
Camogli, incantevole gioiello della Riviera Ligure, si distingue per il suo fascino e la bellezza dei suoi paesaggi. Questo pittoresco borgo marinaro, situato a breve distanza da Genova, attrae visitatori da tutto il mondo con le sue colorate case affacciate sul mare, le sue acque cristalline e la natura che lo circonda.
Perché visitare Camogli?
Il borgo è rinomato per la sua autenticità e il suo spirito marinaro. Le strette vie acciottolate, le barche da pesca colorate che dondolano nel porto e il profumo salmastro nell’aria creano un’atmosfera unica e affascinante. Il borgo ha anche una ricca storia marittima, testimoniata dalle sue antiche torri di avvistamento e dai suoi edifici storici. Inoltre, è un perfetto punto di partenza per esplorare il territorio del Parco e dell’Area Marina protetta di Portofino.
Come arrivare a Camogli
Si può raggiungere il borgo ligure con diversi mezzi:
- In auto: Se si arriva da Genova, si può prendere l’autostrada A12 in direzione sud verso Livorno e uscire a Recco. Da qui, seguire le indicazioni per Camogli lungo la panoramica strada costiera SP227.
- Trasporto pubblico: Diversi autobus collegano il borgo alle città vicine, mentre in treno si può arrivare alla stazione di Camogli-San Fruttuoso e poi proseguire a piedi o in autobus fino al centro.
- Via mare: Alcune compagnie marittime offrono servizi di traghetti che collegano Camogli ad altre località della Riviera Ligure, offrendo agli passeggeri una splendida vista della costa durante il viaggio.
Origini di Camogli
Camogli ha radici antiche, risalenti alla preistoria, come dimostrano i ritrovamenti archeologici nel sito del Castellaro, datati al XVI e XIII secolo a.C. Nel VI secolo d.C., in seguito ai saccheggi longobardi del 641, l’insediamento fu trasferito all’attuale centro cittadino, Priaro, e nei pressi del porto.
Nel corso dei secoli, Camogli divenne parte del territorio dei vescovi di Milano e si consolidò come comunità costiera e marinara. Nel XII secolo, fu eretto il castello della Dragonara a difesa del borgo, assalito e distrutto più volte nel corso dei secoli. Dal XVI secolo, Camogli si legò strettamente a Genova, subendo anche le scorrerie di diversi invasori, che portarono alla costruzione delle fortificazioni e del porticciolo.
Durante la dominazione napoleonica, Camogli fece parte del dipartimento del Golfo del Tigullio. Nel XIX secolo, con la caduta di Napoleone, fu inglobata nel Regno di Sardegna e successivamente nel Regno d’Italia. Solo durante il XIX secolo fiorì l’attività navale e commerciale, grazie agli investimenti degli armatori locali, portando a un significativo sviluppo economico e urbanistico del borgo.
Cosa vedere a Camogli
Nonostante le sue dimensioni ridotte, il paese offre numerose attrazioni e luoghi da esplorare:
- Basilica di Santa Maria Assunta. Situata nel cuore del borgo, questa splendida chiesa risalente al XII secolo presenta una facciata romanica e affreschi interni di grande valore artistico.
- Castello della Dragonara. Dominando il paesaggio circostante, il castello del XIII secolo offre una vista panoramica mozzafiato sul mare e sul borgo sottostante. Oggi è utilizzato principalmente per eventi culturali e mostre d’arte.
- Lungomare e porto. Ideali per una piacevole passeggiata, per ammirare le barche da pesca tradizionali e i colorati edifici sul lungomare.
Cosa vedere nei dintorni di Camogli: San Fruttuoso
San Fruttuoso è una tappa imperdibile per chi visita Camogli.
Situata lungo il percorso costiero che da Camogli conduce a Portofino, il complesso di San Fruttuoso appare come un gioiello incastonato in un’insenatura protetta da una torre cinquecentesca. Fondato nel VIII secolo su iniziativa del martire Fruttuoso, il luogo divenne monastero benedettino nel X secolo.
San Fruttuoso rappresenta l’espressione perfetta di armonia tra architettura e natura. Oltre all’Abbazia, il complesso architettonico include la chiesa e la Torre Doria, eretta dall’omonima famiglia per proteggere il villaggio dai pirati. Oggi, l’Abbazia rappresenta una testimonianza preziosa del passato, con il suo chiostro, le tombe Doria, la chiesa primitiva e quella parrocchiale.
San Fruttuoso offre un’esperienza unica che combina storia, spiritualità e bellezza naturale. Infatti, è accessibile solo via mare o a piedi attraverso sentieri costieri, tramite il Parco di Portofino. Per raggiungere San Fruttuoso da Camogli avete due possibilità:
- percorrere a piedi il sentiero che passa per Ruta e Portofino Vetta (2,30 ore), o per San Rocco e San Nicolò di Capodimonte (3 ore).
- prendere il traghetto. L’imbarco si trova al porticciolo del paese. Il servizio di collegamento con San Fruttuoso è attivo principalmente da Pasqua a settembre, ma alcune corse sono disponibili anche in inverno. La durata del tragitto è di circa 30 minuti.
Percorsi di trekking da Camogli
Camogli è il punto di partenza ideale per esplorare la bellezza della riviera ligure, sia via terra che via mare. Il luogo offre una vasta gamma di escursioni adatte a tutti i livelli di esperienza e preparazione fisica:
- Una delle opzioni forse più suggestive è il sentiero che porta a San Fruttuoso, con panorami mozzafiato sulla costa ligure. Questo percorso richiede una certa abilità, poiché in alcuni tratti è necessario sorreggersi alle corde, ma regala scenari incantevoli della costa e del mare.
- Per chi preferisce un’escursione più accessibile, consigliamo di percorrere il già citato sentiero che va da San Rocco a Pietre Strette. La passeggiata rilassante attraversa il fitto bosco della macchia mediterranea fino all’Abbazia di San Fruttuoso. Questo percorso è adatto anche ai bambini, se abituati a camminare.
- Un’altra opzione non troppo impegnativa è l’escursione da San Rocco a Punta Chiappa, che offre una splendida vista sul borgo e la possibilità di fare il bagno in acque cristalline. Consigliato il ritorno in traghetto, per ammirare il porticciolo da una prospettiva unica.
- Infine, per un’esperienza più insolita, il sentiero dei tubi offre un’escursione meno frequentata attraverso cunicoli e passaggi suggestivi. Il percorso offre la possibilità di tornare in direzione di San Rocco o scendere a San Fruttuoso.
Il borgo marinaro incanta i suoi visitatori con le sue bellezze naturali e la ricca storia. Se siete amanti della bellezza e della tranquillità della vita della riviera ligure, questo è il luogo perfetto per un weekend indimenticabile!
State già pensando di visitare Camogli? Fatecelo sapere nei commenti!
Articolo di Giorgia Rimondi
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