San Polo d’Enza: cosa vedere - Oj Eventi

San Polo d’Enza: cosa vedere

San Polo d'Enza

L’Emilia Romagna nasconde al suo interno una perla, San Polo d’Enza. Lo sappiamo, l’Emilia Romagna è ricca di storia, cucina deliziosa e paesaggi davvero pittoreschi, per questo è tra le regioni più affascinanti d’Italia.

Tra i tesori meno conosciuti troviamo proprio San Polo d’Enza, un piccolo comune che nasconde un patrimonio culturale e naturale di straordinaria bellezza. In questo articolo esploreremo le sue meraviglie, dalla sua storia affascinante alle attrazioni locali, dalle prelibatezze culinarie ai suoi paesaggi.

Preparati per un viaggio straordinario.

Questo piccolo comune si trova nell’area Matildica, a sud ovest di Reggio Emilia. E’ situato in un punto strategico di comunicazione in quanto si trova tra il territorio Reggiano e quello Parmense e tra pianura e Appennino.

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La storia di San Polo d’Enza

San Polo d’Enza ha una storia ricca e affascinante che risale a tempi molto antichi. Questa pittoresca città ha attraversato diverse epoche, ciascuna lasciando il proprio segno sulla sua identità.

Come  testimonianza di queste remote origini, potrai esplorare un antichissimo insediamento etrusco, quello di Servirola , situato a circa un chilometro dal centro, si suppone che proprio gli stessi etruschi crearono il paese nel V secolo a. C.. Durante il medioevo, fu un importante centro commerciale e una roccaforte militare. Oggi, è possibile ammirare l’eredità storica della città attraverso i suoi antichi edifici, le mura medievali e i musei locali.

Il suo nome deriva da San Polo, a cui è stata dedicata una cappella, e dal fiume Enza che fa da confine al paese.

Cosa vedere a San Polo d’Enza

La Rocca

La Rocca

Uno dei luoghi più iconici è la Rocca,  il castello di San Polo d’Enza, il motivo per cui è assolutamente imperdibile è il fatto che ti ritroverai catapultato nel medioevo senza aver viaggiato nel tempo.  È stata costruita  nel XI secolo per la necessità di difendere la popolazione creando quindi un luogo fortificato per il controllo delle terre circostanti. Fu proprietà dei Canossa  e dopo la morte della Contessa Matilde, ci fu un lungo periodo in cui venne conteso tra Reggio Emilia e il territorio di Parma. Dal 1796 divenne la sede del comune di San Polo, ma nel tempo fu anche Pretura, scuola elementare, sede di uffici pubblici e addirittura magazzino.

Al suo interno potrai trovare oggi il Museo della Resistenza, luogo che ha l’intento di raccogliere oggetti, cimeli, documenti, immagini e fotografie allo scopo di poter preservare la memoria della Resistenza italiana durante la Seconda Guerra Mondiale.

Un altro luogo che ti farà rimanere a bocca aperta è la Chiesa di San Giovanni Battista: la chiesa ha una particolarità, è priva della facciata, vi si accede da ingresso laterale. Al suo interno si può ammirare un affresco della “Adorazione dei Magi” di Nicolò Abate.

Cosa vedere nei dintorni di San Polo d’Enza

Tra cultura e natura i dintorni di San Polo d’Enza lasciano spazio ad un’ampia scelta. Ti illustrerò solo alcune delle possibilità che ti si offrono davanti.

A solo un chilometro dal borgo di San Polo d’Enza potrai scoprire la Pieve dei Santi Pietro e Paolo. È stata costruita ai margini della via che costeggiava la Val d’Enza. La chiesa inizialmente seguiva la pianta di una basilica, nel corso del tempo è stata modificata e ristrutturata, con l’aggiunta di cappelle laterali nel XVII secolo. Recentemente è stata rinvenuta un’antica cripta sotterranea.

La val d’Enza rappresenta una delle valli più affascinanti dell’Appennino Emiliano, inserita nell’area patrimonio UNESCO MaB (Man and Biosphere). Il paesaggio alterna i calanchi argillosi di Canossa con i boschi di pino silvestre della valle di Tassobbio. Queste zone offrono sentieri escursionistici, opportunità di birdwatching e una fitta vegetazione.

Qui la bellezza naturale si unisce a un ricco patrimonio storico e monumentale, che riflette principalmente l’eredità di Matilde di Canossa. Vale la pena anche visitare il nucleo rurale di Vercallo e il borgo medievale di Votigno. Quest’ultimo è tra i borghi più antichi e meglio conservati d’Italia, che ospita la “Casa del Tibet”, tempio buddista inaugurato dal Dalai Lama.

Sono inoltre numerosissimi i castelli, tra cui quelli di Canossa, Bianello e Rossena, per citarne solo alcuni.

Cucina tipica di San Polo d’Enza

cappelletti

cappelletti

La cucina riflette la tradizione culinaria emiliana, con una particolare attenzione ai prodotti locali. Assicuratevi di assaporare alcuni di questi piatti deliziosi durante la vostra visita:

  • Cappelletti: I cappelletti (caplét) freschi sono un’autentica delizia. Solitamente si servono in un brodo ricco di gusto.
  • Erbazzone: L’erbazzone reggiano è una deliziosa torta salata della tradizione contadina a base di erbe, cipolla, pangrattato e formaggio.
  • Parmigiano Reggiano: Sapevate che questo famoso formaggio viene citato per la prima volta a pochi chilometri da San Polo, precisamente a Bibbiano? Potrete finalmente assaggiare il Parmigiano direttamente dalla fonte!

Eventi a San Polo d’Enza

San Polo d’Enza è conosciuta per i suoi vivaci eventi culturali e festival. Durante il vostro soggiorno, potreste avere l’opportunità di partecipare a uno di questi.

Ad esempio per gli amanti delle feste, in vari periodi dell’anno si organizzano fiere tradizionali, come quella Sampolese di maggio, o quella in agosto con animazione, street food, musica live.

Senza dimenticare manifestazioni culturali come il Festival del Poeta organizzato dal teatro dell’Orsa.

E per i più sportivi? La Canossa Trail Marathon, una gara competitiva nelle terre di Matilde, in cui potrete correre tra la natura e godendovi il paesaggio. Solitamente si svolge intorno a metà ottobre.

San Polo d’Enza: un tesoro italiano

È davvero una destinazione che offre un’esperienza autentica dell’Italia. Con la sua storia affascinante, le attrazioni culturali e la deliziosa cucina locale, questa città è un vero tesoro.

Non perdete l’opportunità di scoprire tutto ciò che San Polo d’Enza ha da offrire. Dai suoi monumenti storici ai sapori autentici della cucina locale, questa gemma nascosta dell’Italia vi lascerà incantati.

Grazie per avermi accompagnata in questo viaggio alla scoperta di San Polo d’Enza e buon viaggio!

Quindi, cosa stai aspettando? Pianifica una visita a San Polo d’Enza e immergiti nella bellezza e nell’ospitalità di questa affascinante destinazione italiana!

Articolo di Francesca Selis

 

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