Corona d’alloro: tra storia e simbolo per la laurea

Corona d’alloro – Perché viene regalata ai neolaureati? Come mai cinge il capo di alcuni importanti poeti e imperatori romani? La corona d’alloro, oggi protagonista d’ogni cerimonia di laurea che si rispetti, ha una tradizione lunga millenni. Presso le popolazioni antiche rappresentava la vittoria ed era considerata un simbolo molto importante ed ampiamente utilizzato. Se in Grecia ad esempio adornava il capo dei vincitori dei giochi olimpici, nell’Antica Roma incoronava invece i generali trionfanti e l’Imperatore. Nel Medioevo acquisì poi un ulteriore significato, diventando emblema della saggezza. Per questo motivo la troviamo rappresentata sul capo dei più illustri poeti e letterati, tra cui Petrarca, Boccaccio e il “sommo” Dante Alighieri.

L’origine del nome

In latino la corona d’alloro era detta laurus o laurĕa, termine che indicava anche la pianta di lauro con cui veniva fatta e, per estensione, la vittoria. Per questo motivo era anche chiamata corona trionfale. La parola italiana laureato designa per l’appunto colui che ha concluso “vittoriosamente” un percorso di studi. Non deve quindi stupire che sul suo capo venga posta una corona d’alloro a simboleggiare il raggiungimento dell’agognato traguardo!

Come preparare una corona d’alloro

Se non vuoi rivolgerti ad un fioraio e rendere unica la vostra corona d’alloro, puoi tranquillamente crearla da solo. Il vantaggio è che avrai la possibilità di personalizzarla a tuo piacimento e a seconda dei bisogni. Se ad esempio la futura dottoressa è una ragazza che ti ha rapito il cuore, potrai impreziosirla con delle belle rose rosse di sicuro effetto!

Realizzare una corona d’alloro è abbastanza semplice. Innanzitutto dovrai procurarti la materia prima, ovvero dei rametti d’alloro, che siano di buona qualità. Se ne hai una pianta in giardino andrà benone, purché non abbia parassiti! Una volta procurati i rami, dovrai intrecciarli fino ad ottenere una specie di ciambella. Mi raccomando fai attenzione alle dimensioni, ricordati che dovrà stare sulla testa di una specifica persona! Una volta terminata, se non dovesse sembrarti troppo “salda”, potrai sempre rinforzarla ripassandola con del fil di ferro plastificato di colore verde. Fatto questo, non ti resterà altro da fare che ingentilire il tutto con dei simpatici nastri rossi… et voilà, il gioco è fatto! Se poi volessi far sì che la tua corona d’alloro sia DAVVERO personalizzata… Continua a leggere e prendi appunti!

Nastri non solo rossi!

I nastri che abbelliscono le corone d’alloro sono per tradizione rossi, colore che rimanda alla toga indossata dalle più alte cariche politiche e militari romane. Eppure, anche se in pochi lo sanno, ogni facoltà universitaria è in realtà caratterizzata da un colore diverso. Se ad esempio dovessi confezionare od acquistare una corona per un laureando in economia, sarebbe buona regola optare per degli sgargianti nastri gialli. Se il futuro dottore fosse invece uno studente di psicologia, la scelta dovrebbe ricadere su un più serioso grigio. Se ancora vi capitasse di dover festeggiare il Diploma in Belle Arti di un amico artista, dovreste virare su un bel celeste!

Tradizione a parte, ad ognuno la sua corona e se il laureando ama le righe, I pois, o i colori sgargianti, aggiungi qualche dettaglio speciale, apprezzerà sicuramente!