Asiago: cosa vedere e fare tra storia, sci e buon cibo - Oj Eventi

Asiago: cosa vedere e fare tra storia, sci e buon cibo

Asiago

Asiago è un comune che si trova nella parte settentrionale della Provincia di Vicenza, collocato su di un altopiano, ad un’altitudine media di 1.000 m s.l.m.

Con oltre 6.000 abitanti, è il centro principale dell’Altopiano dei Sette Comuni, vicino al confine con il Trentino e circondato da montagne ricoperte da boschi di pino mugo, larici e, a quote più basse, abeti rossi, bianchi e faggi

Famosa sia per il turismo invernale che estivo, Asiago è rinomata soprattutto per i suoi prodotti caseari, apprezzati e conosciuti in tutto il mondo.

Qual è la storia di Asiago?

lago Lumera

lago Lumera

Nel 1310, Asiago divenne la capitale della Spettabile Reggenza dei Sette Comuni, uno dei primi governi autonomi e democratici, formato da sette Comuni di origine cimbra e dotato di una propria milizia. Cinque secoli dopo, con l’annessione del Veneto all’Impero napoleonico, la Reggenza perse il suo status di territorio autonomo e fu integrata nei territori occupati dai francesi.

Durante la Prima Guerra Mondiale, Asiago subì pesanti bombardamenti, sia dall’artiglieria austro-ungarica che da quella italiana, soprattutto durante l’Offensiva di Primavera. La città fu completamente distrutta, ma venne ricostruita al termine del conflitto. Oggi, il monumento ossario sul colle Leiten, che ospita i resti dei soldati caduti, è un simbolo di Vicenza, insieme a quelli del Pasubio, del Monte Grappa e di Tonezza del Cimone.

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Come si chiamano i sette Comuni di Asiago?

I sette Comuni che fanno parte dell’Altopiano di Asiago sono:

  • Asiago
  • Conco
  • Enego
  • Foza
  • Gallio
  • Lusiana
  • Roana

Questi Comuni formavano la Spettabile Reggenza dei Sette Comuni, un’antica alleanza autonoma e democratica di origine cimbra.

Com’è il clima ad Asiago durante l’anno?

Con un record ufficiale di -31° C, registrato il 22 e 23 gennaio 1942 e -27° C il 1° marzo del 2005 il comune è considerato uno dei centri abitati più freddi delle Alpi.

La stagione calda dura dal 8 giugno al 8 settembre, con una temperatura giornaliera che non supera i 18° C, la stagione fredda, invece, dura dal 18 novembre al 9 marzo con una temperatura massima giornaliera inferiore a 6° C.

Il mese più caldo è luglio dove le temperature possono raggiungere una massima di 21° e quello più freddo è gennaio, con una massima di -4° C.

Grazie all’installazione di webcam live ad Asiago e negli altri 6 comuni è possibile vedere in tempo reale che cosa accade in tutti i luoghi dove sono posizionate e soprattutto permette di valutare anche le condizioni meteorologiche.

Cosa c’è da fare ad Asiago?

sci alpino

sci alpino

Che tu venga per lo sport, la storia o il relax, Asiago ha tutto ciò che cerchi.

In inverno:

Gli appassionati di sci troveranno il loro paradiso con 43 impianti di risalita e oltre 80 km di piste per lo sci alpino, immerse nella natura incontaminata. Le scuole sci, con istruttori professionisti, sono pronte a insegnare in sicurezza. Le attrezzature possono essere noleggiate nei vari punti presenti in ogni Ski Area, e dopo una giornata sulle piste, puoi rilassarti in una delle baite o rifugi dell’Altopiano.

