Fiere di Parma, una grande possibilità tutta italiana

Parma è una città ricca di attrattive e il polo fieristico Fiere di Parma ne è il fiore all’occhiello. Le possibilità che offre sia ad espositori che a turisti sono pressoché infinite. Viste le notevoli dimensioni del posto e la quantità di eventi a cui ha dato casa, il polo è ormai conosciuto a livello nazionale. Coi suoi 8 padiglioni, è considerato uno dei più importanti del nord e del centro Italia!

Perché Fiere di Parma è così importante

Fiere di Parma è estremamente importante. La qualità e la diversità di ciò che propone alle aziende è il suo punto di forza. Se sei interessato alla possibilità di usufruire del polo infatti vedrai che i pacchetti che ti verranno proposti sono veramente vantaggiosi.

Uno dei suoi maggiori punti di forza è sicuramente quello dell’ampiezza degli spazi. Si parla di ben 135.000 mq a disposizione di espositori e fornitori. I padiglioni e la possibilità di avere sia disponibilità al coperto che esternamente poi sono un altro vantaggio. Completano il quadro gli ottomila posti auto e il centro polifunzionale Teatro Padigliane Palacassa. Settemila posti a sedere come capienza e fruibile in tutte le occasioni fieristiche.

Tante proposte tra cibo e antiquariato

Il polo Fiere di Parma nasce così per come lo conosciamo oggi dalla riqualificazione del quartiere avvenuta dal 2009 al 2011. Ma l’attività fieristica va avanti ininterrottamente dagli anni ’30 del 1900. Inizialmente si occupava solamente del settore dell’alto alimentare e della meccanica alimentare. Quando poi si arrivò all’accordo con la società Fiere di Verona per Cibus Vinitaly, il salto di qualità fu grande.

Grazie a Cibus e a tutte le attività di propaganda si voleva rendere famosa nel mondo l’importanza italiana. Certo parlando del settore alimentare, sappiamo benissimo di non aver nulla da invidiare ad altri Paesi. Ed ecco perché i nuovi collegamenti di Fiere di Parma e l’allargamento hanno portato ad una crescita esponenziale per il polo fieristico.

Partiti da queste premesse poi non ci si è fermati qua. Ad oggi infatti i padiglioni ospitano anche esposizioni che non riguardano solamente il settore alimentare. In Fiere di Parma si svolgono quattro delle più importanti manifestazioni di antiquariato a livello nazionale. Dall’Emporium invernale al Mercanteinfiera, andando avanti il mercato delle antichità e dell’usato di qualità sta prendendo sempre più piede. In Italia come nel mondo. Ecco perché anche l’inserimento di queste fiere ha portato ulteriore visibilità al polo.

Particolarmente interessanti sono le esposizioni di Cibus e di Gotha. Rispettivamente alimentare la prima e del settore antiquario la seconda, raccolgono gente da tutta la Penisola. Con Cibus i produttori dell’agroalimentare italiano hanno la possibilità di far conoscere la qualità del prodotto nostrano in modi innovativi e all’avanguardia. Non mancano workshop e presentazioni a tema in queste esposizioni. Mentre con Gotha, dal 2018 la situazione è evoluta ancora di più. Non solo un’expo ma una vera e propria galleria d’arte contemporanea. Il Novecento in mostra assieme all’antico ha incuriosito galleristi di musei internazionali.

Concludendo!

Insomma l’interesse verso Fiere di Parma è chiaramente destinato ad aumentare negli anni. E nemmeno troppo lentamente se tutto continua come sta andando finora! Sia per i grandi nomi della produzione che cercano un posto in grado di valorizzarne i prodotti, che per i privati. Se sei interessato ad approcciarti a qualcuno di questi mondi in modo non troppo complesso infatti queste sono le occasioni migliori.

Fiere di Parma è estremamente semplice da raggiungere. In auto le uscite dalla Milano – Bologna sono veramente vicine ai numerosi parcheggi del polo. Per chi giunge in treno o in aereo poi è assicurato un servizio di collegamenti che portano direttamente in fiera nei giorni con eventi. Stesso discorso per il servizio bus navetta, attivo in concomitanza degli eventi.