
Festa dei fiori di Monte Isola: Tradizione e divertimento
Sei alla ricerca di un evento unico e ricercato nel bellissimo paesaggio della Lombardia?
La Festa dei Fiori a Monte Isola, in provincia di Brescia, soddisferà tutte le tue aspettative.
La festa dei fiori a Monte Isola è una ricorrenza quinquennale. In questa occasione puoi rivivere tradizioni ed esperienze culinarie nei borghi di Carzano e Novale. La celebrazione solenne dell’Esaltazione della Santa Croce attira curiosi da ogni luogo, con i fiori di carta realizzati dai sapienti abitanti del luogo. Un mestiere che si tramanda di famiglia in famiglia e che ancora oggi stupisce i visitatori.
La manifestazione si svolge a settembre per alcuni giorni ed è ricca di eventi programmati sia di giorno che di notte.
Inoltre, da non perdere, la passeggiata naturalistica alla Riserva Naturale Torbiere del Sebino.
Montisola: come nasce la Festa della Santa Croce
Monte Isola, conosciuta anche come Montisola, è la più grande isola lacustre d’Europa e si trova nel lago d’Iseo.
Nota in Italia e all’estero per le vivaci decorazioni floreali che adornano i borghi di Carzano e Novale in onore della Festa della Santa Croce.
Festività in cui tutti i cittadini rendono omaggio alla Croce di Montisola fin dal 1836, anno in cui ci fu e finì la prima ondata del colera in provincia di Brescia.
Quando arrivò il colera dall’India, i primi ad essere colpiti furono proprio i pescatori dell’isola essendo i più esposti alla contaminazione. Così la comunità ripose fiducia nel miracolo della Santa Croce, a cui attribuì il merito della fine della pandemia.
Sopravvissuta alla malattia esotica, la cittadina di Carzano rese omaggio alla Santa Croce addobbando ogni strada del paese con fiori e decori.
Da allora nacque la festa dei fiori a Montisola ed ogni 5 anni se ne rivive la devozione e la gratitudine dei suoi abitanti.
Tra sacro e profano: la festa dei fiori di Monte Isola
Il nome ufficiale è Festa di Santa Croce, ma in molti la conoscono come festa dei fiori.
In questa occasione gli abitanti di Carzano creavano archi con canneti raccolti dalle sponde del lago per permettere alla processione di passarvi sotto. In seguito, quando i canneti scarseggiavano, si cercò un alternativa più economica. Al posto della cannuccia da palude e ai fiori freschi si iniziò a di decorare con modelli di carta molto realistiche.
È così che le donne del paese hanno iniziato a creare artigianalmente fiori di carta colorati, per decorare ogni strada e vicolo di Carzano e Novale.
Tradizione vuole che ogni famiglia esponga fuori la finestra della propria casa anche i ricami.
Gli archi vengono realizzati in rami di pino provenienti da Val di Scalve e trasportati con carrucole nelle vie strettissime.
Si contano che le decorazioni floreali realizzate ogni anno siano 200 mila pezzi, dal più semplice come un bocciolo di rosa al più complesso grappolo di glicine e le orchidee. Originariamente affiancate da luminarie ad olio, oggi sostituite con 12 mila lampadine colorate.
Questo evento porta circa 70 mila visitatori ogni edizione ed è facilissimo da raggiungere con il battello sul Lago d’Iseo.
La manifestazione si svolge per quattro giorni di seguito dove la comunità organizza eventi ad ogni ora del giorno e della notte. La celebrazione si conclude con lo spettacolo pirotecnico sul lago.
Montisola, uno dei Borghi più Belli d’Italia
Sapevi che su Montisola non esiste il traffico stradale?
È uno dei motivi che danno a questo luogo un’atmosfera senza tempo e che gli ha permesso di entrare nella classifica dei Borghi più Belli d’Italia.
Infatti, possono circolare solo pochi veicoli autorizzati come motorini, biciclette e mezzi di servizio.
L’isola vanta panorami incantevoli, tranquillità e relax nei sentieri naturali.
Sopra Carzano è posizionato il borgo medievale di Novale contornato da uliveti e castagneti.
Interessanti le feste organizzate dal paese come l’Epifania, la sfilata di carri allegorici a Carnevale e la sagra paesana settembrina.
I prodotti tipici ed eventi a Montisola
L’economia di Montisola era florida per le attività legate alla pesca e alla nautica, come le produzioni di reti da pesca e la costruzione di barche.
I naècc, ad esempio, sono mezzi caratteristici dell’isola a scopo nautico e vi è la possibilità di conoscere la loro storia e vederli dal vivo nel Museo della Rete di Montisola.
I naècc più moderni invece li si può vedere nel porto nautico, più evoluti di quelli storici, sono ultraleggeri, grazie alla struttura in vetroresina.
Delle attività ittiche del passato oggi ritroviamo l’essiccazione delle sardine al vento e al sole. Queste vengono poi immerse poi nell’olio iseano, un prodotto tipico, e possono essere gustate solo sul territorio per due mesi all’anno, a novembre e dicembre.
Se amate il pesce, il luogo propone due piatti caratteristici: la tinca al forno e il filetto di persico nella sua ricetta originale.
I cittadini di Montisola non sono solo pescatori, anche i contadini e gli allevatori preparano prelibatezze culinarie. Durante la festa dei fiori non mancherà occasione per assaggiare il salame di Montisola (tritato a punta di coltello e conservato nei grandi vasi di terracotta lavorati a mano e ricoperto di grasso) o la tinca ripiena cotta in teglia di terracotta.
Riserva Naturale Torbiere del Sebino
Un’occasione da non perdere per trascorrere un giorno in più a Montisola è la passeggiata alla Riserva Naturale delle Torbiere del Sebino. Un’esperienza unica in un’oasi incastonata nelle favolose terre del Franciacorta.
È una riserva di importanza internazionale per il suo valore paesaggistico, faunistico e vegetazionale e comprende oltre 300 ettari di acqua e terra.
È possibile accedere alla riserva naturale da 3 ingressi per poter ammirare tutta la sua ricchezza. In particolare la riserva ospita oltre 30 specie di uccelli (su 164 specie osservate) e le affascinanti libellule, piccoli predatori che prediligono habitat paludosi.
Ai suoi margini il canneto, caratterizzato dalla presenza della Cannuccia di Palude, è ricco di fioriture del giaggiolo acquatico, del giunco fiorito e del pittoresco iris giallo. Esemplari magnifici che ispirano le donne del luogo nella creazione dei fiori di carta per la Festa della Santa Croce.
E tu conoscevi già la festa dei fiori a Monte Isola? Facci sapere cosa ne pensi nei commenti!
Articolo di Lisa De Santis
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