Colombina: la maschera femminile che ha cambiato il teatro

Non sono molti i personaggi femminili nella commedia dell’arte, ma Colombina è sicuramente una delle più famose. Nel teatro antico e moderno, poche sono le figure che hanno radicalmente cambiato le regole, ancora meno sono quelle che hanno aperto la strada ad un nuovo tipo di spettacolo. Ma vediamo più da vicino chi è questa figura e che cosa ha fatto.

Origini e storia di Colombina

Il personaggio di Colombina nasce a Venezia, intorno al 1500. Sulle sue origini non abbiamo una data certa, ma sappiamo che è il frutto di un lungo percorso evolutivo che parte dalla prima metà del 500 e finisce ai giorni nostri. Le prime notizie che abbiamo su di lei arrivano dalla Fantesca, storico personaggio della commedia dell’arte che entra in scena come la serva del classico mercante veneziano Era conosciuta al pubblico come una vecchia donna, scorbutica, maligna e acida. Con il passare del tempo, questo personaggio cambia, ringiovanisce, si fa più delicato, ed incontra finalmente il suo compagno di avventure: lo Zanni. Da questo momento in poi, nascerà una nuova figura nel teatro, la Zagna, ovvero la controparte femminile del classico combina guai. Sarà proprio questa concomitanza tra più personaggi a far nascere una figura complessa come quella di Colombina.

La maschera: Colombina e il suo carattere nel teatro

Colombina è un personaggio molto particolare all’interno della commedia dell’arte. È molto furba, ambiziosa ed eccentrica, difatti viene sempre affiancata ad Arlecchino, con cui condivide moltissime caratteristiche. È molto seducente, dote che utilizza molto spesso per estorcere informazioni dai personaggi maschili della scena. Condivide una forte amicizia con Rosuanda, sua padrona e figlia di Pantalone, che la accompagna in ogni sua avventura. È molto determinata, ogni sua indagine finisce sempre con un successo. E sarà proprio lei a orchestrare i fili della relazione tra la sua padrona e l’amante.

È molto civetta e vanitosa, molto attenta al suo aspetto fisico e ai suoi vestiti. In scena entra sempre molto curata, con i capelli pettinati e un sorriso a 32 denti. Generalmente, è preda dei corteggiamenti di vari spasimanti, tra tutti Pantalone. Tuttavia, il carattere forte di questa maschera rende Colombina sempre pronta a mettere al proprio posto tutti i contendenti.

Oltre a ciò, è un’ottima bugiarda, pronta a mentire in ogni occasione che le si presenta davanti. Generalmente usa questa sua dote per difendere Rosuanda dalle angherie del padre, o per passarle di nascosto qualche lettera d’amore proveniente dal suo amante.

Il volo di Colombina nel Carnevale di Venezia

Tutti sanno quanto è famoso il Carnevale a Venezia, non tutti però, conoscono il forte legame che c’è tra questa città, questa festività e il personaggio di Colombina. Infatti, all’inizio dei lavori del Carnevale a Venezia si svolge uno degli eventi simbolo della città, un evento che incanta grandi e piccoli, ovvero il volo di Colombina. Ma che cos’è? Questo particolare spettacolo si svolge in piazza San Marco, durante il primo giorno del carnevale veneziano. Consiste nel calare una giovane donna, vestita come la famosa maschera, dalla punta del campanile della piazza. Ovviamente, tutto si svolge nella massima sicurezza e sotto la supervisione degli addetti alla sicurezza. Questa tradizione è nata nel lontano 1700, quando un giovane acrobata turco riuscì ad attraversare l’intera piazza, camminando su una fune sospesa tra il campanile e palazzo Ducale.

Questo spettacolo impressionò così tanto il pubblico che la Serenissima decise di riproporlo ogni anno. Nei primi tempi solo funamboli professionisti si cimentavano in questa esperienza. Con il passare del tempo, cominciò a diventare una vera e propria prova di coraggio per i giovani veneziani che volevano dimostrare il loro carattere.

Purtroppo, come ogni grande evento, anche questo si è macchiato di sangue. Infatti, durante un’edizione, un giovane cadde dalla fune e morì, tra lo sgomento della folla. Da quel momento in avanti, Venezia decise di interrompere questa celebrazione. Venne ristabilita solo nel 2001, quando il comune di Venezia decise di ridare vita a questa tradizione secolare, tanto bella quanto mortale.

La rivoluzione femminile di Colombina

Prima dell’avvento di questo personaggio, pochissime erano le rappresentazioni di donne in scena, ancora meno erano le attrici. Infatti, fin dagli albori del teatro greco, tutte le parti che richiedevano delle interpretazioni femminili venivano recitate da attori. Questa usanza si è protratta nel tempo, e nascondeva una forte componente maschilista e retrograda. E ben noto che le società antiche non prendessero sul serio la figura femminile. Spesso essa veniva denigrata e relegata alla cura della casa. Ancor più nota, era la tendenza a negare alle donne i posti più alti all’interno della società. Esse, ad esempio, non erano ammesse alle cariche politiche, non potevano frequentare università e non potevano nemmeno votare.

Proprio per queste ragioni la figura di Colombina è così importante. Il suo arrivo nella scena teatrale ha scombussolato le regole del gioco, permettendo alle donne di far vedere quanto valessero sul palco. Colombina, insieme anche ad atre figure della commedia dell’arte, rappresenta uno spartiacque importantissimo, non solo dal punto di vista scenico, ma anche sociale. Lei, a tutti gli effetti, incarna la lotta delle donne per la liberazione dall’oppressione maschilista che imperava in quegli anni.

Colombina: Donne famose che hanno fatto la storia del teatro

Dopo l’avvento di Colombina, il teatro si è aperto, finalmente, al mondo femminile. Nella storia, moltissime sono le donne che hanno interpretato questo ruolo. Tra le più famose, c’è Caterina Biancolelli, figlia di una notissima famiglia di comici del teatro francese che recitò nella commedia all’italiana nella seconda metà del 1500. Ma non solo lei ha dato lustro a questo personaggio, nell’era goldoniana troviamo la celeberrima Caterina Veronesi, storica attrice che impersonifico questa figura nell’intramontabile opera di Carlo Goldoni, i Memories.

E queste sono solo alcune delle donne che hanno calcato il palco nelle vesti di questo personaggio, che dura ancora oggi nelle varie commedie teatrali e nelle varie rielaborazioni dei grandi classici. Questo fa capire, quanto questa sia una maschera che ha veramente rivoluzionato il teatro e il mondo.