
Campo de’ FioriPiena di fascino e storia, Campo de’ Fiori è una delle piazze più famose di Roma. A soli 4 km dal Foro Romano, Piazza Campo de’ Fiori mostra al mondo la sua duplice faccia. Al mattino è un mercato popolare dove risuonano le voci dei romani che vendono frutta e verdura, di sera è una piazza animata, soprattutto da turisti, attratti dai localini che circondano la piazza.
Perché Campo de’ Fiori si chiama così?
La tradizione popolare vuole che il nome di questa piazza faccia riferimento a Flora, donna molto amata da Pompeo, grande generale romano. In realtà è molto più probabile che fu chiamata così verso la fine del ‘300 quando, in seguito all’abbandono, fu ricoperta da un prato. Successivamente alla pavimentazione del 1456, Campo de’ Fiori divenne famosa come luogo dove venivano eseguite le condanne a morte. Oggi è la sede di un florido mercato e centro di numerose attività commerciali e culturali.
Cosa fare a Campo de’ Fiori?
Come ogni città che si rispetti, anche Roma offre mille ed una attrazioni culturali, storiche, artistiche, ma non solo. Ed è proprio per non naufragare nel grande mare delle attrattive, che di seguito vi lasciamo giusto qualche suggerimento da non perdere:
Quando fanno il mercato a Campo de’ Fiori Roma?
Ogni giorno dal lunedì al sabato dalle 7 alle 14 puoi andare a visitare il protagonista di intramontabili pellicole cinematografiche e simbolo di una Roma che ormai non c’è più, è il mercato di piazza Campo de’ Fiori. Alle origini del mercato, qui venivano vendute solo frutta e verdura, cui con il tempo si sono aggiunti banchi di carne, di pesce e di bellissimi fiori.
Questo luogo tutto romano vale sicuramente una visita, se non altro per l’allegria e la veracità che è capace di trasmettere.
Che statua c’è a Campo de’ Fiori?
Passando per piazza Campo dei Fiori non potrete non notare la statua di un uomo incappucciato, che dall’alto sembra scrutare le migliaia di persone che ogni giorno passano sotto di lui. Si tratta del monumento del frate domenicano Giordano Bruno, arso vivo nel 1600 proprio in questa piazza, condannato per eresia. Agli occhi della Santa Chiesa Giordano Bruno era colpevole perché sostenitore delle teorie eliocentriche di Copernico e Galileo, “scalzando” l’uomo dalla sua posizione al centro del mondo.
In suo onore, nel 1887, proprio nel punto dove venne bruciato, fu realizzata una statua in bronzo.
Una strana coincidenza, o forse no, aleggia intorno a questa storia. Sarà un caso che la statua di Giordano Bruno, eretico, libero pensatore domini l’unica piazza storica di Roma in cui non è presente nessuna chiesa? Mah!
Per una pausa con gusto e shopping
A questo punto, potrebbe esserti venuta fame. E sai che Roma in questo campo, come in moltissimi altri è imbattibile. ti indico un paio di posticini dove puoi goderti una pausa culinaria davvero eccellente.
- Roscioli: la bottega gourmet
Allontanandovi leggermente dalla piazza, ma sempre a portata di passeggiata, incontrerete un vero paradiso del palato, il famosissimo Roscioli. I proprietari per definirlo utilizzano tre concetti, che non potrebbero rendere meglio l’idea: gastronomia polifunzionale, ristorante atipico e wine bar ricco e variegato.
La famiglia Roscioli, che lavora nel mondo dell’enogastronomia da quattro generazioni, nel corso degli anni ha tramutato una classica “pizzicheria”, in una raffinata bottega gourmet con cucina e fornita di una cantina vinicola di tutto rispetto.
Sembra il posto giusto per una pausa godereccia!
Dopo un po’ di cultura ed una pausa gourmande, il miglior modo per procedere la vostra visita è una buona dose di shopping!
Non molto lontano da Roscioli, ti consigliamo Bags & Fruits, troverete una bella vetrina con scarpe e borse esposte in un allestimento che richiamo i banchi di frutta del mercato di Campo de’ Fiori. Colore, allegria, fantasia e “naturalezza”, come la pelle e le materie prime utilizzate per confezionare i prodotti in vendita, tutti rigorosamente fatti a mano. Il miglior modo per riscoprire l’handmade in Italy.
Se volete acquistare o regalare ad una persona cara qualcosa di diverso, unico nel suo genere, fate un salto in questo piccolo regno dell’handmade e non ve ne pentirete! Qui i prodotti possono anche essere fatti su misura e personalizzati.
Come arrivare da Roma Termini a Campo de’ Fiori?
Prendiamo come punto di riferimento Roma Termini, tra i punti di congiunzione principali di Roma. Ti proponiamo tutte le possibilità per raggiungere Campo de’ Fiori così potrai scegliere quello più adatto alle tue esigenze.
- In autobus. Con la linea 64 puoi raggiungere la tua destinazione in circa 18 minuti, dipende sempre dal traffico nel momento della giornata in cui ti trovi. Hai la possibilità di comprare i biglietti nelle biglietterie presenti in stazione e puoi scegliere tra il biglietto orario oppure varie opzioni, giornaliero o anche l’abbonamento per più giornate.
- In taxi ci puoi arrivare davvero comodamente in circa 7 – 10 minuti per un costo di circa 8 – 10 euro da verificare sempre in loco naturalmente. È un modo davvero comodo anche per approfittare dei consigli che puoi chiedere al tassista sulle tue prossime tappe. Chi meglio di lui può darti le risposte che cerchi!
- A piedi è sicuramente il modo più lungo ma che ti permette di assaporare Roma totalmente. Se hai tempo naturalmente. La distanza è di 3 chilometri, ci impiegherai circa 40 minuti a passo costante, ma temo che le meraviglie disseminate nel percorso ti faranno rallentare.
- In metro. Ti avvisiamo, non ci sono fermate nelle più prossime vicinanze in quanto si trova in pieno centro storico.
Che resta da dire? Preparate le valigie, Roma e Campo de’ Fiori vi attendono!
Scrivici qui sotto cosa ne pensi di Campo de’ Fiori e se ti piace l’articolo condividilo!
Articolo di Daiana Ongari
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