Esplorando Fabbrico: cosa vedere

Vieni a scoprire l’incantevole Fabbrico, cittadina della provincia di Reggio Emilia, nella regione Emilia Romagna, cuore pulsante del nostro prezioso Paese.

L’Italia, con la sua storia ricca e la sua cultura vivace, è un tesoro di gemme nascoste. Uno di questi gioielli è Fabbrico. Luogo che sfugge anche ai migliori radar turistici, ma che scoprirai, ha molto da offrire.

In questo articolo ti accompagnerò in un viaggio in cui ci addentreremo nella sua storia, nella sua cultura, nel patrimonio artistico, passando anche attraverso le delizie culinarie e le attrazioni che questo luogo ha in serbo per te.

Cosa è successo a Fabbrico

Le radici di questa incantevole cittadina possono essere fatte risalire a tempi antichissimi. Infatti le più antiche testimonianze risalgono addirittura al neolitico e all’età del bronzo grazie al ritrovamento di un’ascia di pietra e ai resti di un’antica palafitta.

Fu abitata dai Celti, in seguito divenne colonia romana grazie alla sua posizione strategicamente centrale

È nel periodo di dominazione Longobarda in cui risalgono le numerose fonti storiche. Le fonti scritte raccontano di re, di monasteri, lotte di possessi territoriali.

Intorno all’anno 1000, un documento ritrovato ci racconta la storia di una discendenza, la famiglia “Della Palude” e di un castello dove oggi sorge San Genesio, un podere in cui si conserva l’antica fossa che circondava il castello.

Fabbrico fu territorio di fortificazioni, luogo di scene di guerre, come quella franco-spagnola, in cui gli Estensi occuparono la città per interrompere la comunicazione tra Correggio e Guastalla.

Evento degno di nota fu l’apertura di una fabbrica. Nel 1884, Giovanni Landini aprì la sua modesta officina, che nel corso di 20 anni divenne la Landini Trattori, azienda affermata sul mercato nazionale. Ciò portò molta fortuna nel piccolo paese e grazie ad essa ci fu un notevole incremento demografico che sancì la sua espansione.

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Cosa vedere a Fabbrico

Castello Guidotti

Continuiamo a viaggiare nel tempo. Immagina di essere nel medioevo, davanti a te un borgo, con il fossato di difesa, le mura e i bastioni.

È un luogo sopravvissuto al tempo, a pesanti devastazioni, a saccheggi. Saranno i Da Correggio che ordineranno nel tempo importanti lavori di rifacimento delle cinta, di costruzione di torrioni e la nuova costruzione del “Borgo Nuovo”. Arriviamo fino al 1676 in cui appare sulla scena una famiglia di Correggio, i Guidotti che qui amplieranno i loro possedimenti.

La parte più antica verrà destinata ad uso agricolo e deposito di cereali, grazie a questa organizzazione il loro ruolo sarà fondamentale nel periodo delle carestie per assistere le popolazioni della Bassa reggiana e del mantovano.

In seguito la famiglia Guidotti si dedicherà alla produzione di seta e damaschi dando un grande contributo all’arte reggiana.

Oggi il Castello è stato restaurato e alcune sale al suo interno ospitano ricevimenti, convegni e matrimoni.

Teatro Pedrazzoli

È il teatro voluto dai cittadini. È nato come Teatro del Popolo nel 1949: sentivano l’esigenza di avere un luogo in cui svolgere attività dedicate al paese e di potersi arricchire culturalmente, così decisero di costruire un edificio in pieno centro per poter soddisfare la loro voglia di cultura e di associazione. La voglia era così tanta che nel 1954 i cittadini costituirono una cooperativa che nel 1958 raggiunse più di 3000 soci su meno di 6000 abitanti. Oggi il Teatro Pedrazzoli ospita spettacoli di prosa, musica, con generi e tematiche che hanno lo scopo di arricchire la cultura della città e dei dintorni.

Paesaggi incantevoli

Uno dei punti salienti di Fabbrico è la sua bellezza naturale. Circondata da campi verdi, colline pittoresche e fiumi da favola, questa città offre una cornice da mozzare il fiato per gli amanti della natura. Le escursioni lungo i sentieri delle colline circostanti sono un modo perfetto per immergersi nella bellezza della campagna italiana.

Ad esempio, se sei un amante dello sport, delle camminate o della bicicletta, intorno alla città è possibile scegliere numerosi itinerari con percorsi di diverse lunghezze e difficoltà. Vengono organizzate anche passeggiate a cavallo per gustare pienamente il paesaggio e il silenzio dei dintorni.

Un viaggio attraverso le delizie del territorio

Nocino

A Fabbrico trova casa un’antichissima tradizione, quella della produzione del Nocino, un liquore ricavato grazie all’infusione in alcol etilico del mallo di noci raccolte rigorosamente la sera di San Giovanni, il 24 giugno. La Compagnia del Nocino vuole preservare l’antica ricetta e valorizzare la preparazione di questo liquore dalle molteplici proprietà, inoltre una volta l’anno la Compagnia organizza un palio, in cui si riuniscono i produttori che gareggiano per aggiudicarsi il premio per il miglior nocino.

Non dimenticare di visitare le cantine dei dintorni, le campagne sono ricche di importanti vigneti, sia a Fabbrico che in pochissimi minuti di auto potrai raggiungere i paesi vicini e fare prelibate degustazioni, come per esempio nella vicina Correggio o Rio Saliceto.

Naturalmente per quanto riguarda le delizie culinarie avrai solo l’imbarazzo della scelta, Tra tortelli, gnocchi fritti, arrosto ripieno, i tradizionali cappelletti, potrai davvero far esplodere di gusto le tue papille!

Eventi e manifestazioni

L’atmosfera è sempre ricca e viva e nel corso dell’anno si può godere di vari eventi e manifestazioni. Per farti alcuni esempi, verso fine agosto ha luogo la Sagra di San Genesio, in primavera la mostra mercato Idea Verde, due giorni ricchi di laboratori, degustazioni e svago in cui i protagonisti saranno i fiori e i loro profumi.

Un tesoro nascosto

In Italia abbiamo luoghi di bellezza incredibile e spesso non considerati, ricchi di storia, tradizioni e bellezze naturali, questo è il caso di Fabbrico. Ti troverai ad esplorare questo angolo del nostro territorio e rimanere affascinato da un luogo senza tempo. Partendo da un viaggio nella storia fino ai deliziosi sapori della cucina italiana, non rimarrai certo deluso e porterai a casa un ricordo indelebile.