Gattatico: una perla tra le campagne dell’Emilia Romagna - Oj Eventi

Gattatico: una perla tra le campagne dell’Emilia Romagna

Gattatico

Benvenuti a Gattatico, un piccolo comune situato nella regione Emilia Romagna.

Questa località è davvero pittoresca, ha molto da offrire a chiunque desideri esplorare la bellezza e la cultura delle zone di campagna italiane.

Vieni a scoprire con me il fascino nascosto di questa cittadina, rimarrai stupito da quello che può riservare un luogo, che per gran parte viene ignorato durante le ricerche di itinerari di vacanza da maggior parte dei turisti.

Il nostro Stivale è colmo di angoli nascosti, ed in particolare l’Emilia Romagna è una regione ricca di piccoli comuni, scrigno di cultura, arte e tradizioni antichissime.

 

Puntiamo il radar, dove si trova

Prendiamo la nostra bella Italia e guardando esattamente nel cuore della Pianura Padana, iniziamo a fare uno zoom, e tra il territorio compreso tra Parma e Reggio Emilia troveremo proprio lei, il luogo di nostro interesse: Gattatico.

A circa 20 chilometri da Parma e 25 chilometri da Reggio Emilia  è un punto davvero strategico se nel tuo itinerario vorrai far visita anche a queste due stupende città.

Una curiosità, è un comune sparso, cioè un comune che non ha un centro ben definito, infatti è composto appunto da Gattatico, frazione che dà il nome al comune, Praticello, frazione capoluogo, Taneto, Nocetolo, Olmo e Ponte Enza.

 

Pillole di storia

Attraverso il percorso indietro nel tempo possiamo capire perché questo luogo, seppur piccolo, è così ricco di elementi che sicuramente attireranno la tua attenzione.

La storia di questo affascinante borgo ripercorre radici che si perdono nella notte dei tempi, con tracce di insediamenti che risalgono all’epoca romana. Furono proprio i romani a fondare Tannetum, un centro davvero fiorente di scambi e commerci del periodo.

Trova origine ai tempi dell’Alto Medioevo il nome Gattatico, in quanto venivano impiegati prigionieri per eseguire opere di bonifica del territorio. In questo stesso periodo fu sotto il controllo di diverse signorie di origine parmense.

Le sue terre furono calpestate dai francesi nel periodo di Napoleone Bonaparte, furono annesse al Ducato di Parma e Piacenza, poi andarono sotto il dominio degli Estensi, annesse al Regno di Sardegna, in seguito divenne finalmente Regno d’Italia sotto il re Vittorio Emanuele II.

Eventi di tragica importanza avvennero durante il secondo conflitto mondiale, come la morte di 52 soldati e decine di vittime civili nella Resistenza al nazi-fascismo.

 

Cosa fare

La cultura di Gattatico è davvero un mix incredibile di influenze storiche e tradizioni locali. I residenti sono famosi per la loro calorosa ospitalità e il senso di comunità. Durante il tuo soggiorno potresti avere la fortuna di capitare nei periodi di festa tradizionale, come:

  • Il Festival Teatrale di Resistenza, serate con spettacoli di teatro danza, passeggiate immersive itineranti, musica. Davvero una fonte di tanta cultura e intrattenimento.
  • La Festa del Grano o Festa degli Antichi Mestieri, in cui potrai vedere la trebbiatura del mais, del frumento all’antica maniera, la cottura del Parmigiano Reggiano, la preparazione della polenta, la preparazione del pane fatto a mano e cotto nel forno a legna, tutto in un contesto di animazione, balli, tornei e cabaret. Il divertimento è garantito.
  • La Fiera di San Matteo, la quarta domenica di settembre, tra il luna park, bancarelle e mercatino, artigianato artistico, mostra fotografica, Palio del Sugo d’Uva e naturalmente la deliziosa cucina delle osterie dei dintorni, passerai momenti indimenticabili.

 

Cosa visitare

Da non perdere è la visita al Museo Casa Cervi , ambientato in una casa colonica appartenente alla famiglia Cervi che vi ha abitato dal 1934. Questa famiglia di contadini mezzadri diventarono un simbolo importante nella lotta all’antifascismo, furono un punto di riferimento fondamentale per il movimento di Resistenza..

Il museo ripercorre la storia di questa famiglia attraverso un nuovo percorso di visita e in continuo aggiornamento.

L’itinerario si svolge attraverso tre sezioni:

  • “Il lavoro contadino”
  • “l’antifascismo e la Resistenza”
  • “Una famiglia nella memoria”

Altri monumenti e luoghi di tuo interesse potrebbero essere

  • la Parrocchiale di San Tommaso di Canterbury,
  • la Chiesa della Beata Vergine della Salute
  • la chiesa di San Matteo a Praticello.

Inoltre la località è davvero colma di ville e corti padronali, come ad esempio i complessi del Pantaro di Sotto e del Pantaro di Sopra , uno straordinario complesso di ville che risalgono al XVI.

 

Cucina Tradizionale

Erbazzone

Erbazzone

La regione Emilia Romagna, lo sappiamo, dal punto di vista culinario è davvero una garanzia, potrei citarti decine di piatti prelibati da poter gustare dopo aver visitato Gattatico e i suoi dintorni.

Ti farò solo alcuni esempi:

  • Tortelli di zucca serviti con burro e salvia, dal sapore semplice, al contempo delizioso
  • Il famoso Erbazzone, una torta salata farcita con spinaci, cipolla, aglio e l’incontrastabile Parmigiano Reggiano, naturalmente molto abbondante.
  • La focaccia con i ciccioli, li conosci? Sono le parti più grasse del maiale, vengono rosolati, separati dallo strutto e aromatizzati, sparsi poi sopra la focaccia… scoprirai la loro deliziosa croccantezza!

 

Vivere la natura

escursione in bicicletta

escursione in bicicletta

Anche questa località offre possibilità per tutti: Chi ama la cultura, chi l’arte, chi il divertimento, chi lo sport e la natura verrà assolutamente accontentato. I periodi migliori per programmare escursioni sono la primavera e l’autunno, in cui il meteo offre un clima mite e piuttosto piacevole per tutte le attività all’aperto.

 

Potrai sbizzarrirti con le escursioni a piedi o in bicicletta e nel tuo percorso potrai fare anche una pausa godendoti luoghi di enorme interesse, come la corte di San Giorgio, in cui è stato rinvenuto materiale risalente all’epoca romana e nel 1099 venne costruita una cappella in onore del Santo in questione, in seguito donata alla contessa Matilde di Canossa.

Dista dal centro di Gattatico quindici minuti in automobile e trentacinque minuti in bicicletta.

Gattatico è un altro luogo che merita davvero di essere visitato. La sua storia, gli interessanti e divertenti eventi organizzati, la cucina tradizionale e la natura sono garanzie per passare dei giorni da ricordare.

 

Questa guida ti ha invogliato a visitare Gattatico? Noi ti aspettiamo a braccia aperte: Nei commenti potrai lasciarci la tua esperienza! Alla prossima scoperta di perle nascoste della nostra Italia!

Articolo di Francesca Selis

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