
Bozen, una città DoloMitica!
bozen
Bozen in Tedesco, Bolzano in Italiano, Balsan o Bulsan in ladino.
La Regina Madre delle Dolomiti è una città cosmopolita e multietnica. È qui che il Nord-Europa incontra il Mediterraneo creando un connubio perfetto.
A Bolzano gli occhi si saziano di paesaggi meravigliosi. La città sorge infatti nella conca dove confluiscono l’Isarco e il Talvera, abbracciata da vigneti e meleti, regalando un colpo d’occhio molto suggestivo.
A farle da scenografico sfondo: il Catinaccio (Rosengarten in tedesco), il Latemar e le suggestive Torri del Vajolet. Questo panorama DoloMitico ci rapisce lo sguardo e ci incanta la mente!
Bozen crocevia economico e socioculturale
Da sempre Bolzano è un importantissimo crocevia economico, culturale e sociale tra l’Italia e l’Europa.
È suddivisa in 5 quartieri, all’interno dei quali convivono e si mescolano la tradizione tirolese e la ricchezza culturale italiana. Bozen si può effettivamente definire una città multilingue. Su questa spinta poliglotta, nel 1997 è stata fondata la “Libera Università di Bolzano” ( “Freie Universität Bozen” in tedesco e “Free University of Bozen-Bolzano” in inglese). Pur non essendo un’università statale, ma patrocinata dalla Provincia autonoma di Bolzano, è un eccellente centro multiculturale che vanta ottimi posizionamenti nei ranking nazionali e internazionali. La peculiarità dell’Ateneo è il trilinguismo che riguarda sia la didattica che la ricerca. Gli studenti della Facoltà di Scienze della Formazione, ad esempio, hanno una sezione in lingua Ladina .
Bozen e l’ambiente
Il capoluogo dell’Alto Adige, è stata nominata nel 2009 “Città delle Alpi”. Questo titolo lo deve certamente alla sua posizione peculiare nel cuore delle Alpi, ma anche alla spiccata sensibilità nei confronti dell’ambiente. Sono numerose infatti le iniziative e le manifestazioni attrattive ed informative che riguardano questi temi e che coinvolgono abitanti e turisti.
Un’iniziativa particolarmente interessante è la “BOclassic Raiffeisen” o Corsa di San Silvestro, durante la quale i partecipanti, riuniti in centro il 31 dicembre, corrono incontro all’anno nuovo. Il percorso viene sviluppato nel centro storico di Bolzano e prevede delle partenze suddivise per 4 categorie. È una corsa molto popolare tra gli atleti nazionali ed internazionali. nonché ottima occasione d’incontro per gli appassionati di sport .
Dal 29 aprile al 1° maggio Piazza Walther ospita la festa dei fiori . In questa occasione la città si mostra orgogliosa ed impettita in un trionfo di colori e di profumi. Questo mercato tradizionale è da sempre un modo suggestivo per annunciare l’arrivo della primavera a fondovalle. Ma non ci sono solo fiori e piante, all’evento partecipano anche gli artigiani Altoatesini che, grazie al loro contributo, concorrono a creare un’atmosfera accogliente e caratteristica, apprezzata sia dagli ospiti che dai residenti.
Dal 1992 invece, ogni anno per un giorno Bolzano chiude il traffico a tutti i motori, per aprirsi quasi esclusivamente alle biciclette. “Bolzanoinbici” è a buon titolo una delle iniziative più apprezzate della città. La manifestazione viene organizzata nella seconda metà di settembre e prevede un percorso non competitivo e gratuito, che coinvolge adulti e bambini. Il sito ufficiale dell’Azienda di Soggiorno e Turismo di Bolzano è molto ricco ed aggiornato, vale la pena visitarlo per tenersi aggiornati!
Bolzano dai sentieri alla tavola e non solo…
A Bolzano si parlano diverse lingue e si gustano sapori diversi. Dalla cucina altoatesina, alla cucina tradizionale italiana con influenze austriache, tedesche e svizzere il percorso enogastronomico è certamente un viaggio emozionale.
Dal 10 al 13 maggio 2019, per il primo anno Bolzano ospiterà il GOURMET festival. Questo evento offrirà di prendere parte ad un percorso di degustazione molto particolare che si snoderà tra via Argentieri, piazza delle Erbe e via Portici per terminare in piazza Municipio. Qui sarà allestito un angolo Gourmet con ristorante e mercato. Non mancherà il sottofondo musicale, con vari concerti dislocati lungo tutto il percorso.
Quando il verde dei prati estivi lascia il passo ai colori caldi dei mesi che aprono la strada all’Inverno, il paesaggio intorno diviene una tavolozza variegata di tinte calde. E’ in questo momento che a Bolzano inizia un periodo magico.
Si tratta dell’Autunno Gastronomico, che va da ottobre fino all’inizio dell’avvento. È tipica di questo periodo la tradizione del Törggelen, termine che deriva dal latino “torquere” e si riferisce alla pigiatura dell’uva dopo la vendemmia. Oggi il Törggelen abbina la gastronomia stagionale alle passeggiate autunnali.
In questo periodo, numerosi ristoranti in città propongono dei menù tipici con prodotti di stagione. In alternativa, per rispettare la tradizione, si può scegliere di seguire i sentieri che da Bolzano portano verso i pendii del Salto o del Colle.
Qui, tra vigneti e castagneti ci sono molti masi che portano avanti la tradizione contadina, preparando dei piatti tipici con le ricette originali di un tempo. Si possono gustare in compagnia Schlutzkrapfen (ravioli agli spinaci), canederli e salsicce con crauti. Il tutto accompagnato dal vino novello. A fine pasto si mangiano le castagne arrosto e i Krapfen dolci.
Mica male come rassegna di possibilità, no?
Bolzano è una città versatile e sorprendente, fredda ma cordiale che vale la pena visitare non soltanto durante il periodo dei mercatini di Natale.
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Articolo di Carmela De Simone
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