Si faccia avanti chi di voi ha mai visitato il comune meneghino di Assago! No attenzione, non fate i furbi! Non ci riferiamo a chi ci vive, bensì a tutti gli altri! Allora? Cos’è questo silenzio?
Va bene, messaggio ricevuto! E’ chiaro che pochi o pochissimi, conoscono a fondo le bellezze non troppo note, che questa meravigliosa perla lombarda è in grado di offrire.
Per rimediare al problema, eccovi subito la nostra proposta: siete pronti a tuffarvi con noi, alla scoperta di questo angolo di mondo, intriso di sorprendenti splendori? Quel lamento era un sì, vero? Ottimo, allora non perdiamo altro tempo e avanti tutta con l’esplorazione di Assago!
In che zona è Assago?
Il comune lombardo conta 8.932 abitanti e fa parte della città metropolitana di Milano.
Assago è collegato alla metropolitana milanese tramite la linea verde (MM2). Rappresenta un collegamento cruciale con il centro di Milano e altre importanti destinazioni nella città e nelle sue periferie. La fermata principale è “Assago Milanofiori Forum“, situata proprio vicino al Forum di Assago, noto per eventi culturali, sportivi e di intrattenimento.
La presenza di una stazione della metropolitana rende Assago facilmente accessibile per residenti e visitatori che desiderano spostarsi in modo rapido tra il centro di Milano e la periferia sud-ovest della città. Grazie alla sua posizione strategica e al collegamento diretto con la metropolitana, la cittadina è diventata un importante nodo di trasporto per coloro che frequentano eventi al Forum e per chi lavora o risiede nella zona.
Metro M2
Cosa vuol dire Assago? Origine del nome
Qualcuno di voi adesso, magari, si chiederà da dove derivi il nome Assago! Ad essere sinceri, ce lo siamo chiesti anche noi! Vi sveliamo subito, quindi, cosa abbiamo scoperto in proposito!
Pare che l’origine del nome derivi dal latino clericale Assagum, nome che rappresenterebbe la contrazione e il felice mix di due diverse definizioni: Assius e ager.
Assius non era altro che l’appellativo dell’agricoltore romano che si sarebbe installato nella vecchia casa di campagna, corrispondente all’antica chiesa di San Desiderio. Il termine ager sarebbe invece la traduzione latina di terra agricola. Da questa combinazione deriverebbe il termine attuale, che quindi sta per “terreno di Assius”.
Di recente gli scavi hanno portato alla luce i resti di un antico muro romano. Il ritrovamento rappresenterebbe un’eloquente testimonianza circa la presenza della vecchia casa romana di Assius, risalente al I secolo.
Ma le teorie circa l’origine dell’etimologia di Assago non finiscono qui. Una seconda ipotesi accreditata, infatti, individuerebbe il suffisso agh (corrispondente all’italiano ago), quale elemento tipico di tutte quelle località vicine ad un corso d’acqua. Anche la parte iniziale del nome Ass, sarebbe riferibile ad una tipica località baciata dalle acque.
Il conseguente mix ago e Ass costituirebbe allora l’unione di nomi differenti, ideati, di volta in volta, da diverse popolazioni, installatesi nello stesso pezzo di terra, in epoche assai differenti.
Storia di Assago
Il primo riferimento documentale ad Assago sembra comparire nel 1153; nell’ambito di una sentenza processuale, infatti, verrebbe menzionato il nome di un certo Azo de Axago. Intorno al 1346, la zona risulta inclusa all’interno della Pieve di Cesano Boscone.
Intorno al XVIII secolo, tutti i territori dominati dal Ducato di Milano furono oggetto di una registrazione scritta. Nel 1722, l’area di Assago era rappresentata da ben quattro comuni diversi: Bazzana Sant’Ilario, Assago, Bazzanella, Monte Gaudio e Pontirolo.
I terreni corrispondenti al comune di Assago, facevano capo ai marchesi Corbella e Carderara. Quelli del comune di Bazzana Sant’Ilario, al conte Nicolò Visconti e ai marchesi Ferreri e Resta. Bazzanella risultava sotto l’egemonia del clero e di alcuni nobili, mentre Monte Gaudio e Pontirolo erano la landa felice del marchese Corbella. Nel 1809 vennero unite, finalmente, i due comuni di Bazzana e Bazzanella. Nel 1811 tutti e quattro i comuni entrarono a far parte del comune di Corsico.
Intorno al 1854, il comune di Assago era abitato da appena 762 abitanti. Il territorio apparteneva a cinque proprietari: il conte Luigi Confalonieri, Luigi Peluso, Luigi Simonetta e la parrocchia di Assago. Nel 1881, a questi successero altre famiglie borghesi, tra cui quella degli Olginati. Fu proprio da questa famiglia che il comune acquistò un terreno per la costruzione di una scuola elementare e del municipio. Correva l’anno 1900.
