con le tante barche elettriche che si possono noleggiare sulle sponde. Dopo la gita, godervi dei picnic all’aria aperta anche con i vostri amici a 4 zampe grazie alle bau beach. 

Cosa vedere a Levico e dintorni

Levico_Terme,_parco_asburgico

Levico_Terme,_parco_asburgico

Il Parco Secolare degli Asburgo è aperto tutto l’anno e ospita tantissime attività didattiche, ricreative e culturali. Con la sua superficie di 131.669,47 mq e le 125 specie arboree e arbustive (tra cui alcune esotiche), è il parco storico più grande della Provincia di Trento. Creato alla fine dell’800 dal giardiniere Georg Ziehl di Norimberga, offre l’opportunità di godere dei meravigliosi spettacoli della natura come le fioriture dei lillà e dei bucaneve in primavera. Non dimentichiamo la Ortinparco, un’occasione per festeggiare la stagione con bancarelle e orti allestiti in base ad un tema che varia ogni anno. In estate vi si tiene l’evento Vivere nel parco con numerosi spettacoli di musica e artisti. In inverno, invece, ospita i famosi mercatini di Natale.

La Chiesetta di San Biagio, meta di pellegrinaggi soprattutto ai tempi delle pestilenze. È dedicata a San Biagio Vescovo di Sebaste in Armenia martirizzato nel 316 d.c.. Gli affreschi al suo interno risalgono al XIV e il XVI secolo. Sorge su un sito archeologico in prossimità di un antico castelliere della seconda metà dell’età del ferro. Ancora oggi incanta gli avventori grazie al suggestivo paesaggio che la vede in cima ad un colle lussureggiante.

Il Forte Busa Granda si trova nascosto tra le montagne nel comune di Vignola Falesina, proprio sopra Levico. Fu costruito nel 1915 in sostituzione del Forte Colle delle Benne e costituisce un’importante traccia storica della Prima Guerra Mondiale. Per arrivarci dovrete attraversare una fitta pineta, seguita da una mulattiera. Potrete percorrere tutto senza difficoltà. Alla fine il panorama si aprirà a 360 gradi sulle vallate e sulle cime circostanti.

La Chiesa del Santissimo Redentore si trova nel centro storico di Levico. È una costruzione grandiosa. Eretta nel 1872 al posto della vecchia chiesa dei Santi Vittore e Corona di cui rimangono due mirabili reliquie, gioielli d’arte e due altari della chiesa attuale ricomposti nel transetto. Il campanile, adiacente la chiesa e unica testimonianza dell’edificio antico, ospita ai suoi piedi il Monumento ai Caduti di Aldo Caron.

Il Castello di Pergine Valsugana è una delle fortezze più suggestive del Trentino e si trova nell’omonimo comune che dista pochi chilometri da Levico. Sorge in cima al Colle del Tegazzo offrendo una vista panoramica unica sulle Dolomiti del Brenta. Costruito sulla base di un castello medievale, nel XIII venne trasformato in fortezza che ospitò per molto tempo i duchi d’Austria. Nel 1905 fu rilevato da una società privata tedesca. Restaurato e adibito ad albergo di lusso con 17 camere e 3 torri, da cui ammirare il giardino privato, e una vera e propria Sala del Trono. Qui potrai godere di un aperitivo indimenticabile con vista sulle montagne.

Trento dista appena 20 minuti da Levico e il suo centro storico è caratterizzato dalla bellezza e dall’eleganza delle sue costruzioni. Immancabile la visita di Piazza del Duomo e alla Basilica di San Vigilio, al Palazzo Pretorio e alla Torre Civica. Da non perdere il MUSE (Museo della Scienza) progettato da Renzo Piano, adatto anche ai più piccoli. 

Percorsi in Bici

La Ciclabile della Valsugana è la pista che collega Pergine Valsugana con Bassano del Grappa. Aspetta tutti gli amanti delle due ruote con i suoi 80 km che si snodano tra il lago di Caldonazzo e il fiume Brenta, attraversando meleti, campi coltivati e borghi di montagna. E se non avete una bici, potrete noleggiarla direttamente grazie al servizio offerto in loco. 

Come raggiungere Levico

  • In treno. Se preferisci viaggiare in treno, puoi raggiungere Levico Terme molto comodamente da Trento oppure da Venezia. Per gli orari e i collegamenti, puoi consultare il sito di Trenitalia 
  • In bus. Levico Terme è servita da un comodo e regolare servizio di bus di linea da Trento. Per conoscere gli orari, t’invitiamo a consultare il sito di Trentino Trasporti, così potrai individuare il collegamento che fa per te.
  • In aereo. Gli aeroporti più vicini a Levico Terme: Aeroporto di Verona Villafranca, Aeroporto di Venezia, Aeroporto di Milano Malpensa, Aeroporto di Milano Linate, Aeroporto di Milano-Bergamo
  • In auto. Dall’Autostrada del Brennero – A22. Uscire a Trento Nord e proseguire sulla SS 47 della Valsugana in direzione Padova-Venezia, da cui si accede direttamente a Levico Terme. Per chi arriva dal Padova-Venezia, percorrere la SS 47 della Valsugana in direzione Trento. 

Conoscevi Levico Terme? Hai mai visitato questa magnifica zona? Che ne dici di una fuga in mezzo alla natura e alle bellezze della Valsugana? Facci sapere cosa ne pensi nei commenti!

Articolo di Serena Di Nicolantonio

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