Immersa nel suggestivo paesaggio dei Castelli Romani, Ariccia è un gioiello tutto da scoprire. Questo paese è famoso in Italia e nel mondo per la ricca tradizione culinaria e il bellissimo patrimonio artistico. È la meta ideale per una gita o per un weekend.
Le sue pittoresche stradine e il suggestivo paesaggio collinare creano il connubio perfetto tra storia e natura in una atmosfera indimenticabile. Sei siete invece alla ricerca di sapori unici non potete perdere l’occasione per assaporare la sua celebre porchetta e altre prelibatezze della zona.
Sia che stiate cercando una vacanza all’insegna della cultura o sia che siate alla ricerca di gusti tradizionali e saporiti la città vi saprà sicuramente sorprendere.
Cosa significa Ariccia?
Il nome della città ha radici molto antiche e l’origine del suo significato non è del tutto certa. Si pensa che derivi dalla parola etrusca “Aritium” o dal latino “Aricia” che si riferisce a un’antica città dedicata al culto della dea Diana. Il nome è legato alla tradizione e alla storia della zona, rappresentando un legame profondo con le radici etrusche e romane del territorio.
Oggi, Ariccia è invece sinonimo di cultura, gastronomia e bellezze storiche, continuando a conservare il suo patrimonio e il suo fascino nel tempo.
Quando è nata Ariccia?
La città ha origini antiche, risalenti al V secolo a.C. quando era un insediamento etrusco. La sua posizione strategica, a circa 25 km a sud di Roma, la rese un luogo privilegiato per il commercio e le comunicazioni. Durante questo periodo divenne un’importante meta di villeggiatura per le nobili famiglie romane che costruirono qui molte ville sfarzose di cui abbiamo ancora alcuni resti.
Nel Medioevo, la città passò sotto il controllo di vari signori, tra cui i conti di Tuscolo. Nel XVI secolo la città venne trasformata ulteriormente grazie all’influenza della famiglia Chigi, che commissionò la costruzione del Palazzo Chigi, ancora oggi uno dei simboli della città. Per tutto il Rinascimento la città attirò artisti e intellettuali, contribuendo a creare un’atmosfera vivace e raffinata. Nel corso del XX secolo e fino ad oggi il centro si modernizzò, con la costruzione di nuove infrastrutture e servizi, continuando a richiamare moltissimi visitatori soprattutto dalla Capitale e mantenendo il suo antico carattere di luogo di villeggiatura.
Dove passeggiare ad Ariccia?
La città è perfetta per una passeggiata romantica tra i suoi vicoletti, magari degustando alcune delle sue specialità di street food. Ecco alcuni dei luoghi più interessanti da visitare:
- Parco Chigi,il suo bellissimo parco storico, è perfetto per una passeggiata rilassante. Con i suoi sentieri ombreggiati e i giardini ben curati, offre un’ottima opportunità per immergersi nella natura. Qui potrai passeggiare tra alberi secolari e aiuole fiorite, godendo di una vista panoramica sulla campagna circostante e sui colli dei Castelli Romani. Il parco è un luogo adatto a tutte le età, anche le famiglie con bambini e passeggini possono circolare comodamente usufruiendo delle aree giochi per i bambini e panchine dove poter sostare e ammirare il paesaggio.
- Camminando per il centro storico della città potrai ammirare l’architettura barocca dei suoi edifici e le caratteristiche piazze. La sua atmosfera è molto rilassata e vivace, ci sono molti caffè e negozi alla moda dove potersi dedicare a un po’ di shopping. Visitare una città a piedi è infatti sempre il modo migliore per godere dei suoi paesaggi con i proprio tempi e avere modo di notare anche i dettagli più unici e nascosti.
- Percorrere la Via Appia Antica è un’esperienza che unisce storia e natura. Questa antica strada romana, conosciuta come la “Regina Viarum”, è ricca di resti monumenti dal noto valore storico e reperti archeologici di grande interesse. Passeggiando infatti per tutta la sua lunghezza avrai la possibilità di scoprire i resti di antiche tombe, villaggi romani ed altri scenari mozzafiato, unendo il bellissimo paesaggio naturale ad un fascino storico unico nel suo genere.
