Creare mappe concettuali online: uno strumento per imparare a imparare!

Creare mappe concettuali online: uno strumento per imparare a imparare!

mappe concettuali

Creare mappe concettuali online: uno strumento per imparare a imparare!

 

mappe concettuali

Ai tempi della didattica a distanza e dello smart working, le care vecchie mappe concettuali si sono spostate online. Ma come si fa a creare mappe concettuali online? E soprattutto, sono utili solo per gli studenti o possono essere usate anche da professionisti durante lo svolgimento del loro lavoro? In questo articolo vedremo insieme l’importanza delle mappe concettuali e i loro ambiti di applicazione e scopriremo alcuni strumenti messi a disposizione dal web per creare schemi, diagrammi e grafici utili ed efficaci per lo studio e il lavoro.

Mappe concettuali: cosa sono

Le mappe concettuali sono rappresentazioni grafiche che servono a mettere in relazione due o più concetti. Sono state inventate da Joseph Novak negli anni ‘70. Professore di “Didattica della biologia” negli Stati Uniti, Novak dedica i suoi studi ai processi di apprendimento e alla rappresentazione della conoscenza. Secondo lo studioso, le mappe concettuali non sono solo uno strumento grafico, ma contribuiscono a realizzare un apprendimento di tipo significativo. Mentre nell’apprendimento di tipo meccanico il focus è posto sull’insegnante che deve trasmettere il suo sapere, nell’apprendimento significativo è l’allievo a essere al centro.

Novak utilizza quindi un approccio costruttivista all’apprendimento, secondo cui ognuno è autore del proprio processo di conoscenza. Le mappe non sono quindi create dai docenti e consegnate agli studenti come materiale da studiare, ma devono essere create dagli allievi proprio durante lo studio. Le mappe concettuali aiutano infatti l’alunno a mettere in relazione le nuove informazioni da apprendere con quelle che già possiede. Sono come mappe geografiche che permettono di navigare tra diverse informazioni e capire la relazione che c’è tra di esse. Lo studente si rende così conto di avere conoscenze pregresse da poter utilizzare durante il processo di apprendimento. Possiamo quindi affermare che le mappe concettuali aiutano l’alunno a imparare ad imparare.

Come creare mappe concettuali in 3 step

Le mappe sono formate da due elementi: i concetti e le relazioni che li collegano. Per creare una mappa concettuale basta seguire questi 3 step fondamentali:

  1. Individuate il concetto centrale, ovvero l’argomento principale che volete analizzare. A livello grafico, questo va posizionato in alto nel foglio, all’interno di un riquadro, chiamato etichetta. È importante sintetizzare il concetto che si vuole rappresentare attraverso due o tre parole chiave significative.
  2. Identificate i concetti secondari, tutti gli argomenti che sono correlati in qualche modo a quello principale. Procedete a cascata, dall’alto verso il basso, e inseriteli dentro altri riquadri, sempre utilizzando parole chiave.
  3. Determinate le relazioni tra i concetti. I nessi vengono rappresentati con frecce o linee che partono da un riquadro e si collegano ad un altro. I legami vanno identificati attraverso dei predicati, che spiegano la relazione che esiste tra i concetti. Possono essere le classiche cinque domande, chi?, cosa?, dove?, come?, quando?, oppure verbi coniugati che aiutano a comprendere meglio il rapporto tra gli argomenti.

Mappe concettuali per il lavoro

Se pensi che le mappe concettuali siano uno strumento riservato solo agli studenti, proverò a mostrarti come possono rivelarsi utili anche per organizzare il proprio lavoro. Immagina la tua giornata lavorativa come un percorso da dover compiere. Ovviamente ti piacerebbe che fosse tutto dritto e senza curve, ma gli imprevisti si nascondono sempre dietro l’angolo. Ora prova a prendere carta e penna e disegnare la tua giornata lavorativa come se fosse una mappa. Segna in cima al foglio il punto di partenza, ovvero la base da cui iniziare il tuo lavoro. Poi lascia dello spazio bianco e in fondo al foglio segna il punto di arrivo, l’obiettivo che ti sei prefissato di raggiungere durante quel giorno. Ora procedi a cascata e individua tutte le attività che devi svolgere per arrivare alla meta, collegandole tra di loro con delle frecce. Dopo aver creato la tua mappa concettuale avrai uno schema visivo della tua giornata e saprai esattamente quali sono gli step da affrontare e in che successione. Ogni volta che sorgeranno imprevisti o cambi di programma, potrai aggiornare la tua mappa concettuale e tenere tutto sotto controllo.

Tra i professionisti dell’informatica c’è chi usa le mappe concettuali per creare la struttura di un sito web. Ma le mappe concettuali possono anche aiutarti a organizzare una riunione o una presentazione. Il procedimento è sempre lo stesso: parti dal tema centrale che vuoi sviluppare e individua gli argomenti correlati. Collega tutto con linee e frecce che ti aiutano a focalizzare i nessi presenti tra i vari concetti da esporre. Se crei la tua mappa concettuale con programmi sul web, avrai anche una bella presentazione da poter mostrare ai tuoi colleghi, che ti aiuterà a rendere più fluido il discorso e permetterà a tutti di mantenere la concentrazione.

Mappe concettuali online

Se gli studenti di un tempo usavano carta e penna per realizzare i loro schemi, oggi il web mette a disposizione moltissimi strumenti per creare mappe concettuali online. Non vale cercare mappe concettuali già pronte però! Come dice Novak, le mappe concettuali sono utili solo se sono fatte di proprio pugno. Per creare mappe concettuali online non c’è bisogno di scaricare complicati software a pagamento. Si può partire da un semplice documento bianco di Word. All’interno esiste infatti il menù “Inserisci” che permette di aggiungere caselle di testo e linee e di spostarle a piacimento per realizzare uno schema semplice, ma efficace.

I 3 step da seguire sono gli stessi anche online: concetto principale, argomenti secondari, relazioni tra concetti. Il ragionamento è sempre lo stesso e una volta imparato a farlo con carta e penna, verrà spontaneo anche riprodurlo online. Oltre al semplice documento di Word, oggi sul web si possono trovare altri programmi gratis e facili da usare, come ad esempio MindMeister, Mindomo o Coggle. Il vantaggio di usare programmi online è quello di poter creare mappe concettuali condivise, che permettono a più persone di lavorare contemporaneamente su uno stesso foglio. Giocando con le forme e con i colori delle caselle di testo e delle linee si possono creare mappe concettuali davvero belle graficamente, che possono essere usate per presentazioni a scuola o al lavoro.

Hai mai creato mappe concettuali online? Come ti hanno aiutato nel tuo processo di apprendimento? Raccontacelo nei commenti.

Articolo di Antonella Macchi

Iscriviti per ricevere news

Entra nella nostra chat telegram

Contattaci per assistenza