Greve in Chianti: la storia e cosa visitare - Oj Eventi

Greve in Chianti: la storia e cosa visitare

Greve in Chianti

Greve in Chianti è un comune situato a circa 30 km a sud di Firenze e a 40 a nord di Siena. Più comunemente nota come la Chiantigiana, la città è un luogo che chiunque si trovi in Toscana dovrebbe visitare. Stiamo parlando infatti di uno dei luoghi più caratteristici della regione toscana, dall’atmosfera misteriosa e magica allo stesso tempo. Un posto piccolo ma nonostante ciò enormemente vivo e ricco di arte, storia e cultura. Se non ci siete mai stati, dovete prima o poi trovare assolutamente un modo per farci un salto. Andiamo a scoprire insieme la sua storia e le sue attrattive principali.

Greve in Chianti, la sua storia

Greve in Chianti è un comune a qualche chilometro da Firenze. La sua storia si collega strettamente al castello di Montefioralle, che sovrasta la città dall’alto. In origine Greve fungeva infatti da piazza principale di questo castello. Grazie alla sua posizione strategica il comune ebbe un grandissimo sviluppo economico. La sua collocazione era infatti all’incrocio di tre importanti strade percorse dai pellegrini, ovvero il Valdarno, la Val di Pesa e la Chiantigiana. Verso il sedicesimo secolo la piazza più importante della città era già stata costruita. Questa iniziò ad ospitare fin da subito un grandissimo mercato, che si svolge ancora ai giorni nostri ogni sabato.

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Cosa vedere a Greve in Chianti

Piazza Matteotti

Piazza Matteotti

La Piazza Matteotti è la più importante di questa zona. Ha una forma triangolare e presenta su ben tre lati dei graziosi porticati. In più, rappresenta il vero centro della vita sociale di Greve. È infatti piena di ristoranti, enoteche, macellerie e tanti altri negozi che vendono prodotti artigianali tipici. Tra questi negozi è famosissima l’Antica Macelleria Falorni, presente qui dal lontano 1729. Degna di nota è però anche la Bottega dell’Artigianato, che vende cestini intrecciati a mano e vari altri prodotti in legno di olivo.

Ad arricchirla c’è inoltre il Palazzo del Comune, edificio in stile rinascimentale. Al suo centro si trova invece la grande statua di Giovanni da Verrazzano, famoso esploratore che nacque a pochi passi da qui.  Da non dimenticare poi nemmeno il Gallo Nero, il simbolo del vino tipico di questo luogo. La Piazza è quindi un vero e proprio punto di riferimento, caratterizzato dall’atmosfera tipica dei borghi antichi. Un posto ideale da godersi in totale pace e tranquillità.

Le chiese e i musei

Nonostante la sua non elevata estensione, Greve in Chianti è ricca di cose da vedere. Si può partire dalle chiese. Al lato opposto della Piazza Matteotti si trova ad esempio la Chiesa di Santa Croce. Questo edificio ha una facciata neoclassica e ha trovato posto dove prima c’era una chiesa medievale. Al suo interno sono presenti tantissime opere d’arte che vengono dalle chiese dei dintorni. A spiccare è soprattutto un affresco del quattordicesimo secolo con la Vergine Maria con Bambino e un trittico di Lorenzo di Bicci.

Non mancano però nemmeno i musei. Uno dei più importanti è il Museo di Arte Sacra di San Francesco. Si trova al posto del vecchio ospedale di San Francesco. Qui è possibile ammirare l’altare originale dell’oratorio annesso, con sculture in terracotta colorata. Un’altra opera che si può osservare è la Vergine Maria con Bambino tra San Bartolomeo e San Francesco. In aggiunta c’è anche un’Annunciazione del quattordicesimo secolo. Un’altra ancora è la Vergine Maria con Bambino tra Sant’Antonio e Santa Lucia che proviene dalla chiesa di Sezzate.

Per chi è amante del vino un altro posto da non perdere è il Museo del Vino. Al suo interno c’è una vastissima selezione di vini da poter degustare. In più è possibile ammirare diversi utensili e macchinari che servivano un tempo per la loro produzione. Molto interessante anche un’ampia collezione di cavatappi, ben 180 diversi.

Cosa vedere a Greve in Chianti e dintorni?

Montefioralle

Montefioralle

Grandi ricchezze sono presenti anche nei dintorni di Greve in Chianti. Tra i posti più interessanti c’è sicuramente Montefioralle. Si tratta di un borgo fortificato risalente agli inizi del 1900, con il suo castello che sovrasta dall’alto la città di Greve. Il luogo è particolarmente noto per aver dato i natali al famoso esploratorie Amerigo Vespucci. È possibile arrivare fino in cima alla sua collina sia in auto sia a piedi, con un percorso caratterizzato da una vista mozzafiato. Il posto è molto piccolo, ma costituisce allo stesso tempo una tappa da inserire assolutamente nel proprio programma.

Altro posto da visitare è Panzano in Chianti. Se si prosegue lungo la Via Chiantigiana si potrà giungere in questo caratteristico luogo. Esattamente come Montefioralle si trova ai piedi di un castello che domina dall’alto la cittadina. Qui si potranno ammirare tanti classici edifici medievali e numerose chiese. Il comune si divide inoltre in due parti. In alto c’è il centro storico che offre una vista spettacolare, e in basso si trova invece la parte più moderna. Questa è piena di ristoranti e di negozi che vendono i prodotti enogastronomici tipici.

Dopo Panzano, andando più a sud si potrà visitare la Conca d’Oro. Un posto da non perdere per poter godere della vista di uno splendido paesaggio, con boschi, oliveti e vigneti. Un vero e proprio simbolo dell’immensa bellezza della Toscana.

Cosa fare nel Chianti

Greve in Chianti è un posto stupendo da visitare anche per le numerose fiere ed eventi che hanno qui luogo ogni anno. Se ne potrebbero elencare tanti. Uno dei primi è il cosiddetto Mercatino delle cose del passato. Questo consiste nell’esposizione di mobili antichi e di tanti altri oggetti pregiati e si svolge di solito in inverno.

Per chi dovesse trovarsi a Greve in estate c’è invece l’evento denominato Calici di Stelle. Si tratta di una manifestazione che pone al centro il vino e tutti i prodotti culinari locali. Con in più anche musica dal vivo. Altra occasione da non perdere è anche quella della Rassegna del Chianti classico. È una mostra del Chianti classico. Un’occasione che vede presenti anche numerosi prodotti artigianali ed enogastronomici.

Gli eventi e le feste aumentano ovviamente a dismisura se si guarda anche alle zone circostanti. Tornando a Panzano famosa è la Festa della stagione bona. Consiste in una processione in abiti storici e nella presenza di stand gastronomici. Un altro ancora degno di nota è la Sagra delle frittelle, festival culinario che si tiene in inverno a Montefioralle.

Siete mai stati a Greve in Chianti? Ditecelo nei commenti!

Articolo di Francesco Basso

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