Gardone Riviera, un borgo magico - Scopriamolo con Oj Eventi

Entrato di diritto fra i borghi più belli d’Italia, Gardone Riviera è una località che resta impressa nella memoria. Il paese che sorge sul Lago di Garda, viene considerato un vero e proprio “giardino botanico”. La sua vegetazione è in grado di stupire per la sua presenza sul territorio e per la varietà. Sul lago si affacciano un numero incredibile di parchi, giardini e ville storiche. Queste abitazioni sono state soggiorno di molti personaggi in vista della scena italiana a partire dalla fine dell’Ottocento. Gabriele D’Annunzio su tutti, che dopo un breve soggiorno nel borgo, decise di restarci per il resto della sua vita.

La storia di Gardone Riviera

La città giardino di Gardone Riviera sa ricompensare le aspettative dei più esigenti. La sua vegetazione è uno spettacolo per gli occhi, ma come potrebbe esistere senza un clima adeguato? Proprio il clima mite e gradevole, più simile a quello mediterraneo e costiero piuttosto che a quello nordico, la rendono tanto speciale. Le estati sono fresche e il lago gela raramente anche d’inverno. Il paese di Gardone Riviera ha origini antiche anche se piuttosto incerte. Il toponimo deriverebbe dal gotico “warda”, ovvero guardia lungo le strade. Alcuni studiosi ritengono che la città sia stata fondata dai barbari. Sono state rinvenute lapidi romane nella vicina Fusano. E tracce di un castello a Gardone Sopra di probabile derivazione longobarda. Proprio nel periodo della dominazione longobarda si hanno le prime notizie certe. A cui seguì quella della famiglia degli Ugoni, che governarono la zona fino al Seicento. Poi il florido periodo dell’annessione con la serenissima. Che costò caro alla città nel 1797 durante il saccheggio delle truppe francesi di Napoleone. La restaurazione del 1815 sotto la dominazione austriaca incrementò lo sviluppo turistico. E grazie a Ludwig Wimmer, che costruì il primo grande albergo dopo un periodo di cura. E al Vittoriale, eredità di Gabriele D’Annunzio, la città tornò a farsi conoscere in tutto il mondo.

Cosa visitare a Gardone Riviera?

Fondato nel 1921 e ampliato costantemente negli anni successivi, il Vittoriale è una tappa obbligatoria per una visita a Gardone Riviera. Nel complesso monumentale, oltre alla casa di D’Annunzio sarà possibile visitare anche la tomba del poeta. Gli immensi giardini, i percorsi esterni alla villa, due musei e addirittura una nave. Oltre al Vittoriale, è immancabile una passeggiata nel giardino botanico André Heller . Il giardino voluto da Arthur Hruska, riflette tutta la passione e la stravaganza del suo fondatore. Sicuramente fra le principali attrazioni all’aria aperta, il percorso si snoda fra giardini giapponesi, ruscelli, grotte, ninfee e laghetti artificiali. In un viaggio stupefacente con oltre 3000 specie vegetative differenti, che riescono a coesistere grazie al clima favorevole. Si tratta di una collezione vastissima e particolare che spazia dalle primule del Tibet, agli Iris, fino ai boschi di bambù. Le installazioni di Keith Haring, Mimmo Paladino e Roy Lichtenstein arricchiscono il percorso. Per gli amanti dell’arte sacra non può mancare una visita alla chiesa parrocchiale di San Nicolò da Bari. Piena di affreschi e con tre medaglioni sulla volta attribuiti al noto artista locale, Francesco Monti. Molto suggestiva è anche la chiesa evangelica luterana. Caratterizzata da un’architettura neogotica e da un giardino con vista sul lago.

Cosa fare a Gardone Riviera?

Per chi volesse godersi una vacanza scoprendo il lato più ludico di Gardone Riviera le opportunità non mancano. Caldamente consigliata quindi, una bella passeggiata sul lungolago D’Annunzio. Camminando lungo la suggestiva passerella per godere della brezza lacustre e del panorama unico. Sempre in tema di passeggiate, non è da meno il nucleo antico della zona, fra antiche gradinate e vicoli pittoreschi. Dal lungolago è possibile prendere il battello, che in pochi minuti porta sulla sponda veronese. Da qui è disponibile una funivia panoramica, per salire fino al Monte Baldo e altre località da non perdere. Per gli amanti delle gite in moto, gli itinerari sono tanti e la zona si presta benissimo. Poi ancora parchi a tema, le terme e gite in barca per chi desidera esplorare ogni isoletta del lago. Per i più sportivi la presenza del lago offre numerose possibilità. La location si rivela perfetta per chi vuole praticare vela, windsurf, canottaggio e immersione. Impossibile ignorare la pista ciclabile del Garda, la più spettacolare d’Europa. Anche il parapendio è un’opzione se siete abbastanza spericolati e il Monte Baldo sarà la vostra partenza.

Gastronomia

Il microclima mitigato permette di conciliare piatti delle zone nordiche prealpine con piatti mediterranei. Il lago e la cornice prealpina riescono infatti a mitigare la temperatura, proteggendo dai venti del nord l’area di Gardone Riviera. La scelta gastronomica si rivela infatti molto variegata. A partire da diversi agrumi, coltivati e protetti dalle serre mobili fino alle diverse tipologie di frutti di bosco. Numerosi i pascoli che garantiscono carni nostrane genuine e formaggi di qualità. Salumi a parte, la carne che va per la maggiore è quella bovina, da cui si ricava la carne “salada”. Questa specialità dell’Alto Garda ha un taglio molto magro e viene sempre aromatizzata e prestagionata. Solitamente viene cotta ai ferri o servita a fette sottili simili al carpaccio. Tra i formaggi da non perdere, il Tremosine, che prende il nome dalla località in cui è maggiormente prodotto. E il Casato, un prodotto di nicchia e di difficile reperibiltà che è destinato quasi sempre all’autoconsumo. Dalle origini antiche, questo formaggio ha un sapore leggermente piccante ed è privo di crosta. I piatti della tradizione gardesiana si basano però sul pesce di lago. Persico reale, carpione e trote di diversi tipi. Proprio la trota degli agrumi è uno dei piatti più rappresentativi del basso Garda.

Tradizioni e artigianato

A Gardone Riviera, folklore e tradizione si fondono nei numerosi eventi organizzati durante l’anno. Nella splendida cornice del Lago di Garda, ad agosto si può partecipare alla mostra del libro “Pagine del Garda”. Attiva fin dagli anni Trenta, la manifestazione offre numerosi workshop oltre a incontri con autori e giornalisti. Per i collezionisti ed amanti del vintage, sempre ad agosto, si potrà visitare il mercatino dell’antiquariato. Ad aprile, con il Tener a Mente , inizia la stagione di musica e di prosa del Vittoriale, dedicata alla musica tradizionale. Ma anche aperta a nuove sonorità e altre sperimentazioni.