Creazzo – Se ti e’ mai capitato di uscire dall’autostrada A4 a Vicenza ovest, trovandoti in men che non si dica in zona fiera e zona industriale, non è detto che tu ci abbia fatto caso. Eppure molto vicino alla città di Vicenza si nasconde a cielo aperto un comune che è una vera perla: patrimonio dell’Unesco per le sue architetture del Palladio.
Le due metà di Creazzo
La città di Vicenza è già splendida di suo, ma se all’uscita per Vicenza dell’autostrada provi a prendere la direzione Verona ecco che potrai scoprire le meraviglie di Creazzo. Un paese da scoprire sotto tanti punti di vista, un mondo mezzo vecchio e mezzo nuovo.
La zona vecchia dove si sviluppa il borgo antico, si sviluppa in collina ed è puntellata di ville e passeggiate con panorami mozzafiato. Tutta in pianura, al contrario, la parte nuova. Anche qui potrai godere di piacevoli passeggiate tra belle villette con giardini curati, validi servizi e una grande piazza civica.
Dalla zona pianeggiante parte anche una bella passeggiata che costeggia il fiume Retrone e prosegue sino al paese di Sovizzo. Un’escursione davvero gradevole! Lungo il percorso si costeggia il Parco Doria, dotato di centro per anziani, parco giochi e campo di calcio. Proseguendo oltre si giungerà a lambire prima il Minigolf e più avanti il Centro sportivo, dotato di campi per varie discipline ma anche di piscine scoperte e coperte. Il bar del polisportivo è un ottimo posto dove fare una pausetta lungo il percorso.
La vista dalle colline
Guadagnando il Ponte Spino e attraversando la strada lì vicino ecco che avrai l’opportunità di imboccare uno dei sentieri più antichi di Creazzo: “La via Bastiana” che sale in collina. Su per La Bastiana troverai una delle tante fontane antiche. Questa splendida fontana, immersa nel verde de bosco, offre lo spazio ideale per una pausa ristoratrice da cui iniziare a godere del panorama.
Proseguendo lungo il percorso spunterai esattamente di fronte a Villa Supiej, altra chicca di Creazzo. La villa, come dice il nome, fu dei conti Supiej – antichi nobili del luogo – e fu realizzata da Andrea Palladio. Ma la meraviglia non sta solo nella struttura, ma anche al suo interno ci sono anche pregevoli affreschi del Tiepolo. Essendo ancora abitata, nel caso tu voglia vederli, ti sarà necessario informarti presso la proloco di Creazzo per fissare un eventuale appuntamento.
Alla scoperta di Creazzo Colle
Passando oltre, sempre lungo la Bastiana, si raggiunge la piazza di Creazzo colle. Questa è la vecchia piazza del paese. Su di essa si affaccia la chiesa, affrescata dal pittore Bepi Modolo, ed il castelletto che fungeva da vecchio municipio, una trattoria ed una balconata. Dalla balconata si possono ammirare i campi da golf di Creazzo e tutta Vicenza e dintorni fino alle montagne…! Con una vista così è d’obbligo fermarsi su una panchina e lasciarsi rapire dallo sguardo.
Sempre in questa piazza c’è la “pietra del bando”. Nei pressi di questa pietra nei tempi passati venivano letti avvisi, bandi e leggi, ma venivano anche conclusi gli affari. Ma non è tutto: se ti metti davanti alla “pria del bando”, noterai che appena dietro c’è un cancello. Sbirciandovi dentro puoi vedere il vero Castello Scola di Creazzo. I proprietari non abitano più qui, si sono trasferiti a Roma e da che l’hanno affittato non è più visitabile. Eppure io ricordo che da giovane la proloco organizzava concerti e spettacoli nel giardino del Castello ed era bellissimo.
Piazze comode in cui sostare ed interagire
Scendendo sotto la piazza potrai incontrare un’altra bella fontana: la fontana dei cavalli, lungo un tornante della strada carraia. Giusto il tempo per qualche foto prima di proseguire verso la Piazza Civica. Per raggiungerla dovrai passare accanto alle scuole Medie, al nuovo palazzetto e alle piste predisposte per le BMX. In men che non si dica, eccoci in piazza: il posto ideale per un’altra sosta.
La piazza è integralmente pedonale e ombreggiata, attrezzata con giochi per bambini e circondata da servizi come negozi, bar, edicola e gelateria. Lo spazio si sviluppa in due aree distinte ma entrambe molto piacevoli. Attrezzate di sedute e anche di due scacchiere giganti su cui sfidarsi a dama o scacchi. Sempre nei pressi ecco un’altra delle tre chiese di Creazzo , il Municipio e, nell’attico del palazzo municipale, la nostra ben fornita Biblioteca.
La vista migliore su Creazzo (e non solo!)
Tornando al punto di partenza passando per le vie interne potrai godere della vista di tante belle villette private. Ciascuna con il proprio giardino o orto ben curato. Una volta tornati in auto vi consiglio caldamente un ultimo giro su in collina per ammirare i panorami migliori.
Seguendo le indicazioni per agriturismo Gentilin ti troverai in cima al colle, qui vale la pena fermarsi. Sarai sopra Villa Zileri, altra villa affrescata dal Tiepolo, Da qui potrai scorgere in lontananza tutte le montagne: dal Pasubio, al Grappa e al Montello. Nelle giornate limpide si può intravvedere persino la laguna di Venezia. Una vera meraviglia da non perdere!
Creazzo news: curiosità affascinanti
Proseguendo fino alla frazione di Rivella troverai piccola cappella e poco oltre, sopra il colle più alto, uno dei due cimiteri di Creazzo. Si racconta che in questo cimitero sia sepolto anche un aviatore inglese che chiese espressamente di essere seppellito qui. Si racconta infatti che nel corso del secondo conflitto mondiale, durante il bombardamento di Vicenza, questo aviatore abbia scorto il paese e se ne sia innamorato. Da lì, diceva, sarebbe stato più vicino a Dio .
Come raggiungere Creazzo
La città è raggiungibile sia in macchina, come da percorso già citato all’inizio dell’articolo, prendendo l’A4 uscita Vicenza e proseguendo in direzione Verona, ma anche in treno ed in bus.
In treno prendendo il regionale da Montebello Vicentino o da Vicenza, per giungere ad Altavilla-Tavernelle e proseguire in bus o a piedi. In bus prendendo gli autobus delle linee 12 o 14, in partenza da Vicenza, Montebello Vicentino, Torri di Quartesolo e Caldogno.
Insomma: non ci sono scuse per non venire a fare scoprire Creazzo!