
Piccolo paese di pescatori situato in provincia di Brescia, Gardone Riviera è una delle principali località turistiche del lago di Garda, nota per la sua tipicità “mitteleuropea”. Il comune si divide in Gardone di Sopra e Gardone di Sotto e insieme ad altri sette comuni della costa ovest, Gardone fa parte della Riviera dei Limoni. Negli anni 40’ la storia ha attraversato questo luogo: molti edifici gardonesi durante la Repubblica di Salò vennero utilizzati come uffici governativi e residenziali dei maggiori esponenti politici di quel periodo. Persino gli hotel, in particolare il Grand Hotel Gardone e il Grand Hotel Fasano, furono adibiti a ospedali militari, e quello che ora è un hotel, la Villa Fiordaliso, è stata dimora di Claretta Petacci, la giovane amante di Mussolini.
Gardone Riviera sorge sulla sponda bresciana del lago, proprio a pochi km da Salò, ed è iscritta alla lista dei borghi più belli d’Italia. Come mai? Lo scopriamo insieme.
Cosa vedere a Gardone Riviera
Questo borgo magico si estende dalle montagne, con i sentieri perfetti per trekking e passeggiate, per poi giungere al centro storico. Gardone fa parte anche del Parco Naturale Parco Alto Garda Bresciano, che può essere comodamente esplorato proprio tramite i sentieri.
Le attrazioni di questo posto sono tantissime e tutte diverse, si va dalla storia all’arte, dalla natura all’architettura. Si tratta pur sempre della prima meta turistica del Garda. Ecco cosa visitare:
- Vittoriale: luogo di vita e di morte di D’Annunzio. Uno dei luoghi di interesse più visitato è il Vittoriale degli Italiani, un complesso di edifici e attrazioni situato a Gardone di sopra. Il Vittoriale, che si estende per nove ettari, è stato di proprietà del poeta Gabriele D’Annunzio dal 1921 al 1938. Fu commissionato proprio dal poeta e romanziere che affidò il progetto all’architetto Giancarlo Maroni, che ebbe il compito di rappresentare la memoria della sua “vita inimitabile”, così definita poiché diviso tra letteratura, giornalismo e imprese militari, ma anche delle imprese dei soldati italiani durante la Prima Guerra Mondiale.
Oggi ospita un museo, uno dei più importanti del panorama nazionale. È possibile visitare anche il mausoleo, monumento funebre in cui riposa il corpo del poeta, situato sulla sommità del complesso, affacciato sul lago.
All’interno dell’edificio, circondato da bellissimi giardini, oltre alla sua tomba, è presente anche un anfiteatro, il museo e una biblioteca.
- Anfiteatro del Vittoriale. Si trova all’interno del complesso ideato da D’Annunzio. Il poeta immaginò l’Anfiteatro come “una conca marmorea sotto le stelle”. D’Annunzio volle fortemente il Teatro all’aperto, denominato il Parlaggio, a partire dal 1931, quando Maroni andò a Pompei per studiare la struttura del Teatro Grande. Conclusero i lavori nel 1952 e nessuno dei due poté vederlo finito o assistere agli spettacoli, che da allora organizzano nei mesi estivi, durante la prestigiosa stagione degli spettacoli.
Uno degli eventi più famosi organizzati al suo interno è il Festival Tener-a-mente, un evento che trasforma l’estate gardonese in un vero e proprio palcoscenico che ospita le più famose star della musica nazionale e internazionale.
E ancora…
- Giardino botanico. Se volete godervi la natura e soprattutto se siete appassionati di piante, non potete perdervi il Giardino Botanico André Heller. Fondato nel 1903 su un terreno di circa diecimila metri da Arthur Hruska, un dentista e botanico austriaco che dal 1910 al 1971 raccolse molte varietà di piante sul terreno della sua villa. Era pensato per accogliervi soprattutto flora alpina e tropicale: l’impegno e le competenze di Hruska gli permisero di riprodurre in miniatura zone alpine e dolomitiche con le tipiche pietre rosse.
Seguendo il percorso del giardino passerete attraverso giardini giapponesi, ruscelli, grotte, ninfee, laghetti artificiali, aree rocciose con rocce dolomitiche e fino a 3mila specie vegetative differenti provenienti da diverse zone climatiche ma perfettamente adeguate al clima favorevole del Lago di Garda. In particolar modo potrete ammirare le primule del Tibet, i boschi di bambù e gli iris.
Dal 1988 al 2022 è stata proprietà del cantante e artista André Heller, da cui il giardino prende il nome, che introdusse sculture realizzate da artisti contemporanei come Keith Haring, Roy Lichtenstein, Mimmo Paladino, Erwin Novak, Susanne Schmoegner.
Dal 2022 il giardino appartiene alla famiglia Porsche, mentre André Heller ne è rimasto il direttore artistico. Da allora è stata aggiunta una statua di Auguste Renoir, “la grande lavandaia accovacciata”.
Un luogo da visitare
- Museo del Divino Infante. Aperto al pubblico da marzo a settembre nelle ore pomeridiane, qui puoi ammirare oltre 200 statue del Santo Bambino nelle diverse vesti con cui è stato rappresentato. Si tratta di un’esposizione particolarmente unica, che attraversa quattro secoli, nata dalla passione della collezionista e restauratrice tedesca Hiky Mayr.
C’è anche una mostra speciale sul ritrovamento e il restauro delle preziose figure dei presepi antichi provenienti da Napoli. Qui troverete anche mercatini con scampoli di tessuti antichi, ma anche statue e statuine vecchie o antiche, create una volta dagli artigiani e maestri napoletani.
- Gli edifici sacri. I principali edifici religiosi da visitare sono la Chiesa parrocchiale di San Nicolò da Bari, affrescata con tre medaglioni sulla volta opera dell’artista locale Francesco Monti, e la Chiesa Evangelica Luterana dall’insolita architettura neogotica.
- Lungolago Gabriele D’Annunzio. La passeggiata nel borgo deve necessariamente includere il lungolago D’Annunzio, dove si trova una suggestiva passerella perfetta per godersi l’aria lacustre e la meravigliosa vista. Qui troverete molti locali per un aperitivo rilassante o una cena romantica. Anche qui d’estate è possibile godere di serate musicali, eventi culturali, esposizioni e mercatini.
A Piazza Wimmer è possibile trovare l’attracco della navigazione di linea che, durante la stagione turistica dispone di un trenino che porta i visitatori nei luoghi di interesse.
Non dimenticate di fare una passeggiata nell’antico nucleo di Gardone Riviera, dove troverete vicoli pittoreschi, gradinate antiche e coloratissime case addobbate da splendidi fiori.
Come arrivare a Gardone Riviera
Ecco come raggiungere Gardone Riviera:
- In auto: è possibile raggiungere Gardone in auto prendendo l’uscita Brescia Est oppure Desenzano, e successivamente seguire le indicazioni per Salò/Riva del Garda.
- In battello: Gardone è raggiunta dalla linea Battelli Lago di Garda che portano da Desenzano a Riva del Garda. Gli orari aggiornati e le info sui biglietti sono facilmente consultabili sul sito ufficiale Battelli Comunità del Garda.
- In Treno: bisogna raggiungere Desenzano del Garda e successivamente prendere il battello per raggiungere la destinazione.
E tu conoscevi Gardone Riviera, questa meta piena di storia? Faccelo sapere nei commenti
Articolo di Simona Losito