- Un altro luogo molto affascinante da visitare nelle vicinanze è il Santuario della Madonna del Parto, situato in una posizione spettacolarmente panoramica, da sempre attira infatti moltissimi visitatori e pellegrini. Per raggiungerlo si percorre un tragitto che offre una vista magnifica su tutta la vallata circostante. Il santuario è ricco di affreschi ed opere d’arte dedicata alla Madonna, rendendolo una meta perfetta per un cammino spirituale ed appagante.
- A poca distanza dal centro storico si trova il Lago di Albano, meta ideale per chi è alla ricerca di relax nel bel mezzo della natura. Seguendo i vari sentieri panoramici che seguono il bacino del lago è possibile fare attività sportiva all’aria aperta esplorando la zona. Sono presenti anche aree attrezzate adatte per picnic in compagnia. Il paesaggio circostante è davvero suggestivo ed in molti scelgono le sue acque per praticare sport acquatici come la pesca o il canottaggio.
Qual è la specialità di Ariccia?
La specialità della città è senza dubbio la porchetta, un arrosto di maiale, speziato e cucinato con lentezza. Questo tipo di carne è caratterizzato da una crosta croccante e dalla consistenza unica, viene spesso servito in panini ed è quindi adatto ai contesti informali e al consumo in stile street food. Questo piatto è nel tempo divenuto il vero e proprio simbolo della città, ogni anno viene poi organizzata la famosa Sagra della Porchetta che si tiene solitamente nel mese di settembre in Piazza di Corte. Se non capitate da quelle parte nel periodo delle sagre non preoccupatevi perché potrete gustare ottimi panini con la porchetta anche e soprattutto nelle tipiche fraschette della zona o nelle macellerie e negozi di specialità dove viene venduta anche da asporto.
Per chi cerca una porchetta vegetariana dal sapore unico consigliamo il locale “Dar Burino”, chi è celiaco può invece rivolgersi alla “Fraschetta da I Fratelli” per una porchetta senza glutine squisita, entrambi in Via Dell’Uccelliera.
Cosa vuol dire fraschetta romana e cosa si mangia alle fraschette?
La parola “fraschetta” deriva dal termine “frasca” che si riferisce a un rametto o una piccola foglia. Tradizionalmente erano locali famosi per il loro metodo di accoglienza dei clienti, infatti quando venivano esposti rami o frasche all’esterno dell’edificio così da segnalare a chi era di passaggio la loro apertura e disponibilità. Questo simbolo di convivialità rappresentava infatti un tipico invito a entrare e gustare piatti della tradizione. Oggi sono sinonimo di ristoranti o trattorie informali dei Castelli Romani, diffusi soprattutto ad Ariccia e caratterizzati da una atmosfera conviviale e rustica.
Alle fraschette di Ariccia è possibile mangiare molti piatti della tradizione locale, tutti di origine semplice, ma dai sapori inconfondibili. I piatti tipici più famosi sono sicuramente la già nominata porchetta, simbolo della zona, i rigatoni con la pajata a base di intestini di agnello, i carciofi alla romana, la panzanella romana e la minestra di arzilla e broccoli. Per gli amanti dei dolci invece consigliamo i tortini di ricotta, la crostata di visciole, dei classici maritozzi o dei biscotti di vino.
Non possono poi mancare degli assaggi di ottimi vini autoctoni da abbinare alle varie pietanze. Come antipasto un Frascati, una bottiglia di Cesanese del Piglio per accompagnare i piatti di carne e con i dolci un assaggio di malvasia. Se siete amanti del vino avrete l’imbarazzo della scelta!
Ariccia è davvero una perla unica tutta da scoprire e a poca distanza da Roma, tappa perfetta per visite in totale relax per tutto l’anno.