Durante tutto l’anno:

  • Centro storico: una piacevole passeggiata lungo la via pedonale, con una sosta nella piazza principale dove si trova il Duomo.
  • Sacrario Militare: facilmente raggiungibile dal centro città, è uno dei simboli di Asiago.
  • Ciclopedonale Strada del Trenino: un percorso di 20 km che segue l’antico trenino da Asiago a Campiello, attraversando Canova, Cesuna e Treschè Conca.
  • Monte Ortigara: un’escursione imperdibile per gli amanti della montagna.
  • INAF Osservatorio Astronomico: uno dei principali centri di ricerca astronomica, aperto al pubblico per scoprire i misteri del cosmo.
  • Forte del Monte Interrotto: un’antica caserma militare del XIX secolo, restaurata e circondata da boschi e aree picnic.
  • Museo Le Carceri: un’ex prigione, oggi sede di mostre d’arte, restaurata nel 2001.
  • Pala Hodegart: lo stadio di ghiaccio che ospita l’Asiago Hockey.
  • Lago Lumera: il luogo perfetto per un romantico picnic, con una vista mozzafiato e un’atmosfera incantevole.

Cosa mangiare nell’Altopiano?

Non si può visitare un luogo e non assaggiarne i piatti tipici, specialmente se i suoi prodotti caseari sono famosi in tutto il pianeta. Ad Asiago non si rischia certo di restare a digiuno, occorre obbligatoriamente provare:

  • Tosella con funghi e polenta: la Tosella è un formaggio tipico da fare in padella o impanato, che, unito ai funghi ed alla polenta diventa un ottimo primo piatto da gustare dopo aver affrontato una bella giornata sulla neve o dopo aver percorso un sentiero da trekking.
  • I Bigoli: sono degli spaghettoni di pasta fresca fatti con farina e uova ricavati utilizzando un attrezzo chiamato torcio o bigolaro. Le dimensioni sono notevoli, hanno la caratteristica di essere molto porosi quindi trattengono bene i sughi più grassi e nel centro non sono mai cotti.
  • Torta Ortigara: alla Pasticceria Carli, da non perdere è la Torta Ortigara, creata dalle due sorelle fondatrici nel 1920, in ricordo di una delle più grandi battaglie combattute sui monti dell’Altopiano durante la Prima Guerra Mondiale. A prima vista, può sembrare un dolce semplice, fatto con farina di frumento, burro, uova, zucchero, mandorle e aromi.

Tuttavia, per ottenere un impasto morbido e leggero, è fondamentale che gli ingredienti siano selezionati con cura, dosati alla perfezione e lavorati con maestria.

  • Il formaggio di Asiago: fresco, mezzano, vecchio o stravecchio questo prodotto è il fiore all’occhiello della città, naturale, salutare e dal gusto inconfondibile.
formaggio di Asiago

formaggio di Asiago

Non pensate che sia finita qui, da mangiare c’è ancora tanto, come la carne della selvaggina, il miele biologico di montagna, le marmellate ricavate dai frutti di bosco e i pregiati funghi porcini.

Per i più avvezzi da assaporare ci sono anche le birre artigianali e il liquore Kranebet.

Chi ha il colesterolo alto può mangiare l’Asiago?

L’Asiago è un formaggio di latte vaccino, apprezzato per il suo gusto unico e la sua versatilità in cucina. Sebbene sia ricco di acidi grassi saturi, il suo contenuto di colesterolo varia a seconda della stagionatura.

L’Asiago fresco, in particolare, è una scelta più leggera rispetto alle versioni stagionate, grazie al suo contenuto di grassi più moderato. È comunque consigliabile un consumo attento, soprattutto per chi ha problemi di colesterolo alto.

Questo formaggio, simbolo dell’Altopiano, è una vera delizia per il palato!

Adesso sai che Asiago sa rendersi indimenticabile, è il luogo ideale dove riconnettersi con la natura, ammirare paesaggi mozzafiato e gustare dell’ottimo cibo.

In quale stagione preferiresti visitare Asiago? Condividi l’articolo con chi vuoi portare con te alla scoperta dell’Altopiano!

Articolo di Michela Garofalo

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