Carpiano: cosa visitare tra storia, cultura e natura

Carpiano, fondata in epoca romana, in età medievale divenne presto un feudo. Uno degli avvenimenti più difficili nella storia della città fu la peste che colpì i carpianesi nel 1630. I Lanzichenecchi devastarono la città e successivamente a metà del Settecento furono gli austriaci ad invaderla. Nel corso del XIX secolo diverse epidemie di colera e una di vaiolo colpirono Carpiano e in pochi decenni causarono migliaia di decessi.

Cos’è successo a Carpiano?

Nel 1859 durante la Seconda Guerra d’Indipendenza tra franco-Piemontesi e Austriaci, Carpiano fu di fondamentale importanza in quanto funse da accampamento ai francesi. È poco distante che avvenne infatti la battaglia di Melegnano famosa per essere una delle più sanguinose e brevi della guerra in questione. Durante il secondo conflitto mondiale i tedeschi occuparono il paese ed utilizzarono il palazzo comunale come base e prigione.

In quale provincia si trova Carpiano?

Carpiano è una piccola città situata nella bassa milanese, all’interno del Parco Agricolo Sud Milano, conta più di 4000 abitanti e si estende per circa 17 kmq. Il paese si trova nella Città metropolitana di Milano e per quanto riguarda la provincia milanese confina con Melegnano, Cerro al Lambro, Locate di Triulzi e S. Giuliano Milanese. Carpiano però si trova al confine con la provincia di Pavia, a sud difatti confina anche con i comuni pavesi di Bascapè, Landriano e Siziano. Il suo nome è nato in epoca romana e deriverebbe da Carpino, pianta molto diffusa nelle zone limitrofe al centro abitato.

Il Parco Agricolo Sud Milano

parco agricolo sud Milano

Il Parco Agricolo Sud Milano è un parco regionale agricolo considerato un’area naturale protetta della Lombardia. Il parco racchiude al suo interno alcuni quartieri del sud di Milano e una sessantina di comuni tra i quali troviamo anche Carpiano. Il Parco Agricolo Sud Milano si estende per circa 47.000 ettari e la sua area corrisponde circa al 30% della superficie totale della Città metropolitana di Milano.

È stato creato nel 1990 con lo scopo di valorizzare e ridurre i rischi dell’economia agricola della zona meridionale di Milano. Il parco rappresenta un grande patrimonio di cultura e di storia, oltre che ovviamente di natura. Numerosi corsi d’acqua lo attraversano di cui i più grandi e importanti sono il Lambro e l’Adda.

Il castello

Castello Carpiano

La struttura originaria del castello risaliva al XIV secolo ed era di proprietà della famiglia Pusterla di Milano e dei visconti che donarono l’immobile ai Padri Certosini della Certosa di Pavia. Furono proprio questi ultimi, nel 1549, a finanziare la ristrutturazione del castello che a quel punto assunse una forma rettangolare con quattro torri situate negli angoli. Nel 1782 il castello passò all’imperatore Giuseppe II d’Asburgo che a sua volta donò il castello e i territori ad esso connesso al barone Giovanni Alessandro Brambilla. Nel 1859 fu Giacomo Mellerio ad acquistarli e alla sua morte vennero lasciati all’Onorevole Congregazione di Carità.

Sono numerosi gli elementi provenienti dalla Certosa di Pavia, come l’affresco della Vergine all’ingresso, le piccole colonne tortili situate nella loggetta di una delle torri e le varie decorazioni in marmo presenti nel castello.

Chiesa di San Martino Vescovo

Una delle mete più ambite della città è la Chiesa parrocchiale di San Martino Vescovo, dedicata all’omonimo santo. La costruzione risale al XIV secolo, anche se è stata ricostruita completamente nel secolo successivo fino a raggiungere lo stato in cui appare tutt’ora.

L’esterno è decorato con alcune opere in marmo che arrivano, come nel caso del castello, dalla Certosa di Pavia. L’interno si suddivide in tre navate, di cui la centrale è la più larga e rimane molto spoglio decorato da pochi dipinti deteriorati o addirittura scomparsi. L’altare è composto da otto lastre in marmo di Candoglia, lo stesso utilizzato sia per la Certosa che per il Duomo di Milano.

Le cascine

È difficile parlare di Carpiano senza nominare le sue cascine, antichi edifici che rappresentano la più grande testimonianza del forte legame tra città e agricoltura. Sono luoghi contenenti che possono raccontarci molto del passato e che in alcuni casi contengono vere e proprie opere d’arte. Tutte le cascine di Carpiano, ma anche quelle del territorio limitrofo, hanno una struttura simile. In ciascuna di esse sono presenti le stalle, i pollai, le scuderie, i porcili e le aie. Inoltre, sono presenti le abitazioni dei lavoratori, la casa del fattore e due accessi carrai uno per entrare e uno per uscire.

Proprio a Carpiano è stata girata, tra il 1996 e il 1997, la serie “I misteri di Cascina Vianello” con Sandra Mondaini e Raimondo Vianello dove sono visibili diversi luoghi della città, tra cui il castello e il cimitero.

Festa del riso

Un evento imperdibile che si svolge ogni anno a Carpiano nel mese di Ottobre è la Festa del riso. Il fulcro di questa festa è la tradizione, le varie usanze e ricorrenze del territorio sono infatti riproposte in tutte le salse. Durante quest’evento è possibile degustare specialità locali e partecipare ad uno dei tanti intrattenimenti organizzati.

Tra le proposte troviamo ogni anno tanto intrattenimento tra attrazioni, musica dal vivo, balli di gruppo, macchine agricole antiche e moderne e gare di cucina. Viene venduto il riso, esposte bancarelle di tutti i tipi e offerte anche visite guidate al castello . Per i più piccoli ci sono attrazioni, laboratori e baby dance.

Mezzi di trasporto

Una grande comodità della città è la sua vicinanza ad uno degli aeroporti di Milano. Se desiderate recarvi a Carpiate, vi basterà sbarcare a Linate e in meno di venti minuti sarete già arrivati a destinazione. Se invece, una volta arrivati a Carpiano volete visitare anche i dintorni, sappiate che è possibile raggiungere agevolmente diverse città, tra cui Melegnano che si trova a soli 5 chilometri di distanza.

Per andare da Carpiano a Milano, è molto funzionale arrivare con il bus nella città di San Donato Milanese, che dista 12 chilometri. A San Donato è presente il capolinea della metro gialla di Milano che in pochi minuti vi permetterà di raggiungere il centro.