Nel 1940 la cittadina era un comune di 1100 anime. Durante la seconda guerra mondiale molti sfollati milanesi trovarono rifugio dai bombardamenti all’interno di alcune stalle di Assago.
Assago oggi
Nel dopoguerra Assago ha vissuto un significativo sviluppo socio-economico e urbanistico. Inizialmente, il paese era caratterizzato dall’agricoltura e da una popolazione principalmente rurale. Tuttavia, con il boom economico degli anni ’60 e ’70, Assago ha subito una trasformazione significativa, con la costruzione di nuove infrastrutture, abitazioni e centri commerciali.
Negli anni successivi, Assago ha continuato a crescere come centro residenziale e commerciale, grazie alla sua posizione strategica vicino a Milano e alla presenza di importanti arterie stradali e ferroviarie. La costruzione del Mediolanum Forum ha contribuito ulteriormente a dare visibilità al comune, trasformandolo in una destinazione rinomata per eventi culturali e sportivi.
Nel corso degli anni ’90 e 2000 lo sviluppo urbano è continuato, con la costruzione di nuove residenze, strutture commerciali e servizi pubblici. La creazione del quartiere Milanofiori ha portato ulteriori opportunità di lavoro e residenziali nella zona, trasformandola in un vivace polo commerciale e residenziale.
Cosa vedere ad Assago
Uno dei manifesti architettonici più importanti legati al comune di Assago era il Santuario di Nostra Signora della Vittoria. Noto anche come “el domm de Asagh”, era un edificio in cemento ricoperto da una solida e spessa base di roccia artificiale. Il Santuario, purtroppo, venne demolito intorno agli anni Cinquanta, in quanto pericolante.
Tra gli altri complessi ecclesiastici d’eccellenza, non possiamo certo omettere le chiese di San Desiderio, di Santa Margherita e di Sant’Ilario alla Bazzana, di San Giovanni Battista alla Bazzanella, per finire con la recente costruzione di Santa Maria.
Il comune di Assago è conosciuto soprattutto per la presenza di splendide cascine, che ne incorniciano il paesaggio. Attualmente sono all’attivo solo quattro cascine, mentre le altre sei sono inattive e/o distrutte. Tra quelle ancora attive, citiamo nuovamente la famosa Cascina della Cavallazza. Tra quelle non attive, ricordiamo, invece, quella che fu la splendida Cascina Bazzana.
Forum di Assago
Cosa vedere vicino ad Assago
A breve distanza dal centro di Assago si trova il parco agricolo Sud Milano, un vasto polmone verde ideale per passeggiate rilassanti, attività all’aria aperta e momenti di svago immersi nella natura. L’area offre percorsi ciclabili, aree pic-nic e spazi giochi per bambini, rendendola un luogo adatto a tutte le età.
Inoltre, a pochi chilometri da Assago, si trova il grande centro commerciale Milanofiori, una meta ideale per gli amanti dello shopping, con una vasta selezione di negozi, ristoranti e intrattenimento.
Infine, la posizione strategica di Assago, con facile accesso alla rete autostradale e alla metropolitana, rende semplice esplorare le attrazioni di Milano e delle sue vicinanze. Ad esempio, potreste approfittarne per una passeggiata sul Naviglio grande, uno dei canali navigabili più antichi di Milano. Qui è possibile visitare i caratteristici locali lungo il canale e godere dell’atmosfera vivace e bohemienne dei quartieri circostanti.
Il Mediolanum Forum
Quando si parla di Assago, non si può, certo, bypassare il meraviglioso palazzetto dello sport del comune, il Mediolanum Forum, regno dell’Olimpia Milano. La struttura è sempre pronta ad ospitare incontri annuali di basket, pallavolo e molto altro.
Il Forum di Assago, inaugurato nel 1990, è stato uno dei primi palazzetti dello sport polifunzionali d’Italia. Originariamente noto come “FilaForum”, per motivi di sponsorizzazione nel 2011 ha cambiato il suo nome in “Mediolanum Forum”.
Il Forum è stato progettato per ospitare una vasta gamma di eventi, tra cui concerti live, eventi sportivi, spettacoli teatrali, conferenze e congressi. La sua capacità può variare a seconda della disposizione degli spazi, ma può ospitare fino a più di 12.000 spettatori. Nel corso degli anni è diventato una delle sedi più importanti e prestigiose per eventi di intrattenimento e spettacolo non solo a Milano, ma in tutta Italia.
La sua posizione strategica vicino alla metropolitana, il design moderno e flessibile, e la capacità di ospitare una vasta gamma di eventi lo rendono un luogo molto apprezzato sia dal pubblico che dagli organizzatori di eventi.
Anche grazie alla presenza del Forum, nel 2014 Assago è stato onorato con il titolo di Comune Europeo dello Sport.
Curioso di scoprire da vicino le bellezze nascoste del comune di Assago? Faccelo sapere!
Articolo di Sebina Montagno
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