Cascate del Toce: spettacolo naturale nella valle delle meraviglie
Le Cascate del Toce sono una delle tante meraviglie naturalistiche della zona di Verbania che, incastonata tra la Lombardia e la Svizzera, è una delle province più suggestive, dal punto di vista naturalistico, tra quelle piemontesi. Punteggiata da specchi d’acqua di diverse forme e dimensioni, tanto che si può parlare di un vero e proprio “distretto di laghi”, la zona è nota anche per altre bellezze alpine. Fra queste, la Cascata, che sgorga dalle Alpi con il suo salto scenografico. Questo spettacolo della natura si trova a due passi dal comune di Frua, nella splendida cornice della Val Formazza, a 1675 metri di altezza.
Considerata una delle più spettacolari cascate alpine, quella del Toce è anche utile per rifornire di energia i comuni della zona. Infatti monte della Cascata il fiume forma il Lago di Morasco, un bacino da cui vengono captate le acque per le centrali idroelettriche. In cima alla Cascata si trova lo storico albergo, che ha aperto i battenti nel 1923, e che ha vissuto gli anni d’oro del turismo alpino di inizio secolo. Potete soggiornare qui se volete intraprendere un suggestivo viaggio nel tempo, sullo sfondo di un paesaggio da favola.
Pronti a partire? Andiamo!
Quando andare? Cosa portare?
Come abbiamo raccontato, la Cascata è utilizzata per produrre energia: per questo motivo può essere visitata solo per brevi periodi. In particolare, l’unica stagione in cui potete godervi la frescura del salto d’acqua è l’estate, seguendo lo scrupoloso calendario presente sul sito del Comune.
Una buona idea, valida per esplorare qualsiasi tipo di cascata, è mettere sempre nello zaino un impermeabile per non rischiare di bagnarsi con i getti d’acqua. Scegliete un paio di scarpe molto comode, così potete sfruttare l’occasione per fare una bella passeggiata nei dintorni. Anche portarsi il pranzo al sacco può essere un buon modo per sfruttare completamente la giornata all’aria aperta, ma ricordatevi di non lasciare rifiuti in giro!
Cascate del Toce: 5 modi di visitarle
- Facendo una camminata fino a Riale, che è il paese subito al di sopra della Cascata. Lo potete raggiungere con una bella passeggiata e immergendovi nella natura, respirando a pieni polmoni il verde che vi circonda. Al fondo del grande piazzale di fronte alla maestosa attrazione naturalistica parte un sentiero. Tenetevi sulla destra e percorrete il tracciato della pista dello sci di fondo fino a Riale.
- Come escursione da Verbania. Siete nell’elegante città piemontese per qualche giorno? Non fatevi scappare la possibilità di fare un’escursione alla Cascata del Toce: dista solo poco più di un’ora e sarà uno dei tanti elementi naturalistici che vi farà innamorare di questa zona.
- Come pausa tra una cima e l’altra. La Cascata è collocata esattamente nella “punta” settentrionale del Piemonte che, appunto, si incunea tra Lombardia e Svizzera. Questa zona è disseminata di cime meravigliose, ad esempio il Basodino, il Marchhorn, la Punta d’Arbola, il Blinnenhorn. Se siete appassionati di escursioni o state progettando una vacanza in montagna potete usare la visita al tuffo del Toce come una pausa rigenerante tra le faticose salite.
- In aggiunta al tour del “distretto dei laghi”. Gli specchi d’acqua in questa zona sono tantissimi e uno più spettacolare dell’altro. Potete organizzare un tour dei laghi e approfittare per una visita alla Cascata del Toce. Tra gli imperdibili di questa zona, sicuramente il Lago del Sabbione, il Lago del Castel, e ovviamente il Lago di Morasco, che è quello della piana di Riale, quindi il più vicino alla Cascata.
- Associandole alle cascate di Foroglio. Molto vicine, anche se già su territorio svizzero, anche queste sono estremamente suggestive e vi consigliamo di abbinarle a quelle del Toce: vedrete in un colpo solo due meravigliosi spettacoli della natura!
E voi? Quale altre cascate avete visitato? Scrivetecelo nei commenti e se l’articolo vi piace condividetelo!
Articolo di Aurora Saldi
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